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cessione credito

Risultati 1996-2030 di 3621

Cass. civile, sez. I del 2004 numero 3613 (24/02/2004)

Nel vigore del Dpr n. 7 del 1976 (applicabile nella specie ratione temporis) i mutui stipulati dagli enti autorizzati all'esercizio del credito fondiario sono destinati ad avere effetto dopo che, avvenuta l'iscrizione ipotecaria ed eseguiti gli ulteriori adempimenti richiesti al mutuatario o al...

Cass. civile, sez. V del 2008 numero 25670 (24/10/2008)

In tema di accettazione dell'eredità con beneficio di inventario, il divieto di promuovere procedure esecutive, posto a carico dei creditori dall'art. 506, comma I, c.c. (una volta eseguita la pubblicazione di cui all'art. 498 c.c.), non esclude che i creditori stessi possano procurarsi un titolo...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 8222 (27/04/2020)

Qualora il credito in relazione al quale si procede sia soltanto indirettamente destinato alla soddisfazione delle esigenze familiari del debitore, essendo il relativo debito contratto nell'ambito dell'attività professionale da cui il debitore stesso ricava il reddito occorrente per il mantenimento...

Tribunale di Roma del 2011 numero 11645 (30/05/2011)

Nell’ipotesi di donazione indiretta di un immobile, realizzata mediante l’acquisto del bene con denaro proprio del disponente ed intestazione ad altro soggetto, che il disponente medesimo intenda in tal modo beneficiare, la compravendita costituisce lo strumento formale per il trasferimento del bene...

Fusione e gruppi di imprese

Tanto la fusione di imprese quanto il gruppo costituiscono mezzi idonei ai fini della razionalizzazione della produzione, dell'organizzazione scientifica del lavoro, della politica di finanziamento: indubbiamente il gruppo può sostituire la fusione quando lo impongano particolari esigenze del...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 2727 (04/05/1984)

In tema di crediti aventi ad oggetto prestazioni pensionistiche, la reiezione, da parte dell' I.N.P.S., della domanda della prestazione (reiezione cui è legalmente equiparato il silenzio-rifiuto) configura una ipotesi di mora ex re, ai sensi della previsione dell' art. 1219 n. 2 cod. civ., che...

Cass. civile, sez. I del 2009 numero 17936 (04/08/2009)

Il divieto di accordare prestiti o fornire garanzie per l'acquisto o la sottoscrizione di proprie partecipazioni, stabilito per le società a responsabilità limitata dall'art. 2483 c. c. (nel testo applicabile "ratione temporis", ora sostituito dall'art. 2474 c. c.), in quanto volto a garantire...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 7437 (18/08/1994)

Le azioni di società costituiscono incrementi patrimoniali rientranti tra gli acquisti di cui all' art. 177, lett. a, cod. civ., e quindi nell' oggetto della comunione legale tra coniugi, in quanto, anche se esse non sono meri titoli di credito, ma titoli di partecipazione, l' aspetto patrimoniale è...

Decreto Legge del 2020 numero 23 art. 1

CAPO I Misure di accesso al credito per le imprese (MISURE TEMPORANEE PER IL SOSTEGNO ALLA LIQUIDITÀ DELLE IMPRESE) 1. Al fine di assicurare la necessaria liquidità alle imprese con sede in Italia, colpite dall'epidemia COVID-19, diverse dalle banche e da altri soggetti autorizzati all'esercizio...

Decreto Legge del 2011 numero 201 art. 9

IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE 1. All'articolo 2 del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, sono apportate le seguenti modifiche: (Alinea così modificato dalla legge di conversione 22 dicembre 2011, n. 214) a) al comma 56: 1) dopo...

Decreto Legge del 2012 numero 83 art. 60

CAPO IX Misure per la ricerca scientifica e tecnologica (CAMPO DI APPLICAZIONE. SOGGETTI AMMISSIBILI, TIPOLOGIE E STRUMENTI DI INTERVENTO) 1. Al fine di garantire la competitività della ricerca, per far fronte alle sfide globali della società, il presente capo, nel rispetto della normativa...

L'adempimento dell'obbligazione

L'adempimento o pagamento (quando si riferisca ad un'obbligazione pecuniaria), consiste nella esatta realizzazione della prestazione dovuta. Si parla a tal proposito di esatto adempimento per descrivere la condotta del debitore idonea a soddisfare l'interesse del creditore, realizzando il...

Remissione ed obbligazioni solidali

Ai sensi dell'art. cod. civ. la remissione effettuata dal creditore a favore di un debitore solidale , produce effetto liberatorio anche per gli altri, a meno che il creditore, nel porre in essere la remissione, non abbia espressamente riservato il proprio diritto nei loro confronti. In...

Decreto Legge del 2014 numero 47 art. 8

RISCATTO A TERMINE DELL'ALLOGGIO SOCIALE 1. Le convenzioni che disciplinano le modalità di locazione degli alloggi sociali di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, adottato in attuazione dell'articolo 5 della legge 8 febbraio 2007, n. 9, possono contenere la clausola di...

Il diritto soggettivo

Tradizionalmente il diritto soggettivo viene designato come la signoria del volere , il potere di agire per il soddisfacimento dell'interesse del soggetto attivo, interesse che gode di protezione da parte dell'ordinamento giuridico . La definizione di diritto soggettivo ruota intorno a due...

Finanziamento soci

Chi riveste la qualità di socio di una qualsivoglia specie di società (sia a base personale, sia di capitali) può apportare liquidità alla stessa senza per questo necessariamente assoggettare queste ultime alla disciplina del capitale sociale. Con la locazione "finanziamento soci" si intende...

Codice Civile art. 505

DECADENZA DEL BENEFICIO 1. L' erede che, in caso di opposizione, non osserva le norme stabilite dall' articolo 498 o non compie la liquidazione o lo stato di graduazione nel termine stabilito dall' articolo 500, decade dal beneficio d' inventario. 2. Parimenti decade dal beneficio d' inventario...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 4071 (07/04/1995)

Ha natura di deposito regolare e non è suscettibile di compensazione, ex art. 1246, n. 2, cod. civ., il deposito di una somma di denaro presso un notaio, effettuato dal venditore di un immobile a garanzia dell' adempimento dell' obbligo, dallo stesso assunto, di provvedere alla cancellazione di...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 24539 (20/11/2009)

Non è consentito al creditore di una determinata somma di denaro, dovuta in forza di un unico rapporto obbligatorio, di frazionare il credito in plurime richieste giudiziali di adempimento, contestuali o scaglionate nel tempo, in quanto tale scissione del contenuto dell'obbligazione, operata dal...

Mandato ad alienare privo di poteri rappresentativi

Si discute, nell'ipotesi di mandato ad alienare sfornito di rappresentanza, se occorrano due distinti trasferimenti o sia sufficiente una sola vendita effettuata dal mandatario. In giurisprudenza è stato affermato che il trasferimento del diritto non si verifica immediatamente all'atto della...

Obbligazioni soggettivamente complesse

Seguendo un'opinione sorta in dottrina, risulta possibile operare, nell'ambito indifferenziato dell'obbligazione solidale, una distinzione fondata sulla comunanza o meno dell'interesse unitario dei coobbligati (che rinverrebbe la propria fonte nell'origine unitaria del rapporto e nella conseguente...

Decreto Legge del 2005 numero 35 art. 7

CAPO V - Sviluppo dell'innovazione e della diffusione delle tecnologie (Rubrica così modificata dalla legge di conversione 14 maggio 2005, n. 80.) - (INTERVENTI PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DIGITALI ) 1. Gli interventi per la realizzazione delle infrastrutture per la larga banda di cui al...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 172

ALTRI ALLEGATI AL BILANCIO DI PREVISIONE 1. Al bilancio di previsione sono allegati i seguenti documenti: a) il rendiconto deliberato del penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione, quale documento necessario per il controllo da parte del competente organo...

Legge del 1982 numero 203 art. 20

DIRITTO DI RITENZIONE 1. Il giudice, con riguardo alle condizioni economiche del locatore, può disporre il pagamento rateale, entro cinque anni, della indennità di cui al secondo comma dell'articolo 17 da corrispondersi dal locatore medesimo all'affittuario, ordinando comunque la prestazione di...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 3221 (02/04/1999)

Lo scioglimento di una società non ne produce l'estinzione, ma essa continua ad esistere con la stessa individualità, struttura e organizzazione, sia pure con un restringimento della capacità, derivante dalla modificazione dello scopo che non è più quello dell'esercizio dell'impresa, bensì quello...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 24150 (26/11/2015)

La disciplina dei miglioramenti e delle addizioni nell’usufrutto, contenuta negli artt. 985 e 986 cod. civ., assume a riferimento gli interventi sul bene posti in essere dall’usufruttuario, che si traducono, al momento della restituzione, in altrettanti obblighi del nudo proprietario al pagamento di...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 6543 (02/12/1982)

L' art.. 1237 cod. civ. riguarda i modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall' adempimento e ricollega alla restituzione volontaria al debitore del titolo originale del credito la prova della liberazione dello stesso, e non la prova del pagamento, mentre il possesso, da parte del debitore,...

Decreto Legge del 2012 numero 1 art. 26-bis

UTILIZZAZIONE DI CREDITI D'IMPOSTA PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE INFRASTRUTTURALI E INVESTIMENTI FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI 1. A decorrere dall'esercizio 2012, il limite massimo determinato dall'articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, dei crediti di imposta...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 23865 (05/09/2024)

La cartella ipotecaria al portatore, regolata dal codice civile svizzero, ove non dichiarata alle autorità doganali al passaggio della frontiera comunitaria europea, non può essere sottoposta alla sanzione amministrativa prevista dall’art. 3 del d.lgs. n. 195 del 2008 (e successive modificazioni)...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11634 (30/10/1991)

La delazione che segue l'apertura della successione, pur rappresentandone un presupposto non è di per se sola sufficiente all'acquisto della qualità di erede, perché a tale effetto è necessaria anche, da parte del chiamato, l'accettazione mediante "aditio" oppure per effetto di "pro herede gestio"...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 11519 (25/05/2011)

In tema di divisione giudiziale, qualora al condividente sia assegnato un bene di valore superiore alla sua quota (trattandosi di bene non comodamente divisibile, attribuito al titolare della quota maggiore ex art. 720 cod. civ.) e, sin dall'apertura della successione, il citato assegnatario si...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 6395 (01/04/2004)

Il vitalizio alimentare, con il quale una parte si obbliga, in corrispettivo dell'alienazione di un immobile o dell'attribuzione di altri beni o utilità, a fornire all'altra parte vitto, alloggio e assistenza, per tutta la durata della vita e in correlazione ai suoi bisogni, è soggetto al rimedio...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 15754 (10/07/2014)

L'impresa familiare ex art. 230 -bis cod. civ. non ha alcuna rilevanza esterna e non permette di ritenere esistente un rapporto di rappresentanza reciproca tra i familiari e la persona a capo dell'impresa, sicché, in caso di alienazione di un fondo, la denuntiatio ex art. 8, della l. n. 590/1965, ad...

Appello di Milano del 1989 (14/07/1989)

La presenza di soggetti non legittimati all'assemblea sociale, ove non contrasti con specifiche disposizioni statutarie o con la previsione di adunanza a porte chiuse, non vizia la costituzione dell'organo assembleare né comporta l'invalidità delle relative deliberazioni, che può aversi solo quando...