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cessione credito

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Decreto Legge del 2012 numero 83 art. 67-octies

CREDITO D'IMPOSTA IN FAVORE DI SOGGETTI DANNEGGIATI DAL SISMA DEL 20 E DEL 29 MAGGIO 2012 1. I soggetti che alla data del 20 maggio 2012 avevano sede legale od operativa e svolgevano attività di impresa o di lavoro autonomo in uno dei comuni interessati dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, e...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 33

SEZIONE II Banche di credito cooperativo (NORME GENERALI) 1. Le banche di credito cooperativo sono costituite in forma di società cooperativa per azioni a responsabilità limitata. 1-bis. L'adesione a un gruppo bancario cooperativo è condizione per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 37-bis

GRUPPO BANCARIO COOPERATIVO 1. Il gruppo bancario cooperativo è composto da: a) una società capogruppo costituita in forma di società per azioni e autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria il cui capitale è detenuto in misura maggioritaria dalle banche di credito cooperativo appartenenti...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 651 (02/02/1989)

In tema di deposito bancario a risparmio, fra i libretti nominativi, che configurano documenti di legittimazione e non titoli di credito (anche al fine della possibilità di costituire in pegno il credito del depositante mediante consegna del documento, ai sensi dell' art. 2800 cod. civ. e segg.),...

Decreto Legge del 2016 numero 18 art. 7

ORDINE DI PRIORITÀ DEI PAGAMENTI 1. Le somme rivenienti dai recuperi e dagli incassi realizzati in relazione al portafoglio dei crediti ceduti, dai contratti di copertura finanziaria stipulati e dagli utilizzi della linea di credito, al netto delle somme trattenute dal soggetto incaricato della...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-quaterdecies

FINANZIAMENTI DENOMINATI IN VALUTA ESTERA 1. Se il credito è denominato in una valuta estera, il consumatore ha il diritto di convertire in qualsiasi momento la valuta in cui è denominato il contratto in una delle seguenti valute: a) la valuta in cui è denominata la parte principale del suo...

Surrogazione per volontà del debitore

La surrogazione per volontà del debitore può essere effettuata, pur senza consenso del creditore, a favore di colui da cui lo stesso debitore prende a mutuo una somma di denaro od altra cosa fungibile per pagare il proprio debito (art. cod. civ. ). Devono concorrere a tal fine queste...

Diritti personali di godimento

Si discute circa la natura giuridica dei cosiddetti diritti personali di godimento: vale a dire quelle situazioni giuridiche soggettive di vantaggio che scaturiscono dall'anticresi, dalla locazione, dal comodato. Secondo l'opinione prevalente il diritto spettante al conduttore di un appartamento...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 122

AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Le disposizioni del presente capo si applicano ai contratti di credito comunque denominati, a eccezione dei seguenti casi: a) finanziamenti di importo inferiore a 200 euro o superiore a 75.000 euro. Ai fini del computo della soglia minima si prendono in considerazione...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 184

SOCIETÀ DI PROGETTO 1. Il bando di gara per l'affidamento di una concessione per la realizzazione e/o gestione di una infrastruttura o di un nuovo servizio di pubblica utilità deve prevedere che l'aggiudicatario ha la facoltà, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di progetto informa...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 8735 (15/04/2014)

Nella prescrizione presuntiva, fondata su una presunzione iuris tantum, ovvero mista, di avvenuto pagamento del debito, mentre il debitore eccipiente è tenuto a provare il decorso del termine previsto dalla legge, il creditore ha l'onere di dimostrare la mancata soddisfazione del credito, e tale...

Decreto Legge del 2011 numero 201 art. 36-bis

ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TUTELA DELLA CONCORRENZA NEL SETTORE DEL CREDITO 1. All’ articolo 21 del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e successive modificazioni, dopo il comma 3 è inserito il seguente: «3-bis. È considerata scorretta la pratica...

Tribunale di Taranto del 2002 (11/03/2002)

Poiché la cessione dell'azienda integra un caso di vendita in blocco dei beni sociali deve affermarsi, stante il disposto dell'art. 2278 c.c., che essa non è consentita al liquidatore laddove i soci gli abbiano espresso il loro dissenso all'operazione.

Decreto Legge del 2014 numero 83 art. 1

TITOLO I Misure urgenti per la tutela del patrimonio culturale della Nazione e per lo sviluppo della cultura (ART-BONUS-CREDITO DI IMPOSTA PER FAVORIRE LE EROGAZIONI LIBERALI A SOSTEGNO DELLA CULTURA) 1. Per le erogazioni liberali in denaro effettuate nei tre periodi d'imposta successivi a quello...

Tribunale di Roma del 2002 (18/11/2002)

Anche se lo statuto della società in accomandita semplice attribuisce alla maggioranza dei soci accomandatari il potere di compiere gli atti di straordinaria amministrazione, gli atti che esulano dall'oggetto sociale (nella specie cessione dell'azienda) devono essere compiuti con l'unanimità dei...

Codice Civile art. 2883

CAPACITA' PER CONSENTIRE LA CANCELLAZIONE 1. Chi non ha la capacità richiesta per liberare il debitore non può consentire la cancellazione dell' iscrizione, se non è assistito dalle persone il cui intervento è necessario per la liberazione. 2. Il rappresentante legale dell' incapace e ogni altro...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 28

CAPO V Banche cooperative (NORME APPLICABILI) 1. L'esercizio dell'attività bancaria da parte di società cooperative è riservato alle banche popolari e alle banche di credito cooperativo disciplinate dalle sezioni I e II del presente capo. 2. Alle banche popolari e alle banche di credito...

Trasferimento della partecipazione dell'accomandante

L'art. cod. civ. pone, relativamente al trasferimento della partecipazione sociale facente capo all'accomandante, regole del tutto peculiari, divergenti dai principi dettati dall'art. cod. civ. in relazione alle modificazioni dei patti sociali. Viene anzitutto sancita la libera trasmissibilità...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 8507 (27/04/2015)

In tema di diritto d'uso, il divieto di cessione sancito dall'art. 1024 c.c. non è inderogabile, non avendo natura pubblicistica e attenendo a diritti patrimoniali disponibili, sicché nell'atto costitutivo del diritto il nudo proprietario e l'usuario possono derogare al vincolo d'incedibilità.

Cass. civile, sez. I del 2006 numero 19203 (30/09/2006)

Il difetto del consenso dei soci, espressamente richiesto dallo statuto della società a responsabilità limitata nell'ipotesi di trasferimento inter vivos di quote della società, rende la cessione della quota non soltanto inopponibile alla società, bensì anche priva di effetti le parti.

Legge del 1962 numero 1860 art. 20

Gli interessi e le spese liquidati da un tribunale in una causa di risarcimento in base alla presente legge non fanno parte del risarcimento dovuto ai sensi della presente legge e debbono essere corrisposti oltre l'ammontare del risarcimento suddetto. Qualora il danno sia imputabile a colpa...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 12765 (21/12/1998)

Nel caso di scontro tra veicoli, la proposizione dell' azione giudiziaria per il conseguimento dell' intero risarcimento da parte del danneggiato unitamente ad uno dei conducenti coinvolti nello scontro, con unico difensore, contro il conducente dell' altro veicolo, non implica una remissione tacita...

Legge del 1997 numero 127 art. 14

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PAGAMENTO DELL'IMPOSTA MEDIANTE CESSIONE DI BENI CULTURALI) (Omissis) (Sostituisce il terza comma e abroga il quinto comma dell'art. 28-bis, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602) (Omissis) (Sostituisce il terzo comma e abroga il quinto comma dell'art. 39, D.Lgs. 31 ottobre...

Legge del 1966 numero 607 art. 12

I mutui a tasso normale o a tasso agevolato potranno essere concessi agli affrancanti coltivatori diretti, singoli o associati, anche nel corso della procedura di affrancazione. In tal caso, l'affrancante che intenda avvalersi del mutuo dovrà rilasciare apposite deleghe con le quali si...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 8527 (19/10/1994)

In caso di opposizione allo stato di graduazione dell'eredità beneficiata, la pubblicazione, ai sensi dell'art. 498 cod. civ., nel Foglio degli Annunzi Legali della Provincia dell'invito a legatari e creditori a presentare le dichiarazioni di credito assolve alla funzione di assicurare una forma di...

Modalità costitutive e dispositive dell'usufrutto

La nascita del diritto può avvenire per il tramite delle seguenti modalità: per legge: l'ipotesi residuale, in esito alla riforma del diritto di famiglia operata dalla legge 1975 (la quale ha eliminato il caso più notevole di costituzione ex lege del diritto di usufrutto a favore del coniuge del...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 16498 (18/07/2014)

Per la revocatoria del fondo patrimoniale a integrare l’animus nocendi previsto dalla norma è sufficiente che il debitore compia l’atto dispositivo nella previsione dell’insorgenza del debito e del pregiudizio per il creditore (da intendersi anche quale mero pericolo dell’insufficienza del...

Decreto Legge del 2013 numero 63 art. 16-bis

INTERVENTI PER FAVORIRE L'ACCESSO AL CREDITO 1. Il Ministero dell'economia e delle finanze, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, promuove con l'Associazione bancaria italiana una verifica sulle condizioni per offrire credito agevolato ai...

Cass. civile, sez. VI-T del 2015 numero 3300 (19/02/2015)

Le disposizioni soggette a tassazione unica sono soltanto quelle fra le quali intercorre, in virtù della legge o per esigenza obiettiva del negozio giuridico, e non per volontà delle parti, un vincolo di connessione, o compenetrazione, immediata e necessaria. In definitiva, occorre che sussista tra...