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bne eredi immobile proprietari

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Prestito vitalizio ipotecario

L'art. quaterdecies della Legge del 02 dicembre 2005, n. 248, successivamente oggetto di novellazione per effetto della legge 2 aprile 2015 n. , ha introdotto il c.d. prestito vitalizio ipotecario (reverse mortgage). Esso ha per oggetto la concessione da parte di aziende ed istituti di credito...

Legge del 1885 numero 2892 art. 16

Il sindaco di Napoli potrà, nel primo biennio dopo la promulgazione della presente legge, per ordinanza da pubblicarsi nei modi legali, emanare tutti i provvedimenti necessari: a) per chiusura o risanamento di case insalubri; b) per soppressione di pozzi o cisterne che sieno per causa ...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 99 (09/01/1997)

La responsabilità contrattuale può concorrere con quella extracontrattuale allorquando il fatto dannoso sia imputabile all' azione o all' omissione di più persone tutte obbligate al risarcimento del danno correlato al loro comportamento; sicché, in ipotesi di vendita a terzi di un bene immobile, in...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 17391 (30/08/2004)

Non è trascrivibile ex articolo 2652, n. 3, del Cc la domanda giudiziale con la quale viene chiesto l'accertamento dell'avvenuto trasferimento di un bene immobile in base a scrittura privata, benché tale domanda tenda comunque a un giudicato che necessariamente presuppone l'autenticità delle...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 4802 (18/05/1999)

In tema di locazioni abitative a carattere transitorio il proposito unilaterale ed inespresso dell' aspirante conduttore di adibire a propria stabile abitazione l' immobile che gli venga offerto in locazione a titolo transitorio configura una riserva mentale del tutto irrilevante. Ne consegue che la...

Appello di Roma del 2013 numero 0969 (19/02/2013)

Poiché tra gli obblighi accessori del notaio stipulante rientra l'attività di consulenza rispetto allo scopo tipico dell'atto in concreto da compiere, nel caso in cui l'atto riguardi la compravendita di un immobile gravato da iscrizione ipotecaria per debito della parte venditrice (che, per questo,...

Cass. civile del 1997 numero 4514 (21/05/1997)

Nel caso in cui una "condicio iuris" sia costituita da un evento incerto sia nell'"an" che nel "quando", le parti possono concordare un limite temporale riguardo al suo verificarsi, per non lasciare indefinitamente nell'incertezza l'efficacia del contratto, e sono abilitate a porre tale limite...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 5494 (04/06/1999)

Il conferimento dell' immobile nella società alla quale partecipano i soggetti che intendono ripartirsene il godimento rappresenta il dato caratterizzante della cosiddetta multiproprietà azionaria, la quale si distingue da quella immobiliare tipica per il fatto che non comporta l' attribuzione di un...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 3176 (18/02/2016)

In tema di risarcimento del danno contrattuale per responsabilità professionale del notaio, al fine di determinare il dies a quo di decorrenza della prescrizione occorre verificare, non la data di stipula del rogito, bensì il momento in cui si sia prodotto, nella sfera patrimoniale del...

Legge del 1971 numero 865 art. 35

1.Le disposizioni dell'art. 10 della legge 18 aprile 1962, n. 167 , sono sostituite dalle norme di cui al presente articolo. 2.Le aree comprese nei piani approvati a norma della legge 18 aprile 1962, n. 167, sono espropriate dai comuni o dai loro consorzi. 3.Le aree di cui al precedente comma,...

Obbligo di rendiconto

Ai sensi dell'art. cod.civ. il mandatario deve rendere al mandante il conto del proprio operato. Il rendiconto non consiste in un mero prospetto contabile dal quale evincere le indicazioni delle spese e dei ricavi, bensì anche nel dovere di consegna della documentazione (ricevute, fatture, lettere...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 1683 (15/03/1982)

Al contratto, con il quale una parte si obbliga a corrispondere all' altra vitto, alloggio e vestiario nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, sono applicabili le disposizioni in materia di...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 3631 (15/06/1982)

Qualora un immobile sia oggetto di proprietà indivisa di un incapace e del suo rappresentante, e, quest' ultimo, agendo in nome proprio, e non anche nell' esercizio del potere di rappresentanza, prometta ad un terzo la vendita dell' intero bene, con l' espressa previsione dello scioglimento da tale...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 11691 (05/12/1990)

L' art. 1141 cod. civ. non consente al detentore di trasformarsi in possessore mediante una sua interna determinazione di volontà, ma richiede, per il mutamento del titolo, l' intervento di "una causa proveniente da un terzo", per tale dovendosi intendere qualsiasi atto di trasferimento del diritto...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 8616 (21/10/1994)

L' azione di simulazione del contratto per interposizione fittizia di persona e quella diretta all' accertamento dell' interposizione reale sono fondate su situazioni di fatto del tutto distinte, hanno finalità e presupposti diversi, "petitum" e "causa petendi" difformi, tema di indagine e di...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 5551 (15/03/2005)

La presunzione di possesso utile "ad usucapionem" di cui all'art. 1141 cod. civ. non opera quando la relazione con la cosa consegua non ad un atto volontario di apprensione, ma ad un atto o ad un fatto del proprietario-possessore, poiché l'attività del soggetto che dispone della cosa (configurabile...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 12482 (18/05/2017)

Il notaio, incaricato della redazione ed autenticazione di un contratto preliminare per la compravendita di un immobile, non può limitarsi a procedere al mero accertamento della volontà delle parti e a sovrintendere alla compilazione dell'atto, occorrendo anche che egli si interessi delle attività...

Cass. civile, sez. Unite del 1990 numero 8432 (18/08/1990)

Il vitalizio alimentare, con il quale una parte si obbliga, in corrispettivo dell'alienazione di un immobile o dell' attribuzione di altri beni od utilità, a fornire all'altra parte vitto, alloggio ed assistenza, per tutta la durata della vita ed in correlazione ai suoi bisogni, è soggetto al...

Cass. civile del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché‚ a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 4777 (13/07/1983)

Il retratto successorio opera limitatamente alla cessione delle quote facenti parte della comunione ereditaria, in cui possono ritenersi compresi i beni donati, ove il donatario sia tenuto alla collazione, unicamente se quest' ultimo (attraverso una scelta non vincolabile in alcun modo dal donante)...

Cass. civile, sez. I del 1962 numero 931 (09/05/1962)

Nelle società semplici, prive di personalità giuridica, ma dotate di autonomia patrimoniale con riferimento alla destinazione dei beni conferiti all'esercizio collettivo di un'attività economica, l'autonomia patrimoniale permane anche durante la fase di liquidazione ne consegue che, nel corso di...

Revoca del negozio di fondazione

Ai sensi dell'art. cod.civ. l'atto di fondazione può essere revocato dal fondatore fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento, ovvero il fondatore non abbia fatto iniziare l'attività dell'opera da lui disposta . La facoltà di revoca di cui alla norma in esame è perfettamente congruente...

Impugnazione del regolamento condominiale

Il regolamento condominiale è impugnabile da ciascun condomino dissenziente rispetto alla deliberazione con la quale esso è stato adottato, a norma degli artt. e cod.civ.. A questo proposito occorre ribadire che le norme del regolamento (quando esso non sia stato approvato all'unanimità,...

Codice Civile art. 2530

TRASFERIBILITA' DELLA QUOTA O DELLE AZIONI 1. La quota o le azioni dei soci cooperatori non possono essere cedute con effetto verso la societa', se la cessione non e' autorizzata dagli amministratori. 2. Il socio che intende trasferire la propria quota o le proprie azioni deve darne comunicazione...

Ragione sociale derivata

A mente del II comma dell'art. cod. civ. la società in nome collettivo può conservare nella ragione sociale il nome del socio receduto o defunto . Ciò a condizione che il primo o gli eredi del secondo vi consentano. Lo scopo della disposizione è quello di evitare di disperdere l'avviamento e la...

Spese per la prestazione del legato

L'art. cod.civ. prescrive che le spese per la prestazione del legato siano a carico dell'onerato. Queste spese possono essere individuate negli esborsi relativi alle operazioni necessarie per provvedere alla consegna (si pensi alla pesatura ovvero alla numerazione, alla misurazione delle cose di...

Il mutuo ipotecario finalizzato all’acquisto immobiliare

Molto spesso l’acquisto di una casa di abitazione viene finanziato, in tutto o in parte, attraverso la stipulazione di un contratto di mutuo bancario. La legge prevede agevolazioni di natura fiscale per chi contrae un mutuo finalizzato all’acquisto di un immobile abitativo: è possibile la deduzione...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 3098 (31/03/1987)

In materia di pertinenza, la norma di cui al terzo comma dello art. 818 cod. civ. comporta che, qualora la cosa già destinata a pertinenza sia un immobile, la cessazione del rapporto pertinenziale che si assume essere avvenuta anteriormente alla vendita della cosa principale, in conseguenza di un...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1279 (19/02/1996)

L'eccezione di annullamento del contratto è proponibile anche dopo il termine di prescrizione dell'azione di annullamento solo dalla parte convenuta per l'esecuzione del contratto (art. 1442 comma quarto cod. civ.) e non può essere utilmente opposta, quindi, dopo che il contratto ha avuto...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 10732 (28/10/1993)

In tema di cessazione, recesso o risoluzione di contratti aventi ad oggetto l' utilizzazione economica dell' immobile oggetto di comunione (allorché questa si esprima sul piano negoziale con i terzi, nel suo aspetto esterno e dinamico, ma difetti di un organo titolare del potere deliberativo, come...

Cass. civile, sez. VI-V del 2018 numero 8429 (05/04/2018)

In tema di agevolazioni fiscali, ai fini della fruizione dei benefici per l'acquisto della "prima casa", l'art. 1, nota 2 bis, tariffa allegata al d.P.R. n. 131/1986, condiziona l'agevolazione alla non titolarità del diritto di proprietà "di altra casa di abitazione nel territorio del Comune ove è...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 14584 (13/07/2015)

Nell’ipotesi di cui al comma II dell’art. 67 della legge fallimentare l’onere di provare la scientia decoctionis da parte del contraente in bonis grava sul curatore, e non sussiste alcun obbligo giuridico del primo di informarsi sulla situazione economica della controparte contrattuale, ma possono...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 4553 (17/04/1993)

In tema di espropriazione per pubblica utilità, la ricezione, da parte dell'ente espropriato, di un bene immobile determinato a seguito di un accordo di cessione che, connesso alla dichiarazione di pubblico interesse, sia successivamente annullato per errore bilaterale essenziale e riconoscibile in...