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cessione credito

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Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 57

CREDITI INFRUTTIFERI 1. I crediti infruttiferi non ancora scaduti alla data della dichiarazione di fallimento sono ammessi al passivo per l'intiera somma. Tuttavia ad ogni singola ripartizione saranno detratti gli interessi composti, in ragione del cinque per cento all'anno, per il tempo che resta...

Estinzione del comodato

Il comodato si estingue naturalmente con la restituzione della cosa da parte del comodante, intervenuta ai sensi dell'art.    cod.civ., vale a dire alla scadenza del termine stabilito, ovvero, in difetto di indicazioni, quando il comodatario si è servito della cosa conformemente agli...

Decreto Legge del 2014 numero 66 art. 23

(abrogato) CAPO IV Aziende municipalizzate (RIORDINO E RIDUZIONE DELLA SPESA DI AZIENDE, ISTITUZIONI E SOCIETÀ CONTROLLATE DALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI) [1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 3, comma 29, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e dall'articolo 1, comma 569, della legge 27...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 9520 (29/09/1997)

L' ipoteca iscritta da una banca, in sede di apertura di credito concessa al cliente già debitore per saldo passivo relativo ad altro contratto regolato in conto corrente è qualificabile come garanzia di detta obbligazione e, come tale, ricade nella previsione dell' art. 67, n. 2 legge fall., in...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 5994 (04/03/2020)

Per l'impugnazione della rinuncia ereditaria ai sensi dell'art. 524 cod.civ. il presupposto oggettivo è costituito unicamente dal prevedibile danno ai creditori, che si verifica quando, al momento dell'esercizio dell'azione, i beni personali del rinunziante appaiono insufficienti a soddisfare del...

Decreto Legge del 2020 numero 23

DL 8 aprile 2020 n. 23, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 5 giugno 2020, n. 40, Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di...

Cass. civile, sez. VI-V del 2015 numero 23876 (23/11/2015)

In tema di riscossione coattiva delle imposte, l’iscrizione ipotecaria di cui all’art. 77 del d.P.R. n. 602/1973 è ammissibile anche sui beni facenti parte di un fondo patrimoniale alle condizioni indicate dall’art. 170 c.c., sicché è legittima solo se l’obbligazione tributaria sia strumentale ai...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 140

GLI EFFETTI DELLA RIAPERTURA 1. Gli effetti della riapertura sono regolati dagli artt. 122 e 123. 2. Possono essere riproposte le azioni revocatorie già iniziate e interrotte per effetto del concordato. 3. I creditori anteriori conservano le garanzie per le somme tuttora ad essi dovute in base...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 88

TRATTAMENTO DEI CREDITI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI 1. Con il piano di concordato il debitore, esclusivamente mediante proposta presentata ai sensi del presente articolo, può proporre il pagamento, parziale o anche dilazionato, dei tributi e dei relativi accessori amministrati dalle agenzie fiscali,...

Decreto Legislativo del 1998 numero 213 art. 21

SEZIONE II Disposizioni speciali per le banche e le società finanziarie (CRITERI D'INTEGRAZIONE DELLE OPERAZIONI E DI TRATTAMENTO DELLE RELATIVE DIFFERENZE CAMBIO) 1. Le disposizioni del presente articolo si applicano ai bilanci d'impresa redatti dalle banche e dalle società finanziarie a partire...

Decreto Presidente Consiglio Ministri del 20 febbraio 2014 art. 5

1. La fruizione delle agevolazioni di cui all'art. 1, commi 271 e 1075, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e all'art. 1 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 è, per l'anno 2014, limitata all'85 per cento di quanto spettante in base a quanto stabilito dalle disposizioni istitutive e attuative di...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 237

Se il pegno è stato costituito anteriormente all' entrata in vigore del codice, le condizioni per l' efficacia della prelazione sono determinate dalle leggi anteriori. Si osservano invece le disposizioni del codice per ciò che concerne i poteri e gli obblighi del creditore pignoratizio. Continua...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 6209 (21/06/1999)

Il prezzo della somministrazione di energia elettrica da parte di un ente fornitore di tale servizio, che venga pagato annualmente o a scadenze inferiori all'anno in relazione ai consumi verificatisi per ciascun periodo configura una prestazione periodica con connotati di autonomia nell'ambito di...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 49

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 52 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 52 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, il secondo comma è sostituito dal seguente: «Ogni credito, anche se munito di diritto di prelazione o trattato ai sensi dell'articolo 111, primo comma, n. 1), nonché ogni...

Codice Civile art. 1705

MANDATO SENZA RAPPRESENTANZA 1. Il mandatario che agisce in proprio nome acquista i diritti e assume gli obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi, anche se questi hanno avuto conoscenza del mandato. 2. I terzi non hanno alcun rapporto col mandante. Tuttavia il mandante, sostituendosi al...

Compravendita fabbricato e terreno

COMPRAVENDITA FABBRICATO E TERRENO DOCUMENTO E C.F. VENDITORE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO VENDITORE DOCUMENTO E C.F. ACQUIRENTE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO ACQUIRENTE PLANIMETRIA ESTRATTO DI MAPPA VISURA CATASTALE DATO CATASTALE ALLINEATO: SI NO VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O...

Cass. civile, sez. III del 2022 numero 11485 (08/04/2022)

L'atto dispositivo a titolo gratuito, non espressamente giustificato da una effettiva necessità di costituzione del fondo patrimoniale per adempiere ai bisogni della famiglia, anche se risulta anteriore all'insorgenza dei crediti, è indicativo di una dolosa preordinazione dei coniugi a rendere...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 14274 (18/12/1999)

In tema di revocatoria ordinaria, ai fini della configurabilità del "consilium fraudis" per gli atti di disposizione a titolo gratuito compiuti dal debitore successivamente al sorgere del credito, non è necessaria l'intenzione di nuocere ai creditori, ma è sufficiente la consapevolezza, da parte del...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1901 (16/05/1975)

La norma dell'art. 1309 cod. civ., secondo la quale il riconoscimento del debito fatto da uno dei debitori in solido non ha effetto riguardo agli altri, si riferisce al riconoscimento di debito inteso come dichiarazione della parte che ammette l'esistenza della obbligazione a suo carico, e non può...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 1274 (07/02/1991)

Il principio stabilito dall'art. 2271 cod. civ. che esclude la compensazione fra il debito che un terzo ha verso la società ed il credito che egli ha verso un socio, trova applicazione pure con riguardo all'impresa familiare coltivatrice, di cui all'art. 48 della legge n. 203 del 1982, ed opera...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 112

PARTECIPAZIONE DEI CREDITORI AMMESSI TARDIVAMENTE 1. I creditori ammessi a norma dell'articolo 101 concorrono soltanto alle ripartizioni posteriori alla loro ammissione in proporzione del rispettivo credito, salvo il diritto di prelevare le quote che sarebbero loro spettate nelle precedenti...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 5993 (04/03/2020)

Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la stima per la formazione delle quote di beni in comunione va effettuata al tempo della divisione, avendo riguardo ad ogni elemento incidente sul valore di mercato, sicché, qualora nel corso della lite sia disposta un'espropriazione per...

Tribunale di Reggio Emilia del 2015 (09/07/2015)

Non rivestono la qualifica di normatività i presupposti dell’attività di rilevazione, le attività e le direttive della Banca d’Italia, anche in tema di TAEG, relativi alla segnalazione dei tassi poi utilizzati per l’emanazione dell’atto normativo secondario consacrato nel decreto ministeriale...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 327 art. 31

DISPOSIZIONI SULL'INDENNITA' 1. I tutori e gli altri amministratori dei soggetti indicati nell'articolo precedente devono chiedere l'approvazione del tribunale civile per la determinazione consensuale o per l'accettazione dell'indennità offerta dal promotore dell'espropriazione, ovvero per la...

Tribunale di Ferrara del 2006 (27/03/2006)

In materia di alienazione di immobili di edilizia residenziale pubblica, poichè il diritto di prelazione a favore dell'ente assegnante, di cui all'art. 28, L. n. 513/1977, permane fino alla prima cessione inter vivos a titolo particolare, gli eredi dell'assegnatario subentrano nella soggezione alla...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 9827 (24/08/1992)

La girata di titoli cambiari o assegni effettuata dal debitore a favore del proprio creditore "pro solvendo" non ha effetto liberatorio prima e senza l' effettivo pagamento, incombendo al cedente, in conformità del principio generale di cui all' art. 2697 cod. civ. e della regola sancita dell' art....

Cass. civile, sez. III del 1989 numero 4835 (14/11/1989)

L'esperibilità dell'azione di regresso accordata al fideiussore dall'art. 1950 cod. civ. presuppone che egli abbia pagato il debito in luogo del debitore principale e del pagamento non può fare le veci la sola sottoposizione all'esecuzione di beni del fideiussore da parte del creditore,...

Cass. civile, sez. Unite del 2022 numero 15889 (17/05/2022)

Nel caso di impresa riconducibile ad uno solo dei coniugi costituita dopo il matrimonio e ricadente nella cd. comunione de residuo, al momento dello scioglimento della comunione legale, all'altro coniuge spetta un diritto di credito pari al 50% del valore dell’azienda, quale complesso organizzato,...

Delegazione liberatoria o privativa

Si parla di privatività o di cumulatività della delegazione a seconda del fatto che si determini o meno la liberazione del debitore delegante nei confronti del creditore delegatario. La distinzione ovviamente riguarda la sola delegazione di debito. Nella delegazione di pagamento infatti si determina...

Decreto Legge del 2012 numero 5 art. 59

CAPO II Disposizioni per le imprese e i cittadini meno abbienti (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CREDITO D'IMPOSTA) 1. All'articolo 2 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1 il...

Decreto Legge del 2013 numero 43 art. 6-septies

AIUTI ALLE IMPRESE SITE IN ZONE COLPITE DAL SISMA DEL MAGGIO 2012 1. All'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 366, le parole: "30 giugno" sono sostituite dalle seguenti: "15 novembre"; b) al comma 368, lettera a), le parole da:...

Decreto Presidente Repubblica del 1986 numero 917 art. 58

PLUSVALENZE 1. Per le plusvalenze derivanti da cessione delle aziende, le disposizioni del comma 4 dell'articolo 86 non si applicano quando è richiesta la tassazione separata a norma del comma 2 dell'articolo 17. Il trasferimento di azienda per causa di morte o per atto gratuito non costituisce...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 171

TRASFERIMENTO DI PROPRIETA' DEL VEICOLO O DEL NATANTE 1. Il trasferimento di proprietà del veicolo o del natante determina, a scelta irrevocabile dell'alienante, uno dei seguenti effetti: a) la risoluzione del contratto a far data dal perfezionamento del trasferimento di proprietà, con diritto al...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 10145 (16/04/2021)

Va dichiarata la risoluzione del contratto preliminare di compravendita dell'immobile se l'agenzia immobiliare e il promissario acquirente hanno nascosto all'acquirente la reale destinazione d'uso del bene, oltre la mancata consegna della cantina, risultata inesistente. Scatta quindi per entrambi...