Testo cercato:

cessione credito

Risultati 841-875 di 3633

Decreto Legge del 2016 numero 18 art. 2

DISPOSIZIONI ATTUATIVE 1. In sede di prima applicazione degli articoli 37-bis e 37-ter del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, introdotti dal presente decreto, la comunicazione di cui all'articolo 37-ter, comma 1, è inviata alla Banca d'Italia entro 18 mesi dall'entrata in vigore delle...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 54

DIRITTO DEI CREDITORI PRIVILEGIATI NELLA RIPARTIZIONE DELL'ATTIVO 1. I creditori garantiti da ipoteca, pegno o privilegio fanno valere il loro diritto di prelazione sul prezzo dei beni vincolati per il capitale, gli interessi e le spese; se non sono soddisfatti integralmente, concorrono, per...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 10121 (02/05/2007)

La clausola di prelazione prevista dallo statuto di una società a responsabilità limitata è dettata nell'interesse dei soci che intendono garantirsi contro il rischio di mutamento della compagine sociale; peraltro, in caso di retrocessione di quote oggetto di intestazione fiduciaria non vi è, dal...

Decreto Legge del 2012 numero 83 art. 67-octies

CREDITO D'IMPOSTA IN FAVORE DI SOGGETTI DANNEGGIATI DAL SISMA DEL 20 E DEL 29 MAGGIO 2012 1. I soggetti che alla data del 20 maggio 2012 avevano sede legale od operativa e svolgevano attività di impresa o di lavoro autonomo in uno dei comuni interessati dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, e...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 12144 (29/10/1999)

In tema di azione revocatoria ordinaria, l'art. 2901 cod. civ. accoglie una nozione lata di "credito", comprensiva della ragione o aspettativa, con conseguente irrilevanza delle relative fonti di acquisizione, coerentemente con la funzione propria dell'azione, la quale non persegue scopi...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 22458 (09/09/2019)

La comunione legale fra i coniugi, di cui all'art. 177 cod.civ., riguarda gli acquisti, vale a dire gli atti che comportano l'effettivo trasferimento della proprietà della "res" o la costituzione di diritti reali sulla medesima. Ne sono dunque esclusi i diritti di credito sorti dal contratto...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 16099 (22/07/2011)

Deve ritenersi illegittima l’applicazione del termine ordinario di prescrizione dei diritti al credito derivante dalla irrogazione di sanzioni pecuniarie in materia di Iva, in quanto in contrasto con la disposizione dell’art. 17, comma I, della legge n. 4/1929 - successivamente abrogato dall’art....

Decreto Legge del 2019 numero 124 art. 58-quinquies

MODIFICHE ALL'ALLEGATO 1 AL REGOLAMENTO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 APRILE 1999, N. 158 1. All'allegato 1 al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158, sono apportate le seguenti modificazioni: a) le parole: “uffici, agenzie,...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 18315 (18/09/2015)

In tema di azione revocatoria ordinaria, quando l’atto di disposizione sia anteriore al sorgere del credito la condizione per l’esercizio dell’azione stessa è, oltre al consilium fraudis del debitore, la participatio fraudis del terzo acquirente, cioè la conoscenza da parte di questi della dolosa...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 33

SEZIONE II Banche di credito cooperativo (NORME GENERALI) 1. Le banche di credito cooperativo sono costituite in forma di società cooperativa per azioni a responsabilità limitata. 1-bis. L'adesione a un gruppo bancario cooperativo è condizione per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-quaterdecies

FINANZIAMENTI DENOMINATI IN VALUTA ESTERA 1. Se il credito è denominato in una valuta estera, il consumatore ha il diritto di convertire in qualsiasi momento la valuta in cui è denominato il contratto in una delle seguenti valute: a) la valuta in cui è denominata la parte principale del suo...

Surrogazione per volontà del debitore

La surrogazione per volontà del debitore può essere effettuata, pur senza consenso del creditore, a favore di colui da cui lo stesso debitore prende a mutuo una somma di denaro od altra cosa fungibile per pagare il proprio debito (art. cod. civ. ). Devono concorrere a tal fine queste...

Decreto Legge del 2016 numero 18 art. 7

ORDINE DI PRIORITÀ DEI PAGAMENTI 1. Le somme rivenienti dai recuperi e dagli incassi realizzati in relazione al portafoglio dei crediti ceduti, dai contratti di copertura finanziaria stipulati e dagli utilizzi della linea di credito, al netto delle somme trattenute dal soggetto incaricato della...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 8735 (15/04/2014)

Nella prescrizione presuntiva, fondata su una presunzione iuris tantum, ovvero mista, di avvenuto pagamento del debito, mentre il debitore eccipiente è tenuto a provare il decorso del termine previsto dalla legge, il creditore ha l'onere di dimostrare la mancata soddisfazione del credito, e tale...

Decreto Legge del 2011 numero 201 art. 36-bis

ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TUTELA DELLA CONCORRENZA NEL SETTORE DEL CREDITO 1. All’ articolo 21 del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e successive modificazioni, dopo il comma 3 è inserito il seguente: «3-bis. È considerata scorretta la pratica...

Diritti personali di godimento

Si discute circa la natura giuridica dei cosiddetti diritti personali di godimento: vale a dire quelle situazioni giuridiche soggettive di vantaggio che scaturiscono dall'anticresi, dalla locazione, dal comodato. Secondo l'opinione prevalente il diritto spettante al conduttore di un appartamento...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 184

SOCIETÀ DI PROGETTO 1. Il bando di gara per l'affidamento di una concessione per la realizzazione e/o gestione di una infrastruttura o di un nuovo servizio di pubblica utilità deve prevedere che l'aggiudicatario ha la facoltà, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di progetto informa...

Tribunale di Taranto del 2002 (11/03/2002)

Poiché la cessione dell'azienda integra un caso di vendita in blocco dei beni sociali deve affermarsi, stante il disposto dell'art. 2278 c.c., che essa non è consentita al liquidatore laddove i soci gli abbiano espresso il loro dissenso all'operazione.

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 37-bis

GRUPPO BANCARIO COOPERATIVO 1. Il gruppo bancario cooperativo è composto da: a) una società capogruppo costituita in forma di società per azioni e autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria il cui capitale è detenuto in misura maggioritaria dalle banche di credito cooperativo appartenenti...

Decreto Legge del 2014 numero 83 art. 1

TITOLO I Misure urgenti per la tutela del patrimonio culturale della Nazione e per lo sviluppo della cultura (ART-BONUS-CREDITO DI IMPOSTA PER FAVORIRE LE EROGAZIONI LIBERALI A SOSTEGNO DELLA CULTURA) 1. Per le erogazioni liberali in denaro effettuate nei tre periodi d'imposta successivi a quello...

Tribunale di Roma del 2002 (18/11/2002)

Anche se lo statuto della società in accomandita semplice attribuisce alla maggioranza dei soci accomandatari il potere di compiere gli atti di straordinaria amministrazione, gli atti che esulano dall'oggetto sociale (nella specie cessione dell'azienda) devono essere compiuti con l'unanimità dei...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 651 (02/02/1989)

In tema di deposito bancario a risparmio, fra i libretti nominativi, che configurano documenti di legittimazione e non titoli di credito (anche al fine della possibilità di costituire in pegno il credito del depositante mediante consegna del documento, ai sensi dell' art. 2800 cod. civ. e segg.),...

Cass. civile, sez. III del 2024 numero 10585 (18/04/2024)

I crediti del de cuius, a differenza dei debiti, non si ripartiscono tra i coeredi in modo automatico in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione ereditaria, in conformità al disposto degli artt. 727 e 757 cod.civ., con la conseguenza che ciascuno dei partecipanti alla...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 28

CAPO V Banche cooperative (NORME APPLICABILI) 1. L'esercizio dell'attività bancaria da parte di società cooperative è riservato alle banche popolari e alle banche di credito cooperativo disciplinate dalle sezioni I e II del presente capo. 2. Alle banche popolari e alle banche di credito...

Codice Civile art. 2883

CAPACITA' PER CONSENTIRE LA CANCELLAZIONE 1. Chi non ha la capacità richiesta per liberare il debitore non può consentire la cancellazione dell' iscrizione, se non è assistito dalle persone il cui intervento è necessario per la liberazione. 2. Il rappresentante legale dell' incapace e ogni altro...

Trasferimento della partecipazione dell'accomandante

L'art. cod. civ. pone, relativamente al trasferimento della partecipazione sociale facente capo all'accomandante, regole del tutto peculiari, divergenti dai principi dettati dall'art. cod. civ. in relazione alle modificazioni dei patti sociali. Viene anzitutto sancita la libera trasmissibilità...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 122

AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Le disposizioni del presente capo si applicano ai contratti di credito comunque denominati, a eccezione dei seguenti casi: a) finanziamenti di importo inferiore a 200 euro o superiore a 75.000 euro. Ai fini del computo della soglia minima si prendono in considerazione...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 16498 (18/07/2014)

Per la revocatoria del fondo patrimoniale a integrare l’animus nocendi previsto dalla norma è sufficiente che il debitore compia l’atto dispositivo nella previsione dell’insorgenza del debito e del pregiudizio per il creditore (da intendersi anche quale mero pericolo dell’insufficienza del...

Legge del 1997 numero 127 art. 14

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PAGAMENTO DELL'IMPOSTA MEDIANTE CESSIONE DI BENI CULTURALI) (Omissis) (Sostituisce il terza comma e abroga il quinto comma dell'art. 28-bis, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602) (Omissis) (Sostituisce il terzo comma e abroga il quinto comma dell'art. 39, D.Lgs. 31 ottobre...