Testo cercato:

cessione credito

Risultati 1681-1715 di 3611

Realizzazione di autoparcheggi in condominio

L'art. cod.civ., come novellato per effetto della Legge 11 dicembre 2012, n. annovera al n.2 "le aree destinate a parcheggio" tra gli enti comuni condominiali, in ciò innovando il previgente testo che non ne faceva per nulla menzione. La qualificazione in chiave di parte comune, in difetto di...

Disciplina della promessa al pubblico

La promessa al pubblico è immediatamente produttiva di un vincolo (consistente nel tenere ferma la promessa e non nell'adempiere a quanto promesso) per il promittente: costui non può infatti revocarla, dal momento in cui è resa pubblica, se non decorso il termine apposto alla stessa o risultante...

Decreto Presidente Repubblica del 1999 numero 554 art. 96

SOCIETA' TRA IMPRESE RIUNITE 1. Le imprese riunite dopo l'aggiudicazione possono costituire tra loro una società anche consortile, ai sensi del libro V del titolo V, capi 3 e seguenti del Codice Civile, per l'esecuzione unitaria, totale o parziale, dei lavori. 2. La società subentra, senza che ciò...

Censi

Con la locuzione censo si intendeva alludere nel diritto intermedio a quelle erogazioni di natura tributaria da eseguire a favore dello Stato o della Chiesa e gravanti la persona fisica o la terra. Il censo finì per evocare la prestazione periodica dovuta a fronte dell'alienazione di un immobile...

Violazione del diritto di prelazione (retratto successorio )

La cessione che sia stata effettuata dal coerede in spregio del diritto di prelazione è indubbiamente un atto perfettamente valido ed efficace. Non può infatti sostenersi l'invalidità del medesimo, neppure sotto la specie dell'eventuale illiceità della causa. La legge, infatti, non pone alcun...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 18796 (10/09/2020)

La speciale normativa urbanistica, dettata dall'art. 41-sexies della l. n. 1150 del 1942, introdotto dall'art. 18 della l. n. 765 del 1967, si limita a prescrivere, per i fabbricati di nuova costruzione, la destinazione obbligatoria di appositi spazi a parcheggi in misura proporzionale alla cubatura...

Elemento formale ed elemento causale della remissione

Si è riferito della remissione (art. cod.civ. ) anche come di un atto a struttura variabile: alcune volte unilaterale, altre volte bilaterale . La remissione non sarebbe inoltre soggetta a particolari formalismi (Cass. Civ. Sez. II, ), potendo intervenire anche tacitamente . Prescindendo dalla...

Decreto Presidente Repubblica del 1988 numero 224 art. 14

abrogato DECADENZA [1. Il diritto al risarcimento si estingue alla scadenza di dieci anni dal giorno in cui il produttore o l'importatore nella Comunità europea ha messo in circolazione il prodotto che ha cagionato il danno. 2. La decadenza è impedita solo dalla domanda giudiziale, salvo che il...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 77

Il deposito di cose mobili diverse dal danaro e di titoli di credito, nei casi previsti dagli articoli 1210, primo comma, e 1214 del codice e in ogni altro caso in cui esso sia prescritto dalla legge o dal giudice ovvero sia voluto dalle parti, si esegue presso stabilimenti di pubblico deposito a...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 7692 (13/07/1993)

Il diritto di ritenzione spettante al possessore di buona fede a norma dell' art. 1152 cod. civ. mira a tutelare la pretesa creditoria al pagamento della indennità e, come tale, è ad essa intimamente connesso, per cui allo stesso modo di questa deve essere fatto valere in via riconvenzionale nel...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 12422 (01/12/1995)

Nel caso di inadempimento di obbligazioni pecuniarie il creditore, il quale intenda ottenere il risarcimento dell' ulteriore danno non assorbito dal tasso legale degli interessi, ai sensi dell' art. 1224 comma secondo cod. civ., ha l' onere di allegare e provare la propria appartenenza ad una...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 8195 (11/04/2011)

In tema di imposta di successione, la base imponibile è costituita dal valore netto dell'asse che, come si evince dall'art. 8, comma III, d.lgs. n. 346/1990, è determinato al netto dei legati, quali sono, ai sensi dell'art. 588 c.c., le disposizioni testamentarie attributive di beni determinati,...

Cass. civile del 1994 numero 3773 (20/04/1994)

La società in nome collettivo, ancorché non munita di personalità giuridica, è soggetto di diritto, in quanto titolare di un patrimonio formato con i beni conferiti dai soci, con la conseguenza che detta società è passivamente legittimata rispetto alla domanda del socio escluso - e quindi terzo...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 26299 (28/09/2021)

In tema di successione mortis causa, l’azienda conferita dalla madre nella società in accomandita costituita con uno dei figli lede la legittima degli altri solo se c’è stata donazione. Spetta quindi al coerede che si ritiene danneggiato dimostrare l’esistenza di uno spirito di liberalità anche...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 7497 (15/03/2019)

L'art. 170 c.c., nel disciplinare le condizioni di ammissibilità dell'esecuzione sui beni costituiti nel fondo patrimoniale, detta una regola applicabile anche all'iscrizione di ipoteca non volontaria, ivi compresa quella di cui al d.P.R. n. 602 del 1973, art. 77, ne segue che l'esattore può...

Codice Civile art. 2517

ENTI MUTUALISTICI 1. Le disposizioni del presente titolo non si applicano agli enti mutualistici diversi dalle societa'. (art. così sostituito dall' art.8 D.Lgs.n.6/2003 - Riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative, in attuazione della legge 3 ottobre 2001,...

Legge del 2014 numero 154 Allegato B

Allegato B (Articolo 1, commi 1 e 3) 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (solvibilità II) (rifusione) (termine di recepimento: 31 marzo 2015); 2010/13/UE del Parlamento...

Decreto Legislativo del 2010 numero 141 art. 13

DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 128-SEXIES DEL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 1993, N. 385 1. Ai mediatori creditizi è vietato concludere contratti, nonché effettuare, per conto di banche o di intermediari finanziari, l'erogazione di finanziamenti e ogni forma di pagamento o di incasso...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5127 (26/07/1983)

Chi agisce per il pagamento del residuo prezzo della compravendita di un bene adempie al suo onere probatorio con la dimostrazione del rapporto da cui deriva il suo credito, mentre incombe alla controparte dimostrare l'avvenuto pagamento dell'intero prezzo. A tale onere non può adempiersi invocando...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 10564 (19/05/2005)

Il credito del legittimario, nel caso in cui non gli si attribuisca la quota dei beni ereditari in natura, ma in denaro, non è di valuta, ma di valore. Pertanto, operandosi l'aestimatio rei per il soddisfacimento del suo diritto, bisogna avere riguardo alla quantità di denaro occorrente per...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 3931 (20/09/1989)

Il terzo, il quale abbia concluso un contratto con il socio di una società di fatto con riguardo ad attività a questa riferibili, senza conoscere all' epoca l' esistenza di tale società e di detta qualifica dell' altro contraente, può far valere le sue ragioni di credito nei confronti della società...

Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2014 art. 15

GESTIONE DELL'ELENCO E ORGANISMO PER LA GESTIONE DELL'ELENCO 1. La Banca d'Italia disciplina modalità, termini e procedure con riferimento a: a) l'iscrizione e la gestione dell'elenco di cui all'articolo 111, comma 1, t.u.b., ivi inclusa la dichiarazione di decadenza dell'esponente aziendale in...

Codice Civile art. 2926

DIRITTI DEI TERZI SULLA COSA ASSEGNATA 1. Se l' assegnazione ha per oggetto beni mobili, i terzi che ne avevano la proprietà possono, entro il termine di sessanta giorni dall' assegnazione, rivolgersi contro l' assegnatario che ha ricevuto in buona fede il possesso, al solo scopo di ripetere la...

Codice Civile art. 754

PAGAMENTO DEI DEBITI E RIVALSA 1. Gli eredi sono tenuti verso i creditori al pagamento dei debiti e pesi ereditari personalmente in proporzione della loro quota ereditaria e ipotecariamente per l' intero. Il coerede che ha pagato oltre la parte a lui incombente può ripetere dagli altri coeredi...

Tribunale di Orvieto del 2002 (23/11/2002)

Il trattamento non autorizzato dei dati personali che configuri anche i reati previsti e puniti dagli art. 35 e 36 l. n. 675 del 1996 comporta il risarcimento del danno non patrimoniale ai sensi sia del combinato disposto degli art. 9, 18 e 29 l. n. 675 del 1996 sia dell'art. 2059 c.c. (nel caso di...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 3136 (09/02/2021)

Per ritenere come realizzato o meno il fenomeno successorio di regola generato dallo scioglimento della società, non rileva tanto che si versi, ad esempio, in tema di diritti ancora incerti o illiquidi della società cancellata, fatti valere successivamente in giudizio da soci e tuttora sub iudice,...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 23518 (05/11/2014)

La disciplina dell'imposta di registro, nello stabilire il regime tributario applicabile nel caso in cui l'atto contenga più disposizioni, detta il criterio distintivo tra tassazione unica (da applicare con riguardo alla disposizione soggetta all'imposizione più onerosa) e tassazione separata delle...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 327 art. 32

CAPO VI - Dell'entità dell'indennità di espropriazione - SEZIONE I - Disposizioni generali (DETERMINAZIONE DEL VALORE DEL BENE) 1. Salvi gli specifici criteri previsti dalla legge, l'indennità di espropriazione è determinata sulla base delle caratteristiche del bene al momento dell'accordo di...

Elementi essenziali (compravendita)

Come per tutti i contratti, anche per la compravendita è possibile, concretando la prescrizione generale di cui all' cod.civ., riferire partitamente della formazione dell'accordo negoziale, delle ipotesi in cui esso debba indispensabilmente rivestire uno speciale formalismo ad substantiam,...

Legge del 2003 numero 326 art. 31

FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE 1. Per l'anno 2003, i soggetti non residenti, che hanno conseguito proventi derivanti dalla partecipazione ai fondi immobiliari, nonche' plusvalenze realizzate mediante la loro cessione o rimborso, hanno diritto, facendone richiesta, entro il 31 dicembre dell'anno...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 95-ter

DEROGHE 1. In deroga a quanto previsto dall'articolo 95-bis, gli effetti di un provvedimento di risanamento o dell'apertura di una procedura di liquidazione: a) su contratti e rapporti di lavoro, sono disciplinati dalla legge dello Stato comunitario applicabile al contratto di lavoro; b) su...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 1683 (15/03/1982)

Al contratto, con il quale una parte si obbliga a corrispondere all' altra vitto, alloggio e vestiario nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, sono applicabili le disposizioni in materia di...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...

Cass. civile del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché‚ a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...