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bne eredi immobile proprietari

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Cass. civile, sez. I del 2005 numero 6263 (23/03/2005)

Nella società di persone (nella specie società di fatto) gli eredi del socio defunto non acquisiscono la posizione di quest'ultimo nell'ambito della società, e non assumono la qualità di soci, ma hanno soltanto diritto alla liquidazione della quota del loro dante causa, diritto che sorge...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 6504 (13/12/1979)

L'azione di revocazione della donazione (per ingratitudine, ai sensi dell'art. 801 Cod. civ.) e quella di annullamento della medesima (ai sensi dell'art. 775 cod. civ. o per vizio di volontà del donante) spettano unicamente al donante e, dopo la sua morte, ai suoi eredi. Pertanto, non è legittimato...

Codice Civile art. 1772

PLURALITA' DI DEPOSITANTI E DI DEPOSITARI 1. Se più sono i depositanti di una cosa ed essi non si accordano circa la restituzione, questa deve farsi secondo le modalità stabilite dall' autorità giudiziaria. 2. La stessa norma si applica quando a un solo depositante succedono più eredi, se la cosa...

Legge del 1980 numero 385 art. 6

(Il termine del 30 settembre 1980 fissato dal primo comma dell'art. 7, D.L. 15 dicembre 1979, n. 629, come modificato dalla L. 15 febbraio 1980, n. 25, per l'ultimazione degli alloggi in corso di costruzione acquistati dai comuni di cui al primo e secondo comma del citato art. 7 è prorogato al 30...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 12202 (14/04/2022)

In tema di condominio, la proprietà della colonna d'aria (cioè lo spazio sovrastante il lastrico solare), non costituendo oggetto di diritti e quindi di proprietà autonoma rispetto a quella del lastrico solare, va intesa come il diritto del proprietario di quest'ultimo di utilizzare tale spazio...

Cass. civile, sez. I del 2002 numero 5728 (19/04/2002)

Dopo la sent. n. 369 del 1996 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 5-bis, comma sesto, del D.L. 11 luglio 1992 n. 333, convertito in legge 8 agosto 1992 n. 359, come sostituito dall'art. 1, comma sessantacinquesimo, della legge 28 dicembre 1995, n....

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 63

SEZIONE III Commercio (OBBLIGO DI DENUNCIA DELL'ATTIVITÀ COMMERCIALE E DI TENUTA DEL REGISTRO. OBBLIGO DI DENUNCIA DELLA VENDITA O DELL'ACQUISTO DI DOCUMENTI) 1. L'autorità locale di pubblica sicurezza, abilitata, ai sensi della normativa in materia, a ricevere la dichiarazione preventiva di...

Decreto Legislativo del 1990 numero 346 art. 8

BASE IMPONIBILE (Art. 7 D.P.R. n. 637/1972) 1. Il valore globale netto dell'asse ereditario è costituito dalla differenza tra il valore complessivo, alla data dell'apertura della successione, dei beni e dei diritti che compongono l'attivo ereditario, determinato secondo le disposizioni degli...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8038 (08/08/1990)

La servitù costituita su un fondo è vincolante per il terzo acquirente del medesimo solo se il relativo atto è stato trascritto in epoca anteriore all' acquisto, ovvero se chiaramente indicato nel titolo con cui la proprietà dell' immobile gravato è stata trasferita al medesimo, senza che sia...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 4071 (07/04/1995)

Ha natura di deposito regolare e non è suscettibile di compensazione, ex art. 1246, n. 2, cod. civ., il deposito di una somma di denaro presso un notaio, effettuato dal venditore di un immobile a garanzia dell' adempimento dell' obbligo, dallo stesso assunto, di provvedere alla cancellazione di...

Codice Civile art. 1507

VENDITA CONGIUNTIVA DI COSA INDIVISA 1. Se più persone hanno venduto congiuntamente, mediante un solo contratto, una cosa indivisa, ciascuna può esercitare il diritto di riscatto solo sopra la quota che le spettava. 2. La medesima disposizione si osserva se il venditore ha lasciato più eredi. 3....

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 14714 (10/05/2022)

Qualora un unico fondo, originariamente pervenuto in successione a due eredi per quote indivise, venga successivamente frazionato da questi ultimi in porzioni distinte in sede di divisione, la situazione di assoggettamento di fatto di una di tali porzioni rispetto all'altra è idonea a determinare la...

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 37

CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI 1. Il Ministero può concedere contributi in conto interessi sui mutui o altre forme di finanziamento accordati da istituti di credito ai proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di beni culturali per la realizzazione degli interventi conservativi...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1226 (01/02/1993)

In tema di immissioni "in alienum", il criterio posto dall' art. 844 comma secondo cod. civ. del contemperamento delle esigenze della produzione con le ragioni della proprietà non implica che nelle zone a prevalente vocazione industriale debbano considerarsi lecite e tollerabili, per il solo fatto...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 19799 (19/09/2014)

Ai fini della costituzione di un supercondominio, non è necessaria né la manifestazione di volontà dell’originario costruttore, né quella di tutti i proprietari delle unità immobiliari di ciascun condominio, venendo il medesimo in essere ipso iure et facto, se il titolo o il regolamento condominiale...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 20001 (23/09/2014)

Non sussiste l'onere di restituzione immediata dell'immobile se muore il comodatario della casa coniugale. A norma dell'art. 1811 c.c., in caso di morte del comodatario, il comodante, pur in costanza di pattuizione di un termine negoziale finale, può esigere dagli eredi l'immediata restituzione...

Codice Civile art. 759

EVIZIONE SUBITA DA UN COEREDE 1. Se alcuno dei coeredi subisce evizione, il valore del bene evitto, calcolato al momento dell' evizione, deve essere ripartito tra tutti i coeredi ai fini della garanzia stabilita dall' articolo precedente, in proporzione del valore che i beni attribuiti a...

Regio Decreto del 1928 numero 332 art. 72

Gli istruttori, delegati tecnici e periti nominati dal Commissario, che abbiano espletato l'incarico o per qualsiasi causa ne siano decaduti, debbono immediatamente restituire gli atti e documenti loro affidati e consegnare gli atti già da essi compiuti nell'esercizio dell'ufficio, ancorché non...

Cass. civile del 1989 numero 596 (31/01/1989)

Ai fini di cui agli artt. 555, 556, 564 secondo comma e 746 cod. civ., nel caso in cui l' ascendente provveda con proprio denaro al pagamento del prezzo di un immobile acquistato dal discendente, costituendo la vendita mero strumento formale di trasferimento della proprietà del bene per l'...

Codice Civile art. 748

MIGLIORAMENTI, SPESE E DETERIORAMENTI 1. In tutti i casi, si deve dedurre a favore del donatario il valore delle migliorie apportate al fondo nei limiti del loro valore al tempo dell' aperta successione. 2. Devono anche computarsi a favore del donatario le spese straordinarie da lui sostenute...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 254 (05/01/2022)

Quando una parte negoziale, nel senso di centro di imputazione delle posizioni attive o passive nascenti dal contratto, ha carattere soggettivamente complesso, essa resta insensibile alle mutazioni attinenti ai soggetti che la costituiscono, e tale insensibilità si riflette anche su quelle...

Legge del 1978 numero 392 art. 6

SUCCESSIONE NEL CONTRATTO 1. In caso di morte del conduttore, gli succedono nel contratto il coniuge, gli eredi ed i parenti ed affini con lui abitualmente conviventi. 2. In caso di separazione giudiziale, di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili dello stesso, nel...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5955 (10/11/1981)

L' ipotesi del testatore che proceda alla divisione dei suoi beni tra gli eredi, differendo però l' attuazione della medesima alla morte del coniuge superstite, designato usufruttuario di tutto il relictum, non è riconducibile nell' ambito della divisio inter liberos, di cui all' art. 734 cod. civ.,...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 6412 (06/12/1984)

L'art. 527 cod. civ., secondo cui i chiamati all'eredità che hanno sottratto o nascosto i beni a questa spettanti, decadono dalla facoltà di rinunziarvi e si considerano eredi puri e semplici, nonostante la loro rinunzia, è applicabile non soltanto nei confronti del chiamato, il quale abbia commesso...

Cass. Pen. sez. II del 2019 numero 23098 (24/05/2019)

In tema di circonvenzione di incapace, non è necessario che, al momento dell'accertamento del fatto (consistente nell'induzione ad esprimere volontà testamentarie), non vi sia stata apertura della successione, atteso che, con riguardo alla tutela dei terzi, non è necessario che sia leso un loro...

Codice Civile art. 552

DONAZIONI E LEGATI IN CONTO DI LEGITTIMA 1. Il legittimario che rinunzia all' eredità, quando non si ha rappresentazione, può sulla disponibile ritenere le donazioni o conseguire i legati a lui fatti; ma quando non vi è stata espressa dispensa dall' imputazione, se per integrare la legittima...

Codice Civile art. 557

SOGGETTI CHE POSSONO CHIEDERE LA RIDUZIONE 1. La riduzione delle donazioni e delle disposizioni lesive della porzione di legittima non può essere domandata che dai legittimari e dai loro eredi o aventi causa. 2. Essi non possono rinunziare a questo diritto, finché vive il donante, né con...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 13317 (28/04/2022)

In tema di condominio, l’apertura di finestre ovvero la trasformazione di luci in vedute su un cortile comune rientra nei poteri spettanti ai singoli condomini ai sensi dell'art. 1102 cod.civ., considerato che i cortili comuni, assolvendo alla precipua finalità di dare aria e luce agli immobili...

Il sublegato

L' cod.civ. prevede che la prestazione del legato possa essere imposta, oltre che a carico degli eredi, a carico di uno o più legatari . L' cod.civ. , intitolato "legati ed oneri a carico del legatario", a propria volta ribadisce che la responsabilità patrimoniale del legatario conseguente...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 25865 (16/11/2020)

Se è pacifico che il notaio è tenuto a compiere le visure ipotecarie e catastali, è altrettanto pacifico che egli non è tenuto a garantire, nei confronti della banca mutuante, la convenienza economica dell'operazione; la sua responsabilità professionale, cioè, non si spinge fino all'obbligo di...

Codice Civile art. 1728

MORTE O INCAPACITA' DEL MANDANTE O DEL MANDATARIO 1. Quando il mandato si estingue per morte o per incapacità sopravvenuta del mandante, il mandatario che ha iniziato l' esecuzione deve continuarla, se vi è pericolo nel ritardo. 2. Quando il mandato si estingue per morte o per sopravvenuta...

Codice Civile art. 1537

SEZIONE III Della vendita di cose immobili (VENDITA A MISURA) 1. Quando un determinato immobile è venduto con l' indicazione della sua misura e per un prezzo stabilito in ragione di un tanto per ogni unità di misura, il compratore ha diritto a una riduzione, se la misura effettiva dell' immobile è...

Società costituita con l'erede (oggetto della collazione)

L'art. cod.civ. dispone che non è dovuta collazione di quello che si è conseguito per effetto di società contratta senza frode tra il defunto ed alcuno dei suoi eredi . Ciò qualora le relative condizioni contrattuali siano state regolate con atto di data certa . La norma sottolinea la...

Legge del 1865 numero 2359 art. 9

La dichiarazione di pubblica utilità deve farsi con legge nei seguenti casi: 1) per la costruzione delle strade nazionali, delle ferrovie pubbliche, dei canali navigabili, pel prosciugamento dei laghi e per altri grandi lavori di interesse generale, la cui esecuzione, giusta le discipline che...

Cose mobili e immobili

La distinzione tra beni mobili ed immobili si fonda sul criterio della possibilità di spostamento nello spazio della res . La legge non esplicita una definizione della nozione di " cosa immobile", limitandosi ad elencare i principali beni immobili che vengono distinti in tre...