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cessione credito

Risultati 1961-1995 di 3633

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 1459 (29/03/1978)

Il fatto illecito, consistente nell' aver dolosamente o colposamente cagionato la morte del debitore, può fare insorgere l' obbligo dell' autore al risarcimento del danno in favore del creditore solo qualora il fatto stesso oltrechè comportare l' estinzione del rapporto obbligatorio (nella specie,...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 2103 (06/04/1982)

E' ammissibile il possesso ad usucapionem dei titoli di credito, ed in particolare dei titoli nominativi azionari, ma a tal fine, poiché il possesso in tanto è rilevante per l' usucapione in quanto sia esteriorizzato in maniera pacifica e continuativa ed esercitato in modo visibile e non occulto, in...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 77

TITOLO IX Titoli di solidarietà degli enti del terzo settore ed altre forme di finanza sociale (TITOLI DI SOLIDARIETÀ) 1. Al fine di favorire il finanziamento ed il sostegno delle attività di cui all'articolo 5, svolte dagli enti del Terzo settore iscritti al Registro di cui all'articolo 45, gli...

Decreto Legislativo del 2020 numero 147 art. 15

MODIFICHE ALLA PARTE PRIMA, TITOLO IV, CAPO III, SEZIONE III, DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 GENNAIO 2019, N. 14 1. All'articolo 94 del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 3, dopo le parole: «prima dell'omologazione» sono inserite le...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 2 art. 3

Quote di riserva delle cessioni in proprietà Nell'attuazione delle presenti norme deve essere esclusa dalla cessione in proprietà una quota pari al venti per cento degli alloggi di proprietà delle Province, dei Comuni, degli Istituti autonomi per le case popolari, dell'Amministrazione delle...

Decreto Presidente Repubblica del 1986 numero 917 art. 123

abrogato REGIME DI NEUTRALITÀ PER I TRASFERIMENTI INFRAGRUPPO [1. Fra le società che hanno esercitato l'opzione di cui alla presente sezione, le cessioni di beni diversi da quelli di cui agli articoli 85 e 87, possono avvenire in regime di continuità di valori fiscali riconosciuti su opzione...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 16556 (02/07/2013)

La trasformazione di un'impresa individuale in una società di capitali non è riconducibile alla trasformazione societaria, in quanto uno dei termini del rapporto è estraneo all'ambito delle società, trattandosi, invece, di un trasferimento a titolo particolare, nelle forme del conferimento o della...

Cass. civile, sez. Unite del 1957 numero 3728 (10/10/1957)

La violazione, da parte del concessionario di unità fondiarie risultanti dalla ripartizione delle terre di uso civico, ovvero da parte dei suoi eredi, del divieto di divisione, alienazione o cessione prima dell'affrancazione del canone, stabilito dall'art. 21 l. 1766/27, importa la nullità assoluta...

Regime fiscale del contratto con prezzo indeterminato

Come accennato, è possibile che il prezzo del contratto sia determinato successivamente alla stipula del contratto stesso, ad esempio prezzo della cessione determinato in base alla misurazione del bene ancora da effettuare. In tal ipotesi, la determinazione del corrispettivo posteriormente alla...

Legge del 1977 numero 513 art. 2

Resta confermato che i contributi concessi dal Ministro per i lavori pubblici - Presidente del Comitato per l'edilizia residenziale - ai sensi dell'articolo 16 della legge 27 maggio 1975, n. 166, sulla base delle delibere di concessione del mutuo da parte degli istituti di credito convenzionati e...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 7262 (29/03/2006)

Ai sensi dell'art.1987 cod. civ., le promesse unilaterali producono effetti obbligatori nei limiti stabiliti dalla legge; secondo quanto previsto dall'art.1988 cod. civ., la promessa di pagamento e la ricognizione di debito dispensano colui al quale sono fatte dall'onere di provare il rapporto...

Cass. civile del 1995 numero 4117 (10/04/1995)

La fideiussione, prestata in favore di un istituto di credito, per tutte le obbligazioni di un suo cliente derivanti da future operazioni bancarie (cosiddetta fideiussione omnibus), anche se accompagnata dalle clausole di deroga agli art. 1939, 1945 e 1956 Codice civile, é valida - dovendosi...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 11042 (10/11/1997)

Il requisito della forma scritta richiesto, a pena di nullità, per la pattuizione di interessi in misura superiore a quella legalmente determinata non postula, necessariamente, che la relativa convenzione negoziale contenga una puntuale indicazione in cifre del tasso così stabilito, ben potendo...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 6395 (30/03/2015)

Deve essere dichiarata la nullità del mutuo di scopo concesso dalla banca e della conseguente iscrizione ipotecaria, con conseguente inesistenza del diritto dell'istituto di credito di agire esecutivamente verso l'acquirente dell'immobile, essendo stato il mutuo di scopo concesso quando già la...

Codice Civile art. 750

COLLAZIONE DI MOBILI 1. La collazione dei mobili si fa soltanto per imputazione sulla base del valore che essi avevano al tempo dell' aperta successione. 2. Se si tratta di cose delle quali non si può far uso senza consumarle, e il donatario le ha già consumate, si determina il valore che...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 7820 (10/08/1998)

Per il disposto dell'art. 1705 comma secondo cod. civ. il mandante può esercitare i diritti di credito derivanti dall'esecuzione del mandato, salvo che ciò possa pregiudicare i diritti attribuiti al mandatario. Per effetto di tale eccezione al principio di cui al comma primo dello stesso articolo,...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 4117 (10/04/1995)

La fidejussione, prestata in favore di un istituto di credito, per tutte le obbligazioni di un suo cliente derivanti da future operazioni bancarie (cosiddetta fidejussione "omnibus"), anche se accompagnata dalle clausole di deroga agli artt. 1939, 1945 e 1956 cod. civ., è valida - dovendosi...

Codice Civile art. 853

TRASFERIMENTO DEI DIRITTI REALI 1. Nei trasferimenti coattivi le servitù prediali sono abolite, conservate o create in relazione alle esigenze della nuova sistemazione. 2. Gli altri diritti reali di godimento sono trasferiti sui terreni assegnati in cambio e, qualora non siano costituiti su tutti...

Tribunale di Milano del 2011 (08/03/2011)

Il liquidatore può essere chiamato a rispondere nei confronti del creditore insoddisfatto solo a condizione che questi dimostri l’esistenza, nel bilancio finale di liquidazione, di una massa attiva che sarebbe stata sufficiente a soddisfare il suo credito ed è stata invece distribuita ai soci oppure...

Decreto Legge del 2015 numero 3 art. 5

MODIFICHE ALLA TASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DAI BENI IMMATERIALI (Rubrica così modificata dalla legge di conversione 24 marzo 2015, n. 33) 1. All'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 sono apportate le seguenti modificazioni: 0a) al comma 37, dopo la parola: “irrevocabile” sono...

Decreto Legge del 2015 numero 83 art. 16

TITOLO III Disposizioni in materia fiscale (DEDUCIBILITÀ DELLE SVALUTAZIONI E PERDITE SU CREDITI ENTI CREDITIZI E FINANZIARI E IMPRESE DI ASSICURAZIONE) 1. Al testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, sono apportate le...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 6

Le ditte cureranno in quanto possibile la liquidazione delle provvigioni alla fine di ogni trimestre e comunque entro il semestre; le provvigioni saranno pagate non oltre i 30 giorni dalla approvazione del conto relativo. In caso di divergenza sul conto provvigioni la ditta verserà entro 30 giorni...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 5606 (15/09/1986)

La rinunzia all' esercizio facoltativo di un diritto di credito condizionato al verificarsi di eventi oggettivi può avvenire senza alcun vincolo di forma, ed anche in modo tacito, purché risulti da un comportamento concludente ed incompatibile con la volontà di esercitare il diritto e di avvalersi...

Decreto Legge del 2017 numero 50 art. 58

MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA SUL REDDITO DI IMPRESA: DISCIPLINA DEL TRATTAMENTO DELLE RISERVE IMPOSTA SUL REDDITO DI IMPRESA PRESENTI AL MOMENTO DELLA FUORIUSCITA DAL REGIME 1. All'articolo 55-bis del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 2604 (28/03/1988)

Con riguardo al diritto del mediatore alla provvigione, che soggiace al termine prescrizionale di un anno decorrente dal giorno della conclusione dell'affare, l'ignoranza di tale evento, nella quale versi il mediatore medesimo, determina una mera impossibilità materiale di esercizio del credito e,...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 3548 (25/03/1995)

L'azione esercitata dal creditore ai sensi dell'art. 524 cod. civ. per essere autorizzato ad accettare l'eredità in nome ed in luogo del debitore rinunziante ha una funzione strumentale per il soddisfacimento del credito, in quanto mira a rendere inopponibile al creditore la rinunzia e a...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2014 numero 6175 (17/03/2014)

Va esclusa la violazione del divieto del patto commissorio in caso di mancanza di prova del mutuo, oppure qualora la vendita sia pattuita allo scopo, non già di garantire l'adempimento di un'obbligazione con riguardo all'eventualità non ancora verificatasi che rimanga inadempiuta, ma di soddisfare...

Cass. civile del 1994 numero 8571 (20/10/1994)

Nel caso di costituzione di pegno irregolare avente ad oggetto somme di denaro depositate dal debitore costituente (nella specie, su libretti di risparmio al portatore) presso la banca creditrice di somme determinate o determinabili aritmeticamente, il divieto del patto commissorio non opera, a...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 52

CONCORSO DEI CREDITORI 1. Il fallimento apre il concorso dei creditori sul patrimonio del fallito. 2. Ogni credito, anche se munito di diritto di prelazione o trattato ai sensi dell'articolo 111, primo comma, n. 1), nonché ogni diritto reale o personale, mobiliare o immobiliare, deve essere...

Legge del 1999 numero 130 art. 7-quater

CESSIONE DI ULTERIORI CREDITI E TITOLI 1. Gli articoli 7-bis, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7, e 7-ter, comma 1, e le disposizioni ivi richiamate si applicano anche alle operazioni, ivi disciplinate, aventi ad oggetto obbligazioni e titoli similari ovvero cambiali finanziarie, crediti garantiti da...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 24559 (02/12/2015)

La prelazione convenzionale, avendo efficacia obbligatoria, è efficace e vincolante per i soli contraenti e non per i terzi estranei. Tali principi sono applicabili anche al caso in cui il patto di prelazione sia stato inserito, mediante apposita clausola, nell'atto costitutivo o nello statuto di...

Codice Civile art. 2536

RESPONSABILITA' DEL SOCIO USCENTE E DEI SUOI EREDI 1. Il socio che cessa di far parte della societa' risponde verso questa per il pagamento dei conferimenti non versati, per un anno dal giorno in cui il recesso, la esclusione o la cessione della quota si e' verificata. 2. Se entro un anno dallo...