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cessione credito

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Legge del 1990 numero 396 art. 7

Indennità di espropriazione Fino all'emanazione di un'organica disciplina, per tutte le espropriazioni nell'area metropolitana di Roma preordinate alla realizzazione di opere o interventi previsti dalla presente legge da parte o per conto dello Stato, delle regioni, delle province, dei comuni e...

Vendita immobili del patrimonio dell'impresa

Se i beni immobili oggetto della vendita appartengono a una impresa (individuale o collettiva), i relativi proventi sono considerati ricavi o plusvalenze a seconda che si tratti di beni merce, ovvero di beni strumentali per l’esercizio dell’impresa o comunque inerenti al patrimonio dell’impresa...

Codice Civile art. 1843

UTILIZZAZIONE DEL CREDITO 1. Se non è convenuto altrimenti, l' accreditato può utilizzare in più volte il credito, secondo le forme di uso, e può con successivi versamenti ripristinare la sua disponibilità. 2. Salvo patto contrario, i prelevamenti e i versamenti si eseguono presso la sede della...

Cass. civile, sez. II del 2001 numero 13857 (09/11/2001)

La disciplina legale delle aree destinate a parcheggio, interne o circostanti ai fabbricati di nuova costruzione, impone un vincolo di destinazione, di natura pubblicistica, per il quale gli spazi in questione sono riservati all'uso diretto delle persone che stabilmente occupano le singole unità...

Cass. civile, sez. I del 2022 numero 28717 (04/10/2022)

La non assimilabilità del recesso del socio di società a responsabilità limitata alla cessione per atto fra vivi della quota di partecipazione al capitale di tale tipo di società è da confermare anche alla luce della vigente disciplina, derivata dalla riforma del 2003. Nel caso di recesso del socio...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 16175 (28/06/2017)

L'atto di mera ricognizione di un contratto di compravendita di azioni anteriormente concluso non produce effetti giuridici corrispondenti al contratto di cessione azionaria, laddove lo scopo dell'atto non sia unicamente limitato a dare quietanza dell'avvenuto pagamento, estendendosi altresì alla...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 1450 (16/11/2014)

L'azione revocatoria ordinaria presuppone, per la sua esperibilità, la sola esistenza di un debito, e non anche la sua concreta esigibilità, con la conseguenza che, prestata fideiussione in relazione alle future obbligazioni del debitore principale connesse all'apertura di credito regolata in conto...

Tribunale di Venezia del 2012 (26/07/2012)

La stima di un immobile redatta per individuare il limite di finanziabilità di un mutuo fondiario deve attenersi alle norme di cui all'art. 38, comma II, del d. lgs. n. 385/1993 ed alla delibera CICR del 22 aprile 1995 ed esprimere un prudente apprezzamento sulla futura negoziabilità dell'immobile....

Codice Civile art. 2805

ECCEZIONI OPPONIBILI DAL DEBITORE DEL CREDITO DATO IN PEGNO 1. Il debitore del credito dato in pegno può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che gli spetterebbero contro il proprio creditore. 2. Se il debitore medesimo ha accettato senza riserve la costituzione del pegno, non può...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 125-quinquies

INADEMPIMENTO DEL FORNITORE 1. Nei contratti di credito collegati, in caso di inadempimento da parte del fornitore dei beni o dei servizi il consumatore, dopo aver inutilmente effettuato la costituzione in mora del fornitore, ha diritto alla risoluzione del contratto di credito, se con...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 153

DIRITTO DEI CREDITORI PRIVILEGIATI NELLA RIPARTIZIONE DELL'ATTIVO 1. I creditori garantiti da ipoteca, pegno o privilegio fanno valere il loro diritto di prelazione sul prezzo dei beni vincolati per il capitale, gli interessi e le spese; se non sono soddisfatti integralmente, concorrono, per...

Il mandato in rem propriam

Con la locuzione ;"mandato in rem propriam" si evoca l'incarico che il mandante conferisce nell'interesse prevalente del mandatario o di terzi. L'art. cod.civ. assume in considerazione la figura disponendo che in tal caso il mandato non si estingue nè con la morte o la sopravvenuta incapacità...

Eccezione di compensazione ed eccezione di prescrizione

La compensazione deve essere eccepita dalla parte che vi ha interesse, non potendo essere rilevata d'ufficio dal giudice (art. cod. civ. ) ( Cass. Civ. Sez. III, ). Essa costituisce dunque l'oggetto di un'eccezione in senso proprio . E' assai importante verificare il rapporto che si pone tra...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 1983 (01/06/1976)

Qualora un immobile venga alienato in tempi successivi dallo stesso venditore a due diverse persone, delle quali solo la seconda trascriva il proprio acquisto,rendendolo così opponibile anche alla prima (art. 2644 Cod. civ.), questa ha il diritto al risarcimento del danno verso l' alienante e, per...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 22878 (11/12/2012)

L’atto di costituzione del fondo patrimoniale, anche quando è posto in essere dagli stessi coniugi, costituisce negozio a titolo gratuito che può essere dichiarato inefficace nei confronti del creditore, qualora ricorrano le condizioni di cui all'art. 2901, n. 1, c.c.. A questo si aggiunge che...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 125-quater

CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO 1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 125-ter, nei contratti di credito a tempo indeterminato il consumatore ha il diritto di recedere in ogni momento senza penalità e senza spese. Il contratto può prevedere un preavviso non superiore a un mese. 2. I...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 13603 (30/05/2013)

Nel regime di comunione legale dei beni, la costruzione realizzata durante il matrimonio da entrambi i coniugi sul suolo personale ed esclusivo di uno solo di essi, stante la operatività del regime dell'accessione, appartiene esclusivamente a quest'ultimo e non costituisce, pertanto, oggetto della...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 20706 (20/07/2021)

In relazione ai crediti sorti in dipendenza del rapporto di comunione (quale tipicamente il credito per il godimento esclusivo della cosa comune esercitato da uno solo dei comproprietari), poiché la legge (artt. 724 e 725 cod.civ.) consente ai compartecipi creditori il soddisfacimento del credito al...

Cass. civile, sez. Unite del 1997 numero 13046 (27/12/1997)

La concessione di un cosiddetto credito agevolato presuppone la nascita di un rapporto principale, instaurato tra l'istituto finanziario erogatore ed il privato, e di un rapporto secondario, tra l'ente pubblico ed il detto istituto finanziario, il primo rapporto integrando gli estremi del mutuo di...

Legge regionale Veneto del 2004 numero 11 art. 36

RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE E CREDITO EDILIZIO 1. Il comune nell'ambito del piano di assetto del territorio (PAT) individua le eventuali opere incongrue, gli elementi di degrado, gli interventi di miglioramento della qualità urbana e di riordino della zona agricola definendo gli obiettivi di...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 24252 (18/11/2011)

La cessione del patto di riscatto, subordinata al consenso del contraente ceduto, è valida anche quando abbia ad oggetto la posizione del venditore che abbia già ricevuto il pagamento del prezzo, in quanto l'effetto del principio consensualistico può lasciare persistere le ulteriori obbligazioni...

Codice Civile art. 1237

RESTITUZIONE VOLONTARIA DEL TITOLO 1. La restituzione volontaria del titolo originale del credito, fatta dal creditore al debitore, costituisce prova della liberazione anche rispetto ai condebitori in solido. 2. Se il titolo del credito è in forma pubblica, la consegna volontaria della copia...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 24128 (13/11/2009)

Il mandato a riscuotere un credito non é soggetto a particolari forme e, pertanto, può essere contenuto in una scrittura privata con sottoscrizione non autenticata; tuttavia, la preposizione, da parte del creditore, di altro soggetto incaricato di riscuotere, in sua vece, il credito deve essere...

Decreto Legge del 2011 numero 70 art. 2-bis

CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI NEL MEZZOGIORNO 1. In coerenza con la decisione assunta nel "Patto Europlus" del 24-25 marzo 2011 e con il Piano per il Sud approvato dal Consiglio dei Ministri il 26 novembre 2010, che si prefigge in particolare l’obiettivo di concentrare nello strumento...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 1791 (15/04/1978)

Al cessionario del credito derivante da cambiali di favore può validamente essere opposta, dall' emittente dei titoli, l' eccezione di inesistenza del credito, a norma dell' art. 1260 cod. civ. anche se sulla base di tali cambiali (di favore) sia stato emesso a favore del cedente un decreto...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 125-sexies

RIMBORSO ANTICIPATO 1. Il consumatore può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l'importo dovuto al finanziatore. In tale caso il consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all'importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita...

Decreto Legge del 1991 numero 143 art. 12

abrogato CARTE DI CREDITO, DI PAGAMENTO E DOCUMENTI CHE ABILITANO AL PRELIEVO DI DENARO CONTANTE [1. Chiunque, al fine di trarne profitto per sé o per altri, indebitamente utilizza, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al...

Decreto Legge del 2020 numero 18 art. 64

CREDITO D'IMPOSTA PER LE SPESE DI SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI DI LAVORO 1. Allo scopo di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, quale misura di contenimento del contagio del virus COVID-19, ai soggetti esercenti attività d'impresa, arte o professione è riconosciuto, per il...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 1220 (26/02/1986)

Ai fini dell'azione revocatoria di cui all'art.. 2901 cod. civ., se non è necessaria la sussistenza di un credito certo, liquido ed esigibile essendo sufficiente una ragione di credito anche eventuale, si richiede che tale ragione sia stata posta a base della revocatoria, dato che gli effetti di...

Codice Civile art. 1531

§5 Della vendita a termine di titoli di credito (INTERESSI, DIVIDENDI E DIRITTI DI VOTO) 1. Nella vendita a termine di titoli di credito, gli interessi e i dividendi esigibili dopo la conclusione del contratto e prima della scadenza del termine, se riscossi dal venditore, sono accreditati al...

Cass. civile, sez. Unite del 1989 numero 3928 (15/09/1989)

Nella vendita di merci su documenti, con pagamento del prezzo mediante apertura di credito in favore del venditore presso una banca delegata dal compratore, la conferma di detta apertura di credito, da parte della banca, deve precedere la consegna dei documenti, sicché non è configurabile un...