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cessione credito

Risultati 1996-2030 di 3636

Legge del 1939 numero 1966 art. 3

La società di cui alla presente legge non potranno costituirsi sotto forma di società anonima se non con un capitale minimo di lire duecentomila e con un capitale di almeno lire un milione, qualora abbiano per oggetto l'amministrazione e la rappresentanza di azionisti o di obbligazionisti. Il...

Legge del 1971 numero 865 art. 41

1.(Sostituisce l'art. 1 L. 29 settembre 1964, n. 847: " I comuni ed i consorzi dei comuni sono autorizzati a contrarre, in deroga agli articoli 300 e 333 del testo unico della legge comunale e provinciale, approvato con R.D. 3 marzo 1934, n. 383, mutui con la Cassa depositi e prestiti, con istituti...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2207 (30/01/2013)

Ai sensi dell'art. 1180, comma II, c.c., il rifiuto del creditore all'adempimento da parte del terzo, in presenza di opposizione del debitore (la quale deve essere, a sua volta, dettata da situazioni giuridiche legittimamente tutelabili e deve ispirarsi all'osservanza del principio generale di cui...

Cass. civile, sez. I del 2004 numero 3613 (24/02/2004)

Nel vigore del Dpr n. 7 del 1976 (applicabile nella specie ratione temporis) i mutui stipulati dagli enti autorizzati all'esercizio del credito fondiario sono destinati ad avere effetto dopo che, avvenuta l'iscrizione ipotecaria ed eseguiti gli ulteriori adempimenti richiesti al mutuatario o al...

Cass. civile, sez. V del 2008 numero 25670 (24/10/2008)

In tema di accettazione dell'eredità con beneficio di inventario, il divieto di promuovere procedure esecutive, posto a carico dei creditori dall'art. 506, comma I, c.c. (una volta eseguita la pubblicazione di cui all'art. 498 c.c.), non esclude che i creditori stessi possano procurarsi un titolo...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 8222 (27/04/2020)

Qualora il credito in relazione al quale si procede sia soltanto indirettamente destinato alla soddisfazione delle esigenze familiari del debitore, essendo il relativo debito contratto nell'ambito dell'attività professionale da cui il debitore stesso ricava il reddito occorrente per il mantenimento...

Tribunale di Roma del 2011 numero 11645 (30/05/2011)

Nell’ipotesi di donazione indiretta di un immobile, realizzata mediante l’acquisto del bene con denaro proprio del disponente ed intestazione ad altro soggetto, che il disponente medesimo intenda in tal modo beneficiare, la compravendita costituisce lo strumento formale per il trasferimento del bene...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 6

Le ditte cureranno in quanto possibile la liquidazione delle provvigioni alla fine di ogni trimestre e comunque entro il semestre; le provvigioni saranno pagate non oltre i 30 giorni dalla approvazione del conto relativo. In caso di divergenza sul conto provvigioni la ditta verserà entro 30 giorni...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 5606 (15/09/1986)

La rinunzia all' esercizio facoltativo di un diritto di credito condizionato al verificarsi di eventi oggettivi può avvenire senza alcun vincolo di forma, ed anche in modo tacito, purché risulti da un comportamento concludente ed incompatibile con la volontà di esercitare il diritto e di avvalersi...

Decreto Legge del 2017 numero 50 art. 58

MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA SUL REDDITO DI IMPRESA: DISCIPLINA DEL TRATTAMENTO DELLE RISERVE IMPOSTA SUL REDDITO DI IMPRESA PRESENTI AL MOMENTO DELLA FUORIUSCITA DAL REGIME 1. All'articolo 55-bis del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della...

Nozione di alienazione di quota ereditaria (retratto successorio)

La cessione onerosa della quota ereditaria può essere considerata, secondo la tesi più accreditata, nell'ambito della figura generale della compravendita di eredità (cfr. artt. e ss. cod. civ.) : la prima si differenzierebbe dalla seconda perché l'alienante non sarebbe tenuto unicamente a dare...

Accollo

L'assunzione di un debito altrui, dunque la modificazione del soggetto passivo dell'obbligazione, puó essere realizzata per il tramite di una convenzione, denominata accollo, tra il debitore ed il terzo con la quale detto terzo assume su di sé il debito del primo nei confronti del creditore (art. ...

Liquidazione individuale dell'eredità beneficiata

La liquidazione individuale dell'eredità beneficiata ha luogo secondo il disposto dell'art. 495 cod.civ.. Essa presuppone che l'erede non intenda procedere per mezzo della liquidazione concorsuale oppure che i creditori o i legatari non abbiano proposto opposizione al fine di richiedere la...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 2727 (04/05/1984)

In tema di crediti aventi ad oggetto prestazioni pensionistiche, la reiezione, da parte dell' I.N.P.S., della domanda della prestazione (reiezione cui è legalmente equiparato il silenzio-rifiuto) configura una ipotesi di mora ex re, ai sensi della previsione dell' art. 1219 n. 2 cod. civ., che...

Cass. civile, sez. I del 2009 numero 17936 (04/08/2009)

Il divieto di accordare prestiti o fornire garanzie per l'acquisto o la sottoscrizione di proprie partecipazioni, stabilito per le società a responsabilità limitata dall'art. 2483 c. c. (nel testo applicabile "ratione temporis", ora sostituito dall'art. 2474 c. c.), in quanto volto a garantire...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 7437 (18/08/1994)

Le azioni di società costituiscono incrementi patrimoniali rientranti tra gli acquisti di cui all' art. 177, lett. a, cod. civ., e quindi nell' oggetto della comunione legale tra coniugi, in quanto, anche se esse non sono meri titoli di credito, ma titoli di partecipazione, l' aspetto patrimoniale è...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 631 (22/01/1997)

In materia di giuramento decisorio, le disposizioni dell' art. 2738, primo comma, cod. civ., sono indicative della volontà del legislatore di impedire, anche prima del passaggio in giudicato della sentenza, ogni possibilità di rimettere in discussione, per effetto delle deduzioni difensive delle...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 19689 (18/09/2014)

I titoli di partecipazione ad una società cooperativa acquistati, in costanza di matrimonio, da uno dei coniugi ed allo stesso intestati, sono suscettibili di essere compresi nel regime di comunione legale contemplata dall'art. 177, comma I, lett. a), c.c., in tutti i casi in cui il carattere...

Decreto Legislativo del 2010 numero 141 art. 30-bis

TITOLO V-BIS Istituzione di un sistema pubblico di prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi nel settore del credito al consumo, con specifico riferimento al furto d'identità (Titolo aggiunto dall'art. 1, comma 1, D.Lgs. 11 aprile 2011, n. 64) (DEFINIZIONI) 1. Ai fini del presente...

Decreto Legislativo del 2012 numero 169 art. 1

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO 13 AGOSTO 2010, N. 141 1. L'articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, è così modificato: a) nel capoverso articolo 122, al comma 2, le parole: «125-septies» sono sostituite dalle seguenti: «125-octies»; b) nel capoverso...

Decreto Legge del 2014 numero 47 art. 8

RISCATTO A TERMINE DELL'ALLOGGIO SOCIALE 1. Le convenzioni che disciplinano le modalità di locazione degli alloggi sociali di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, adottato in attuazione dell'articolo 5 della legge 8 febbraio 2007, n. 9, possono contenere la clausola di...

Il diritto soggettivo

Tradizionalmente il diritto soggettivo viene designato come la signoria del volere , il potere di agire per il soddisfacimento dell'interesse del soggetto attivo, interesse che gode di protezione da parte dell'ordinamento giuridico . La definizione di diritto soggettivo ruota intorno a due...

Finanziamento soci

Chi riveste la qualità di socio di una qualsivoglia specie di società (sia a base personale, sia di capitali) può apportare liquidità alla stessa senza per questo necessariamente assoggettare queste ultime alla disciplina del capitale sociale. Con la locazione "finanziamento soci" si intende...

Fusione e gruppi di imprese

Tanto la fusione di imprese quanto il gruppo costituiscono mezzi idonei ai fini della razionalizzazione della produzione, dell'organizzazione scientifica del lavoro, della politica di finanziamento: indubbiamente il gruppo può sostituire la fusione quando lo impongano particolari esigenze del...

Codice Civile art. 505

DECADENZA DEL BENEFICIO 1. L' erede che, in caso di opposizione, non osserva le norme stabilite dall' articolo 498 o non compie la liquidazione o lo stato di graduazione nel termine stabilito dall' articolo 500, decade dal beneficio d' inventario. 2. Parimenti decade dal beneficio d' inventario...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 4071 (07/04/1995)

Ha natura di deposito regolare e non è suscettibile di compensazione, ex art. 1246, n. 2, cod. civ., il deposito di una somma di denaro presso un notaio, effettuato dal venditore di un immobile a garanzia dell' adempimento dell' obbligo, dallo stesso assunto, di provvedere alla cancellazione di...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 24539 (20/11/2009)

Non è consentito al creditore di una determinata somma di denaro, dovuta in forza di un unico rapporto obbligatorio, di frazionare il credito in plurime richieste giudiziali di adempimento, contestuali o scaglionate nel tempo, in quanto tale scissione del contenuto dell'obbligazione, operata dal...

L'adempimento dell'obbligazione

L'adempimento o pagamento (quando si riferisca ad un'obbligazione pecuniaria), consiste nella esatta realizzazione della prestazione dovuta. Si parla a tal proposito di esatto adempimento per descrivere la condotta del debitore idonea a soddisfare l'interesse del creditore, realizzando il...

Remissione ed obbligazioni solidali

Ai sensi dell'art. cod. civ. la remissione effettuata dal creditore a favore di un debitore solidale , produce effetto liberatorio anche per gli altri, a meno che il creditore, nel porre in essere la remissione, non abbia espressamente riservato il proprio diritto nei loro confronti. In...

Mandato ad alienare privo di poteri rappresentativi

Si discute, nell'ipotesi di mandato ad alienare sfornito di rappresentanza, se occorrano due distinti trasferimenti o sia sufficiente una sola vendita effettuata dal mandatario. In giurisprudenza è stato affermato che il trasferimento del diritto non si verifica immediatamente all'atto della...

La risolubilità

Una disamina dell'istituto della risoluzione può prendere le mosse dalla definizione del rimedio, del suo ambito nonchè delle peculiarità di esso, con particolare riferimento al meccanismo della retroattività obbligatoria di cui all'art. cod.civ., ponendone in luce la differenza rispetto ad altre...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 20417 (11/10/2016)

Nel caso in cui l’oggetto del trasferimento non riguardi l’intera azienda, bensì un ramo di essa, il principio della sorte comune dei beni unitariamente organizzati per l’esercizio dell’impresa non soffre eccezione alcuna, con la conseguenza che i rapporti riferibili a detto ramo – ossia quelli per...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2017 numero 10147 (21/04/2017)

In tema di impresa familiare, è sufficiente, ai fini dell’operatività della prelazione di cui all’art. 230-bis, comma V, c.c., una volta accertata la partecipazione all’attività, che vi sia stato un trasferimento d’azienda affinché il familiare partecipe possa essere messo nelle condizioni di...

Cass. civile, sez. VI-II del 2019 numero 22790 (12/09/2019)

Le azioni (e le quote) delle società di capitali costituiscono beni di "secondo grado", in quanto non sono del tutto distinte e separate dai beni compresi nel patrimonio sociale, e sono rappresentative delle posizioni giuridiche spettanti ai soci in ordine alla gestione ed alla utilizzazione di...