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cessione credito

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Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 70

Gli atti considerati nel precedente articolo 69, debbono indicare il titolo e l'oggetto del credito verso lo Stato, che si intende colpire, cedere o delegare. Con un solo atto non si possono colpire, cedere o delegare crediti verso amministrazioni diverse. Per le somme dovute dallo Stato per...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 88

TRATTAMENTO DEI CREDITI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI 1. Con il piano di concordato il debitore, esclusivamente mediante proposta presentata ai sensi del presente articolo, può proporre il pagamento, parziale o anche dilazionato, dei tributi e dei relativi accessori amministrati dalle agenzie fiscali,...

Estinzione del comodato

Il comodato si estingue naturalmente con la restituzione della cosa da parte del comodante, intervenuta ai sensi dell'art.    cod.civ., vale a dire alla scadenza del termine stabilito, ovvero, in difetto di indicazioni, quando il comodatario si è servito della cosa conformemente agli...

Decreto Legge del 2014 numero 66 art. 23

(abrogato) CAPO IV Aziende municipalizzate (RIORDINO E RIDUZIONE DELLA SPESA DI AZIENDE, ISTITUZIONI E SOCIETÀ CONTROLLATE DALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI) [1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 3, comma 29, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e dall'articolo 1, comma 569, della legge 27...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 14274 (18/12/1999)

In tema di revocatoria ordinaria, ai fini della configurabilità del "consilium fraudis" per gli atti di disposizione a titolo gratuito compiuti dal debitore successivamente al sorgere del credito, non è necessaria l'intenzione di nuocere ai creditori, ma è sufficiente la consapevolezza, da parte del...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1901 (16/05/1975)

La norma dell'art. 1309 cod. civ., secondo la quale il riconoscimento del debito fatto da uno dei debitori in solido non ha effetto riguardo agli altri, si riferisce al riconoscimento di debito inteso come dichiarazione della parte che ammette l'esistenza della obbligazione a suo carico, e non può...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 1274 (07/02/1991)

Il principio stabilito dall'art. 2271 cod. civ. che esclude la compensazione fra il debito che un terzo ha verso la società ed il credito che egli ha verso un socio, trova applicazione pure con riguardo all'impresa familiare coltivatrice, di cui all'art. 48 della legge n. 203 del 1982, ed opera...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 112

PARTECIPAZIONE DEI CREDITORI AMMESSI TARDIVAMENTE 1. I creditori ammessi a norma dell'articolo 101 concorrono soltanto alle ripartizioni posteriori alla loro ammissione in proporzione del rispettivo credito, salvo il diritto di prelevare le quote che sarebbero loro spettate nelle precedenti...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 5993 (04/03/2020)

Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la stima per la formazione delle quote di beni in comunione va effettuata al tempo della divisione, avendo riguardo ad ogni elemento incidente sul valore di mercato, sicché, qualora nel corso della lite sia disposta un'espropriazione per...

Tribunale di Reggio Emilia del 2015 (09/07/2015)

Non rivestono la qualifica di normatività i presupposti dell’attività di rilevazione, le attività e le direttive della Banca d’Italia, anche in tema di TAEG, relativi alla segnalazione dei tassi poi utilizzati per l’emanazione dell’atto normativo secondario consacrato nel decreto ministeriale...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 9827 (24/08/1992)

La girata di titoli cambiari o assegni effettuata dal debitore a favore del proprio creditore "pro solvendo" non ha effetto liberatorio prima e senza l' effettivo pagamento, incombendo al cedente, in conformità del principio generale di cui all' art. 2697 cod. civ. e della regola sancita dell' art....

Cass. civile, sez. III del 1989 numero 4835 (14/11/1989)

L'esperibilità dell'azione di regresso accordata al fideiussore dall'art. 1950 cod. civ. presuppone che egli abbia pagato il debito in luogo del debitore principale e del pagamento non può fare le veci la sola sottoposizione all'esecuzione di beni del fideiussore da parte del creditore,...

Cass. civile, sez. Unite del 2022 numero 15889 (17/05/2022)

Nel caso di impresa riconducibile ad uno solo dei coniugi costituita dopo il matrimonio e ricadente nella cd. comunione de residuo, al momento dello scioglimento della comunione legale, all'altro coniuge spetta un diritto di credito pari al 50% del valore dell’azienda, quale complesso organizzato,...

Legge del 1996 numero 108 art. 18

1. Su istanza del debitore che sia parte offesa del delitto di usura il presidente del tribunale può, con decreto non impugnabile, disporre la sospensione della pubblicazione, ovvero la cancellazione del protesto elevato a seguito di presentazione per il pagamento di un titolo di credito da parte...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 6486 (22/03/2011)

Contro gli atti pubblici di donazione e costituzione di un fondo patrimoniale compiuti da un soggetto a ridosso della sentenza che dichiara l’esistenza del suo debito nei confronti di un altro, risulta fondatamente esperibile l’azione revocatoria del creditore di fronte all’evidente tentativo di non...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 25682 (13/11/2020)

È inammissibile il ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 111 Cost., avverso il decreto con il quale la Corte di Appello provvede sul reclamo avverso il decreto del tribunale in tema di revoca dell'amministratore di condominio, previsto dagli art. 1129 cod.civ. e 64 disp.att.cod.civ.,...

Decreto Legge del 2020 numero 23 art. 24

TERMINI AGEVOLAZIONI PRIMA CASA 1. I termini previsti dalla nota II-bis all'articolo 1 della Tariffa parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, nonché il termine previsto...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 327 art. 31

DISPOSIZIONI SULL'INDENNITA' 1. I tutori e gli altri amministratori dei soggetti indicati nell'articolo precedente devono chiedere l'approvazione del tribunale civile per la determinazione consensuale o per l'accettazione dell'indennità offerta dal promotore dell'espropriazione, ovvero per la...

Tribunale di Ferrara del 2006 (27/03/2006)

In materia di alienazione di immobili di edilizia residenziale pubblica, poichè il diritto di prelazione a favore dell'ente assegnante, di cui all'art. 28, L. n. 513/1977, permane fino alla prima cessione inter vivos a titolo particolare, gli eredi dell'assegnatario subentrano nella soggezione alla...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 57

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 72 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 72 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 72 (Rapporti pendenti). - Se un contratto è ancora ineseguito o non compiutamente eseguito da entrambe le parti quando, nei confronti...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 791 (25/01/2000)

L'azione revocatoria ordinaria ha la funzione di ricostituire la garanzia generica assicurata al creditore dal patrimonio del suo debitore, che si prospetti compromessa dall'atto di disposizione posto in essere dal debitore medesimo; essa quindi, in caso di suo vittorioso esercizio, ha l'effetto...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 181

CONTRATTO DI BORSA A TERMINE 1. Il contratto di borsa a termine, se il termine scade dopo l'apertura della liquidazione giudiziale del patrimonio di uno dei contraenti, si scioglie alla data dell'apertura della procedura. 2. La differenza fra il prezzo contrattuale e il valore delle cose o dei...

Delegazione liberatoria o privativa

Si parla di privatività o di cumulatività della delegazione a seconda del fatto che si determini o meno la liberazione del debitore delegante nei confronti del creditore delegatario. La distinzione ovviamente riguarda la sola delegazione di debito. Nella delegazione di pagamento infatti si determina...

Contratto autonomo di garanzia: i rapporti tra le parti

L'autonomia della garanzia atipica di cui consta la stipulazione di garanzia si riflette sul regime delle eccezioni opponibili dal garante in sede di esecuzione del proprio obbligo ad eseguire la prestazione o l'attribuzione convenuta. In via generale, salvo quanto più oltre indicato, non...

Decreto Legge del 2012 numero 5 art. 59

CAPO II Disposizioni per le imprese e i cittadini meno abbienti (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CREDITO D'IMPOSTA) 1. All'articolo 2 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1 il...

Decreto Legge del 2013 numero 43 art. 6-septies

AIUTI ALLE IMPRESE SITE IN ZONE COLPITE DAL SISMA DEL MAGGIO 2012 1. All'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 366, le parole: "30 giugno" sono sostituite dalle seguenti: "15 novembre"; b) al comma 368, lettera a), le parole da:...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 471 (23/01/1982)

La surrogazione legale prevista dall' art. 1203 n.. 1 cod. civ., in favore di chi, essendo creditore, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito, opera, come ogni altra surrogazione "di diritto", a prescindere dalla volontà del creditore soddisfatto. Detta surrogazione, pertanto,...

Codice Civile art. 1301

REMISSIONE 1. La remissione a favore di uno dei debitori in solido libera anche gli altri debitori, salvo che il creditore abbia riservato il suo diritto verso gli altri, nel qual caso il creditore non può esigere il credito da questi, se non detratta la parte del debitore a favore del quale ha...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 3

LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA, CONCORDATO PREVENTIVO E AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA 1. Se la legge non dispone diversamente, le imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa possono essere ammesse alla procedura di concordato preventivo e di amministrazione controllata, osservate per...

Decreto Presidente Repubblica del 1986 numero 917 art. 58

PLUSVALENZE 1. Per le plusvalenze derivanti da cessione delle aziende, le disposizioni del comma 4 dell'articolo 86 non si applicano quando è richiesta la tassazione separata a norma del comma 2 dell'articolo 17. Il trasferimento di azienda per causa di morte o per atto gratuito non costituisce...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 171

TRASFERIMENTO DI PROPRIETA' DEL VEICOLO O DEL NATANTE 1. Il trasferimento di proprietà del veicolo o del natante determina, a scelta irrevocabile dell'alienante, uno dei seguenti effetti: a) la risoluzione del contratto a far data dal perfezionamento del trasferimento di proprietà, con diritto al...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 10145 (16/04/2021)

Va dichiarata la risoluzione del contratto preliminare di compravendita dell'immobile se l'agenzia immobiliare e il promissario acquirente hanno nascosto all'acquirente la reale destinazione d'uso del bene, oltre la mancata consegna della cantina, risultata inesistente. Scatta quindi per entrambi...

Regio Decreto del 1928 numero 332 art. 14

Contro le decisioni del Commissario, nel caso con cui si consente o si nega la cessione alla popolazione della quota o parte di quota spettante al proprietario, è ammesso il ricorso al Ministro per l'economia nazionale (8), il quale, udito il parere del Consiglio di Stato, deciderà definitivamente. ...