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cessione credito

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Codice Civile art. 2749

ESTENSIONE DEL PRIVILEGIO 1. Il privilegio accordato al credito si estende alle spese ordinarie per l' intervento nel processo di esecuzione. Si estende anche agli interessi dovuti per l' anno in corso alla data del pignoramento e per quelli dell' anno precedente. 2. Gli interessi successivamente...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 43

RINVIO AL TESTO BANCARIO 1. Per la restante disciplina del credito al consumo si fa rinvio ai capi II e III del titolo VI del citato decreto legislativo n. 385 del 1993, e successive modificazioni, nonché agli articoli 144 e 145 del medesimo testo unico per l'applicazione delle relative sanzioni.

Codice Civile art. 1275

ESTINZIONE DELLE GARANZIE 1. In tutti i casi nei quali il creditore libera il debitore originario, si estinguono le garanzie annesse al credito, se colui che le ha prestate non consente espressamente a mantenerle.

Codice Civile art. 1302

COMPENSAZIONE 1. Ciascuno dei debitori in solido può opporre in compensazione il credito di un condebitore solo fino alla concorrenza della parte di quest' ultimo. 2. A uno dei creditori in solido il debitore può opporre in compensazione ciò che gli è dovuto da un altro dei creditori, ma solo per...

Codice Civile art. 2788

PRELAZIONE PER IL CREDITO DEGLI INTERESSI 1. La prelazione ha luogo anche per gli interessi dell' anno in corso alla data del pignoramento o, in mancanza di questo, alla data della notificazione del precetto. La prelazione ha luogo inoltre per gli interessi successivamente maturati, nei limiti...

Decreto Legge del 2017 numero 50 art. 60-bis

DISPOSIZIONI RELATIVE AL FONDO PER IL CREDITO ALLE AZIENDE VITTIME DI MANCATI PAGAMENTI 1. All'articolo 1, comma 200, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, le parole: “entrata in vigore della presente legge” sono sostituite dalle seguenti: “presentazione delle domande di accesso al Fondo”. ...

Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 59

È in facoltà dell'amministrazione disporre, sullo stesso capitolo, più aperture di credito a favore di un funzionario delegato, quando la somma già utilizzata di ciascun accreditamento abbia superato la metà dell'importo accreditato (Articolo così sostituito prima dall'art. 1, D.P.R. 30 giugno 1972,...

Tribunale di Padova del 2004 (13/08/2004)

La cancellazione di una società di persone dal Registro delle imprese è condizione necessaria ma non sufficiente per l'estinzione del soggetto giuridico. L'iscrizione effettuata in presenza di rapporti di debito o di credito facenti capo alla società deve essere cancellata ex art. 2191 c.c., in...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 5320 (04/04/2003)

In tema di diritti di prelazione e riscatto spettanti ai coeredi a norma dell'articolo 732 del Cc, ove la comunione ereditaria abbia a oggetto un cespite unico, l'alienazione di quota indivisa di detto cespite effettuata dal coerede a un estraneo si presume, salvo prova contraria, avere a oggetto la...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 3844 (26/02/2016)

Nel caso in cui la cessione di una casa di abitazione di lusso venga assoggettata - usufruendo indebitamente dell'agevolazione per la prima casa - all'IVA con aliquota del 4%, ai sensi del disposto del n. 21 della parte seconda della Tabella A allegata al D.P.R. n. 633/1972, in luogo di quella...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 11433 (12/11/1998)

Il contratto di cessione in proprietà di alloggio popolare con pagamento rateale del prezzo, stipulato dal privato con l'I.A.C.P. a norma del D.P.R. n. 2 del 1959 (modificato dalla legge n. 231 del 1962), va inquadrato nel paradigma dell'art. 1523 cod. civ., ossia della vendita con riserva di...

Decreto Presidente Repubblica del 1973 numero 601 art. 32

EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE Il reddito delle case economiche e popolari costruite ai sensi dell'art. 35, L. 22 ottobre 1971, n. 865 , è esente dall'imposta locale sui redditi per venticinque anni o per quindici anni secondo che le case stesse siano realizzate su aree date in concessione o...

Legge del 1996 numero 675 art. 16

(Articolo e relativa Legge abrogati dal D. Lgs. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali-) In caso di cessazione, per qualsiasi causa, del trattamento dei dati, il titolare deve notificare preventivamente al Garante la loro destinazione. I dati possono essere: a) distrutti; ...

Specifiche figure di contratto a favore di terzo

Figure particolari e frequenti di contratti a favore del terzo sono costituite dal contratto di assicurazione sulla vita a favore del terzo (art. cod.civ.), dal contratto di trasporto di cose (il contratto si conclude tra mittente e vettore, ma da esso nascono diritti a favore del destinatario)...

Il deconto delle imposte (agevolazioni prima casa)

V'è da considerare un ulteriore rilevante aspetto tributario connesso alla vendita della prima casa ed al successivo riacquisto della stessa: è possibile decontare dalle imposte indirette quanto già versato in occasione del precedente acquisto (a titolo di credito di imposta). Così se procedo a...

Decreto Legge del 2012 numero 1 art. 5-ter

RATING DI LEGALITA' DELLE IMPRESE 1. Al fine di promuovere l'introduzione di principi etici nei comportamenti aziendali, all'Autorità garante della concorrenza e del mercato è attribuito il compito di segnalare al Parlamento le modifiche normative necessarie al perseguimento del sopraindicato...

Ipotesi speciali di errore o di dolo

La normativa dettata dal codice civile in materia di singoli contratti contiene alcune norme che assumono in considerazione specifiche alterazioni del processo di formazione del consenso di una delle parti dell'accordo, ciò che conduce all' annullabilità dell'atto negoziale. Si tratta di...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4606 (14/07/1981)

Quando il committente, rilevata l'esistenza di vizi dell'opera, non ne pretenda l'eliminazione diretta ad opera dell'appaltatore, ma si limiti a chiedere il risarcimento dei danni per l'inesatto adempimento, il credito dell'appaltatore per il compenso pattuito non viene in discussione e produce,...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 785 (27/01/1998)

Mentre il debitore, che ha eccepito la prescrizione presuntiva, è tenuto a provare il decorso del termine previsto dalla legge, grava sul creditore l'onere di dimostrare la mancata soddisfazione del credito e tale prova può essere fornita soltanto con il deferimento del giuramento decisorio, ovvero...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 253

INFORMAZIONE INIZIALE AI CREDITORI NOTI DI ALTRI STATI MEMBRI 1. All'apertura della procedura di liquidazione i commissari informano per iscritto mediante raccomandata con avviso di ricevimento, senza indugio e individualmente, i creditori noti che hanno la residenza abituale, il domicilio o la...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 10362 (22/10/1997)

La "regula iuris" dettata dall'art. 447 cod. civ., che esclude la facoltà di cedere il credito alimentare, ovvero di opporre in compensazione, da parte dell'obbligato agli alimenti, un controcredito di diversa natura, deve ritenersi norma di "ius singulare" e, come tale, inapplicabile alle...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 253 (12/01/1984)

La compensazione volontaria, ai sensi ed agli effetti di cui all' art.. 1252 cod. civ., si concretizza in un negozio bilaterale diretto ad elidere le reciproche ragioni di credito, previo riconoscimento della loro esistenza. L' eccepibilità di detta compensazione, pertanto,postula la dimostrazione...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 402 (17/01/1984)

L'eventus damni, presupposto dell'azione revocatoria ordinaria, ricorre non solo quando l'atto di disposizione determini la perdita della garanzia patrimoniale del debitore, ma anche quando tale atto comporti una maggiore difficoltà ed incertezza nell'esazione coattiva del credito.

Codice Civile art. 1959

SOPRAVVENUTA INSOLVENZA DEL MANDANTE O DEL TERZO 1. Se, dopo l' accettazione dell' incarico, le condizioni patrimoniali di colui che lo ha conferito o del terzo sono divenute tali da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito, colui che ha accettato l' incarico non può...

Cass. civile, sez. I del 2021 numero 9266 (06/04/2021)

La levata del protesto è necessaria, per l’esercizio dell’azione causale, solo quando occorra conservare al debitore le azioni di regresso, con la conseguenza che l’indicata formalità può essere esclusa qualora l’azione causale sia proposta contro il prenditore del titolo di credito, il quale non ha...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 4921 (24/09/1979)

La posizione soggettiva del venditore per effetto del patto di riscatto si configura come un diritto potestativo di natura personale e di conseguenza non è cedibile al terzo se non mediante una vera e propria cessione dell'intero contratto di vendita, cui il patto di riscatto accede, secondo i...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 1870 (06/03/1999)

Per il verificarsi della liberazione del fideiussore per "fatto del creditore", ai sensi dell'art. 1955 cod. civ., occorre che il creditore abbia con il suo comportamento causato al garante un pregiudizio giuridico e non soltanto economico, ossia la perdita del diritto di surrogazione ex art. 1949...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 14865 (28/06/2006)

L'acquisto di un terreno per realizzare un parco pubblico e l'iscrizione di esso nell'inventario dei beni demaniali comunali, in difetto della concreta e attuale destinazione al pubblico servizio, non è sufficiente per attribuire il carattere dell'indisponibilità, come pure la cessione di un terreno...

Cass. civile, sez. III del 2019 numero 24201 (30/09/2019)

La natura pubblicistica degli enti di sviluppo agrario e la finalità dagli stessi perseguita (che consiste nella formazione e nello sviluppo di imprese agrarie a carattere familiare, efficienti e razionalmente organizzate) sono presenti sia nel momento in cui essi procedono all'acquisto delle...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 115

AZIONI DEL LIQUIDATORE GIUDIZIALE IN CASO DI CESSIONE DEI BENI 1. Il liquidatore giudiziale esercita, o se pendente, prosegue, ogni azione prevista dalla legge finalizzata a conseguire la disponibilità dei beni compresi nel patrimonio del debitore e ogni azione diretta al recupero dei crediti. ...

Tribunale di Roma, sez. V del 2017 (01/02/2017)

Ai sensi dell’art. 63 disp. att., c.c., il condominio, e per esso il suo amministratore, ha l’obbligo di comunicare al proprio creditore insoddisfatto i dati dei condomini morosi nel pagamento dei contributi condominiali relativi al credito stesso.

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 9884 (12/11/1996)

Oggetto di un contratto di compravendita può essere solo il trasferimento della proprietà di una cosa o di un altro diritto; con la conseguenza che detto contratto non può avere ad oggetto il trasferimento del possesso di un immobile in sé e per sé (non collegato, cioè, alla cessione della proprietà...