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cessione credito

Risultati 1786-1820 di 3633

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 63 (07/01/1982)

Ai fini della liberazione del fidejussore, prevista dall'art.. 1955 cod. civ., il fatto pregiudicante la surrogazione del fidejussore stesso, nella garanzia del credito estinto, deve derivare da violazione di un dovere giuridico posto dalla legge o nascente dal contratto. Ad integrare la fattispecie...

Appello di Roma del 2011 (05/10/2011)

In materia di realizzazione di un fabbricato con contributi di entrambi i coniugi in regime di comunione legale dei beni, sul suolo di proprietà esclusiva di uno solo di essi, si applica il principio della tutela del coniuge non proprietario del suolo. Ne consegue che quest’ultimo, se da un lato, in...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 5002 (20/05/1998)

L' avvenuta, volontaria restituzione del titolo di credito da parte del prenditore al traente, al di là della specifica rilevanza che essa assume, a norma dell' art. 1237 cod. civ., nell' ambito della disciplina dell' istituto della "remissione" quale modo di estinzione dell' obbligazione,...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 4729 (28/05/1997)

L' avvenuta volontaria restituzione del titolo di credito da parte del creditore al debitore, al di là della specifica rilevanza che essa assume a norma dell' art. 1237 cod. civ. nell' ambito della disciplina dell' istituto della remissione quale modo di estinzione dell' obbligazione, costituisce...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 180

RESTITUZIONE DI COSE NON PAGATE 1. Se la cosa mobile oggetto della vendita è già stata spedita al compratore prima che nei suoi confronti sia stata aperta la liquidazione, ma non è ancora a sua disposizione nel luogo di destinazione, né altri ha acquistato diritti sulla medesima, il venditore può...

Regio Decreto Legge del 1925 numero 222 art. 1

1. L'agente di cambio è pubblico ufficiale e viene nominato con decreto reale promosso dal Ministro per le finanze di concerto col Ministro per l'economia nazionale sentiti la Camera di commercio, la Deputazione di borsa e il Consiglio sindacale di cui all'art. 4 ove questo esista. 2. La...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 7919 (20/04/2020)

L'erogazione di somme dai soci alle società da loro partecipate può avvenire a titolo di mutuo, con il conseguente obbligo per la società di restituire la somma ricevuta ad una determinata scadenza, oppure di versamento destinato a confluire in apposita riserva "in conto capitale"; in quest'ultimo...

Decreto Presidente Repubblica del 1972 numero 633 art. 15

ESCLUSIONI DAL COMPUTO DELLA BASE IMPONIBILE 1. Non concorrono a formare la base imponibile: 1) le somme dovute a titolo di interessi moratori o di penalità per ritardi o altre irregolarità nell'adempimento degli obblighi del cessionario o del committente; 2) il valore normale dei beni ceduti a...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 5761 (31/10/1981)

Poiché elemento essenziale del contratto di società è il conferimento dei soci che va a formare il fondo comune, la forma dell'atto negoziale mediante il quale il conferimento si attua è condizionato dalla "natura dei beni conferiti" e quindi è vincolata all'esistenza dell' atto scritto solo nei...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 314 (11/01/2001)

Sebbene la fideiussione non possa essere inclusa di per sè fra i contratti di cessione di beni o di prestazione di servizi intercorrenti tra professionista ed un consumatore, previsti dall'articolo 1469 bis cod.civ. nel testo anteriore alla legge n. 526 del 1999, tuttavia, anche nel vigore della...

Decreto Legge del 2017 numero 91 art. 15-sexies

INTESE REGIONALI PER LA CESSIONE DI SPAZI FINANZIARI AGLI ENTI LOCALI 1. In sede di prima applicazione, nell'anno 2017, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano possono rendere disponibili ulteriori spazi finanziari per gli enti locali del proprio territorio ai sensi dell'articolo...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 20

Le utenze non possono essere cedute, né in tutto né in parte, senza il nulla osta del Ministero dei lavori pubblici, sentito il Ministero delle finanze, e il cessionario non sarà riconosciuto come il titolare dell'utenza, se non quando abbia prodotto l'atto traslativo. La richiesta di nulla osta...

Retratto successorio e simulazione

La cessione onerosa della quota ereditaria effettuata a favore di un estraneo potrebbe anche essere simulata. Che cosa dire della possibilità che il coerede alienante deduca, per l'appunto, la simulazione assoluta dell'atto di vendita della quota al coerede che intenda operare il riscatto? A...

Cass. civile, sez. V del 2023 numero 3109 (01/02/2023)

Poiché la permuta deve essere considerata non come unica operazione bensì come più operazioni tra loro indipendenti, autonome ai fini della tassazione, la circostanza che i beni non siano ancora esistenti, perchè non ancora realizzati, all'atto della permuta, purché in base al programma negoziale...

Cass. civile, sez. VI-V del 2022 numero 26363 (07/09/2022)

Va riconosciuta l'applicabilità dell'esenzione di cui alla L. n. 74 del 1987, a tutti gli atti e a tutte convenzioni che i coniugi pongono in essere nell'intento di regolare sotto il controllo del giudice i loro rapporti patrimoniali conseguenti allo scioglimento del matrimonio o alla separazione...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 5118 (16/10/1984)

Ai sensi dell'art. 503 cod. civ., colui che abbia accettato la eredità con il beneficio d'inventario, ha la facoltà di avvalersi della procedura di liquidazione concorsuale dell'eredità, anche se non abbia ricevuto opposizioni alla liquidazione individuale da creditori o legatari. Tuttavia, quando,...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 5182 (16/10/1984)

Ai sensi dell'art. 503 cod. civ., colui che abbia accettato la eredità con il beneficio d'inventario, ha la facoltà di avvalersi della procedura di liquidazione concorsuale dell'eredità, anche se non abbia ricevuto opposizioni alla liquidazione individuale da creditori o legatari. Tuttavia, quando,...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 987 (27/01/1995)

La comunione legale fra i coniugi, di cui all' art. 177 cod. civ., riguarda gli acquisti, cioè gli atti implicanti l' effettivo trasferimento della proprietà della "res" o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 3185 (04/03/2003)

La comunione legale tra i coniugi, di cui all'articolo 177 del Cc, riguarda gli acquisti, ovvero gli atti implicanti l'effettivo trasferimento della proprietà della res o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei coniugi...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 1548 (24/01/2008)

La comunione legale tra i coniugi di cui all'art. 177 c.c. riguarda gli acquisti, ovvero gli atti implicanti l'effettivo trasferimento della proprietà della res o la costituzione di diritti reali sulla medesima e non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei coniugi, i...

Cass. civile, sez. III del 1985 numero 5451 (08/11/1985)

Ai fini dell'azione revocatoria, la consapevolezza dell'evento dannoso da parte del terzo contraente - prevista quale condizione dell'azione dall'art.. 2901, comma primo, n.. 2, cod. civ. - consiste nella generica conoscenza del pregiudizio che l'atto posto in essere dal debitore può arrecare alle...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 5638 (24/06/1997)

Il principio secondo il quale il creditore di una somma di denaro non è tenuto ad accettare in pagamento titoli di credito (quantunque assistiti da particolari garanzie di solvibilità dell' emittente, quali gli assegni circolari) è contenuto in una norma di chiaro carattere dispositivo (quella di...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 2072 (03/02/2016)

In merito all'agevolazione fiscale sul pagamento dell'imposta di registro dovuta relativamente all'acquisto della prima casa, in caso di plurimi successivi atti di alienazione ed acquisto infra annuali, con effettivo trasferimento della residenza negli immobili dei singoli acquisti, il contribuente...

Cass. civile del 1985 numero 4121 (11/07/1985)

Con riguardo alla promessa di pagamento, ivi inclusa quella contenuta in un titolo cambiario che venga utilizzato quale prova documentale del credito, la situazione di vantaggio accordata al promissario dall'art. 1988, Codice civile, con la dispensa dall'onere di dimostrare il rapporto fondamentale...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 22096 (26/09/2013)

In tema di inadempimento delle obbligazioni pecuniarie, nel caso in cui il creditore - del quale non sia controversa la qualità di imprenditore commerciale - deduca di aver subito dal ritardo del debitore nell'adempimento un pregiudizio conseguente al diminuito potere di acquisto della moneta, non è...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 4321 (04/05/1994)

In tema di titoli di credito, la ratifica dell' obbligazione cambiaria, assunta da chi abbia sottoscritto il titolo quale rappresentante senza poteri ("falsus procurator"), può avvenire anche implicitamente - purché risulti da un comportamento non equivoco, che dimostri l' intenzione di accettare le...

Codice Civile art. 2756

CREDITI PER PRESTAZIONI E SPESE DI CONSERVAZIONE E MIGLIORAMENTO 1. I crediti per le prestazioni e le spese relative alla conservazione o al miglioramento di beni mobili hanno privilegio sui beni stessi, purché questi si trovino ancora presso chi ha fatto le prestazioni o le spese. 2. Il...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 80

Il contributo può essere vincolato a garanzia di operazioni finanziarie per la provvista di capitali occorrenti alla costruzione delle opere. A tale scopo, il Ministro dei lavori pubblici, sentito il Ministro delle finanze, ha facoltà di rilasciare certificati di credito scontabili fino alla...

Rivalsa tributaria

La rivalsa è prevista dal legislatore tributario per consentire al soggetto, titolare dell’obbligo del pagamento del tributo al Fisco, di trasferire l’onere fiscale ad altro soggetto. Il fondamento del rapporto di rivalsa è diverso a seconda del tipo di tributo ma, in ogni caso, rientra...

Modificazione del contratto sociale (società semplice)

L'art. cod. civ. disciplina le modificazioni del contratto sociale, ponendo la regola secondo la quale esso può essere mutato soltanto con il consenso di tutti i soci. La disposizione appare coerente sia rispetto al principio generale secondo il quale il mutamento del contratto non può...

Decreto Legge del 2019 numero 124 art. 3

CONTRASTO ALLE INDEBITE COMPENSAZIONI 1. All'articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, l'ultimo periodo è sostituito dal seguente: “La compensazione del credito annuale o relativo a periodi inferiori all'anno dell'imposta sul valore aggiunto, dei crediti relativi alle...

Legge del 1971 numero 865 art. 35

1.Le disposizioni dell'art. 10 della legge 18 aprile 1962, n. 167 , sono sostituite dalle norme di cui al presente articolo. 2.Le aree comprese nei piani approvati a norma della legge 18 aprile 1962, n. 167, sono espropriate dai comuni o dai loro consorzi. 3.Le aree di cui al precedente comma,...

Divieto di trasferimento delle azioni

Il I comma dell'art. bis cod. civ. prevede la possibilità che lo statuto vieti il trasferimento delle azioni per un periodo di durata non superiore a cinque anni a far tempo dalla costituzione della società. Occorre al riguardo che si tratti di azioni nominative ovvero che l'emissione di titoli...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 5982 (14/03/2014)

In tema di IVA, nella cessione di immobili il presupposto impositivo si verifica al momento del passaggio di proprietà degli stessi, e, qualora venga versato un anticipo del prezzo in previsione degli effetti reali, alla data del pagamento di questo e limitatamente all'importo a tal fine destinato....