Testo cercato:

bne eredi immobile proprietari

Risultati 1611-1645 di 2556

Appello di Roma del 2013 numero 0969 (19/02/2013)

Poiché tra gli obblighi accessori del notaio stipulante rientra l'attività di consulenza rispetto allo scopo tipico dell'atto in concreto da compiere, nel caso in cui l'atto riguardi la compravendita di un immobile gravato da iscrizione ipotecaria per debito della parte venditrice (che, per questo,...

Cass. civile del 1997 numero 4514 (21/05/1997)

Nel caso in cui una "condicio iuris" sia costituita da un evento incerto sia nell'"an" che nel "quando", le parti possono concordare un limite temporale riguardo al suo verificarsi, per non lasciare indefinitamente nell'incertezza l'efficacia del contratto, e sono abilitate a porre tale limite...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 5494 (04/06/1999)

Il conferimento dell' immobile nella società alla quale partecipano i soggetti che intendono ripartirsene il godimento rappresenta il dato caratterizzante della cosiddetta multiproprietà azionaria, la quale si distingue da quella immobiliare tipica per il fatto che non comporta l' attribuzione di un...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 3176 (18/02/2016)

In tema di risarcimento del danno contrattuale per responsabilità professionale del notaio, al fine di determinare il dies a quo di decorrenza della prescrizione occorre verificare, non la data di stipula del rogito, bensì il momento in cui si sia prodotto, nella sfera patrimoniale del...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 1683 (15/03/1982)

Al contratto, con il quale una parte si obbliga a corrispondere all' altra vitto, alloggio e vestiario nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, sono applicabili le disposizioni in materia di...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 3631 (15/06/1982)

Qualora un immobile sia oggetto di proprietà indivisa di un incapace e del suo rappresentante, e, quest' ultimo, agendo in nome proprio, e non anche nell' esercizio del potere di rappresentanza, prometta ad un terzo la vendita dell' intero bene, con l' espressa previsione dello scioglimento da tale...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 11691 (05/12/1990)

L' art. 1141 cod. civ. non consente al detentore di trasformarsi in possessore mediante una sua interna determinazione di volontà, ma richiede, per il mutamento del titolo, l' intervento di "una causa proveniente da un terzo", per tale dovendosi intendere qualsiasi atto di trasferimento del diritto...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 8616 (21/10/1994)

L' azione di simulazione del contratto per interposizione fittizia di persona e quella diretta all' accertamento dell' interposizione reale sono fondate su situazioni di fatto del tutto distinte, hanno finalità e presupposti diversi, "petitum" e "causa petendi" difformi, tema di indagine e di...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 5551 (15/03/2005)

La presunzione di possesso utile "ad usucapionem" di cui all'art. 1141 cod. civ. non opera quando la relazione con la cosa consegua non ad un atto volontario di apprensione, ma ad un atto o ad un fatto del proprietario-possessore, poiché l'attività del soggetto che dispone della cosa (configurabile...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 12482 (18/05/2017)

Il notaio, incaricato della redazione ed autenticazione di un contratto preliminare per la compravendita di un immobile, non può limitarsi a procedere al mero accertamento della volontà delle parti e a sovrintendere alla compilazione dell'atto, occorrendo anche che egli si interessi delle attività...

Cass. civile, sez. Unite del 1990 numero 8432 (18/08/1990)

Il vitalizio alimentare, con il quale una parte si obbliga, in corrispettivo dell'alienazione di un immobile o dell' attribuzione di altri beni od utilità, a fornire all'altra parte vitto, alloggio ed assistenza, per tutta la durata della vita ed in correlazione ai suoi bisogni, è soggetto al...

Cass. civile del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché‚ a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...

Il mutuo ipotecario finalizzato all’acquisto immobiliare

Molto spesso l’acquisto di una casa di abitazione viene finanziato, in tutto o in parte, attraverso la stipulazione di un contratto di mutuo bancario. La legge prevede agevolazioni di natura fiscale per chi contrae un mutuo finalizzato all’acquisto di un immobile abitativo: è possibile la deduzione...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 3098 (31/03/1987)

In materia di pertinenza, la norma di cui al terzo comma dello art. 818 cod. civ. comporta che, qualora la cosa già destinata a pertinenza sia un immobile, la cessazione del rapporto pertinenziale che si assume essere avvenuta anteriormente alla vendita della cosa principale, in conseguenza di un...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1279 (19/02/1996)

L'eccezione di annullamento del contratto è proponibile anche dopo il termine di prescrizione dell'azione di annullamento solo dalla parte convenuta per l'esecuzione del contratto (art. 1442 comma quarto cod. civ.) e non può essere utilmente opposta, quindi, dopo che il contratto ha avuto...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 10732 (28/10/1993)

In tema di cessazione, recesso o risoluzione di contratti aventi ad oggetto l' utilizzazione economica dell' immobile oggetto di comunione (allorché questa si esprima sul piano negoziale con i terzi, nel suo aspetto esterno e dinamico, ma difetti di un organo titolare del potere deliberativo, come...

Cass. civile, sez. VI-V del 2018 numero 8429 (05/04/2018)

In tema di agevolazioni fiscali, ai fini della fruizione dei benefici per l'acquisto della "prima casa", l'art. 1, nota 2 bis, tariffa allegata al d.P.R. n. 131/1986, condiziona l'agevolazione alla non titolarità del diritto di proprietà "di altra casa di abitazione nel territorio del Comune ove è...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 14584 (13/07/2015)

Nell’ipotesi di cui al comma II dell’art. 67 della legge fallimentare l’onere di provare la scientia decoctionis da parte del contraente in bonis grava sul curatore, e non sussiste alcun obbligo giuridico del primo di informarsi sulla situazione economica della controparte contrattuale, ma possono...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 4553 (17/04/1993)

In tema di espropriazione per pubblica utilità, la ricezione, da parte dell'ente espropriato, di un bene immobile determinato a seguito di un accordo di cessione che, connesso alla dichiarazione di pubblico interesse, sia successivamente annullato per errore bilaterale essenziale e riconoscibile in...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 10145 (16/04/2021)

Va dichiarata la risoluzione del contratto preliminare di compravendita dell'immobile se l'agenzia immobiliare e il promissario acquirente hanno nascosto all'acquirente la reale destinazione d'uso del bene, oltre la mancata consegna della cantina, risultata inesistente. Scatta quindi per entrambi...

Pendenza della condizione nel testamento

La pendenza della condizione, che nel fenomeno della successione testamentaria si concreta nella scansione temporale intercorrente tra il momento dell'apertura della successione ed il tempo in cui l'evento condizionale si verifica ovvero è certo che non potrà più verificarsi, assume caratteri...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 10235 (02/05/2013)

In relazione alle spese relative agli interventi di straordinaria manutenzione, l’insorgenza dell’obbligo in capo ai singoli condomini deve considerarsi quale conseguenza diretta della correlata delibera assembleare (avente valore costitutivo e, quindi, direttamente impegnativa per i condomini...

Tribunale di Verona del 1989 (12/12/1989)

Il diritto di abitazione sulla casa coniugale spettante, ai sensi dell' art. 540 cod. civ., al coniuge superstite, non si estingue per l' avvenuto abbandono dell' immobile de quo da parte del coniuge stesso, che abbia fissato altrove la propria residenza dopo il decesso del partner. nel concorso ab...

Nozione e causa del contratto di deposito bancario

Il deposito bancario (artt.1834-1837 cod. civ.) rappresenta il più tradizionale e il principale strumento di raccolta del risparmio fra il pubblico. Il codice civile non dà una nozione di deposito bancario, ma si limita a stabilire che nei depositi di una somma di denaro presso una banca, questa...

Cass. civile, sez. I del 2018 numero 772 (15/01/2018)

Il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario della prole, immediatamente trascritto, sia in ipotesi di separazione dei coniugi che di divorzio, è opponibile al terzo successivo acquirente del bene, atteggiandosi a vincolo di destinazione, estraneo alla...

Cass. civile, sez. II del 1968 numero 136 (19/01/1968)

Il procedimento di liquidazione delle società, previsto dagli artt. 197 e segg. dell'abrogato codice di commercio, costituiva una fase facoltativa e non obbligatoria per il passaggio dallo scioglimento alla estinzione della società. Pertanto la liquidazione, come atto conseguenziale allo...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 25560 (03/12/2014)

Ai fini del riconoscimento della ruralità degli immobili agli effetti fiscali, i fabbricati o porzioni di fabbricati devono soddisfare le seguenti condizioni: a) il fabbricato deve essere posseduto dal soggetto titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul terreno, ovvero detenuto...

Tribunale di Napoli del 2005 numero 4231 (18/04/2005)

La clausola contenuta in un preliminare di vendita di un immobile con la quale il venditore dichiara che il bene è libero da vincoli, gravami e privilegi, non rappresenta una clausola di mero stile, ma al contrario ha la funzione di garantire l'acquirente di buona fede per l'ipotesi in cui...

Decreto Ministero dello Sviluppo Economico numero 226 art. 1

DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente regolamento si intende per: a) “legge”: il decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, come modificato dall'articolo 1, comma 1, della legge 2 aprile 2015, n. 44; b) “finanziamento”: il prestito...

La destinazione urbanistica dei terreni

Il venditore di un terreno deve farsi rilasciare da parte del Comune in cui tale immobile è situato il Certificato di Destinazione Urbanistica relativo allo stesso, in bollo. Il certificato deve essere allegato in originale sotto pena di nullità all’atto, deve contenere i dati catastali del terreno...