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bne eredi immobile proprietari

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Cass. Civile, sez. II del 2025 numero 4219 (18/02/2025)

In tema di divisioni ereditarie, laddove un soggetto costruisca un immobile su terreno in comproprietà con altri, tale immobile ricade - per accessione - nella comproprietà di tutti i soggetti, e questo a meno della sottoscrizione di un atto di senso contrario, avente forma scritta ad substantiam.

Codice Civile art. 2864

DANNI CAUSATI DAL TERZO E MIGLIORAMENTI 1. Il terzo è tenuto a risarcire i danni che da sua colpa grave sono derivati all' immobile in pregiudizio dei creditori iscritti. 2. Egli non può ritenere l' immobile per causa di miglioramenti; ma ha il diritto di far separare dal prezzo di vendita la...

Cass. civile, sez. I del 2010 numero 3345 (12/02/2010)

Non viola il divieto dei patti successori, posto dall'art. 458 c.c., la clausola statutaria di una società a responsabilità limitata che, nel caso di morte del socio, preveda il diritto degli altri soci di acquistare la partecipazione posseduta dal de cuius versando agli eredi il relativo...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 18

1. Se vi sono più eredi, essi possono chiedere congiuntamente un certificato comune, nel quale saranno indicate le quote di ognuno. 2. Se il certificato è stato chiesto da un coerede, gli altri, prima della pronuncia del decreto, possono domandarne l'estensione anche ai propri diritti. (Così...

Codice Civile art. 1159

USUCAPIONE DECENNALE 1. Colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario un immobile, in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto, ne compie l' usucapione in suo favore col decorso di dieci anni dalla data della trascrizione. 2....

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 291 (26/04/2000)

La domanda di liquidazione della quota di una società di persone, da parte del socio receduto o escluso, ovvero degli eredi del socio defunto, fa valere un'obbligazione non degli altri soci, ma della società, e, pertanto, ai sensi dell'art. 2266 cod.civ., va proposta nei confronti della società...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 11182 (22/08/2001)

La domanda di liquidazione della quota di una società di persone, da parte del socio receduto o escluso, ovvero degli eredi del socio defunto, fa valere un'obbligazione non degli altri soci, ma della società e, pertanto, ai sensi dell'art. 2266 c.c., va proposta nei confronti della società medesima,...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 15010 (21/11/2000)

La delibera con cui il condominio approva il preventivo o il rendiconto per le spese, ordinarie o straordinarie, deve, a pena di invalidità per contrarietà alle norme che disciplinano i diritti e gli obblighi dei partecipanti al condominio, distinguere analiticamente quelle occorrenti per l'uso da...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 20409 (22/09/2009)

In tema di possesso, l’utilizzazione, da parte dei condomini di uno stabile, di un’area condominiale ai fini di parcheggio, non è tutelabile con l’azione di reintegrazione del possesso di servitù, nei confronti di colui che l’abbia recintata nella asserita qualità di proprietario. Per l’esperimento...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4601 (14/07/1981)

L' art 1125 cod civ, secondo il quale, negli edifici condominiali,le spese per la manutenzione e ricostruzione dei soffitti, delle volte e dei solai sono sostenute in parti eguali dai proprietari dei due piani l' uno all' altro sovrastanti, costituisce norma derogabile dall' autonomia privata,...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 2983 (31/01/2019)

Onde stabilire la divisibilità o meno di un'area comune a due fabbricati appartenenti a diversi proprietari e destinata all'accesso ai fabbricati stessi in due porzioni distinte da attribuire in proprietà esclusiva a ciascuna delle parti, il giudice del merito deve tenere conto della diminuzione del...

Decreto Legge del 1982 numero 9 art. 21quater

1. A valere sui fondi disponibili ai sensi dell'articolo 3, primo comma lettera q), della legge 5 agosto 1978, n. 457, per il quadriennio 1982-85, il CER è autorizzato a concedere all'Istituto autonomo case popolari di Agrigento la somma di lire dieci miliardi per la costruzione di alloggi di...

I registri del condominio

L'art. cod.civ. contiene ai nn.6 e 7 il riferimento ad alcuni registri la cui tenuta ed aggiornamento da parte dell'amministratore sono obbligatori. a) Il registro di anagrafe condominiale. Esso contiene le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 5544 (08/06/1994)

A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 404 del 1988, che ha dichiarato la parziale illegittimità dell' art. 6 della legge 27 luglio 1978 n. 392, in caso di morte del conduttore succede nel contratto di locazione anche chi aveva convissuto "more uxorio" con il conduttore, a...

Codice Civile art. 71

ESTINZIONE DEI DIRITTI SPETTANTI ALLA PERSONA DI CUI SI IGNORA L'ESISTENZA 1. Le disposizioni degli articoli precedenti non pregiudicano la petizione di eredità né gli altri diritti spettanti alla persona di cui s' ignora l' esistenza o ai suoi eredi o aventi causa, salvi gli effetti della...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 4936 (13/08/1980)

Nel caso in cui l'onere testamentario sia diretto a soddisfare un interesse morale dello stesso testatore, legittimati ad agire per l'adempimento sono non gli eredi in quanto tali, ma i prossimi congiunti del de cuius, ai quali si trasferisce la tutela degli interessi più intimamente connessi alla...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 6573 (31/03/2015)

Deve ritenersi in tema di comunione che la destinazione del cortile comune a parcheggio non dia luogo alla divisione del cortile, per il quale è invece necessario il consenso di tutti i proprietari, ma costituisca innovazione avente ad oggetto le modalità di uso del cortile comune, con finalità di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 1

DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente decreto devono intendersi: a) per «acquirente»: la persona fisica che sia promissaria acquirente o che acquisti un immobile da costruire, ovvero che abbia stipulato ogni altro contratto, compreso quello di leasing, che abbia o possa avere per effetto l'acquisto...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 5795 (04/11/1982)

Il diritto di prelazione fra coeredi, regolato dall' art.. 732 cod. civ. per la durata della comunione ereditaria, integra un diritto personalissimo, previsto, in deroga al principio generale della autonomia negoziale, al solo fine di assicurare la persistenza della titolarità dei beni ereditari in...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21294 (09/11/2004)

In sede di divisione di una comunione ereditaria, di cui facciano parte solo due immobili, distinti e separati, non uniti da vincolo pertinenziale, e che isolatamente considerati non possono dividersi in tante frazioni quante sono le quote dei condividenti, in presenza di pluralità di richieste di...

Forma del contratto di rendita perpetua e vitalizia

Il numero 10 dell'art. cod.civ. richiede la forma scritta ad substantiam actus per il perfezionamento del contratto di rendita perpetua o vitalizia. Si badi che detta prescrizione opera indipendentemente dal fatto che la rendita sia stata costituita a fronte della cessione di un immobile...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 7681 (19/07/1999)

Il venditore di un bene immobile destinato ad abitazione ha l'obbligo di dotare tale bene della licenza di abitabilità, senza la quale esso non acquista la normale attitudine a realizzare la sua funzione economico - sociale e tale requisito giuridico, essenziale ai fini del legittimo godimento e...

Codice di Procedura Civile art. 21

FOTO PER LE CAUSE RELATIVE A DIRITTI REALI D AD AZIONI POSSESSORIE 1. Per le cause relative a diritti reali su beni immobili, per le cause in materia di locazione e comodato di immobili e di affitto di aziende, nonché per le cause relative ad apposizione di termini ed osservanza delle distanze...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 45

abrogato APERTURA AL PUBBLICO DEGLI IMMOBILI RESTAURATI (Legge 21 dicembre 1961, n. 1552, art. 3, comma 3; legge 8 ottobre 1997, n. 352, art. 5, comma 2) 1. Gli immobili di proprietà privata, restaurati a carico totale o parziale dello Stato, o per i quali siano stati concessi contributi in conto...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 3123 (02/10/1975)

Il conduttore di un immobile in edificio condominiale ha la detenzione, non il possesso, dell' immobile medesimo e delle parti comuni dell' edificio; quindi, ove molestato nel godimento di una parte comune dell' edificio, da parte di uno dei condomini che sostenga di essere stato autorizzato dall'...

Codice Civile art. 2292

RAGIONE SOCIALE 1. La società in nome collettivo agisce sotto una ragione sociale costituita dal nome di uno o più soci con l' indicazione del rapporto sociale. 2. La società può conservare nella ragione sociale il nome del socio receduto o defunto, se il socio receduto o gli eredi del socio...

Codice Civile art. 663

LEGATO IMPOSTO A UN SOLO EREDE 1. Se l' obbligo di adempiere il legato è stato particolarmente imposto a uno degli eredi, questi solo è tenuto a soddisfarlo. 2. Se è stata legata una cosa propria di un coerede, i coeredi sono tenuti a compensarlo del valore di essa con danaro o con beni...

Codice Civile art. 793

DONAZIONE MODALE 1. La donazione può essere gravata da un onere. 2. Il donatario è tenuto all' adempimento dell' onere entro i limiti del valore della cosa donata. 3. Per l' adempimento dell' onere può agire, oltre il donante, qualsiasi interessato, anche durante la vita del donante stesso. ...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 7075 (07/07/1999)

La facoltà di accettazione tacita dell'eredità spetta anche agli eredi del chiamato all'eredità il quale sia deceduto prima di averla accettata; infatti, ai sensi dell'art. 479 cod.civ., la delazione resta identica nel passaggio dal chiamato al suo erede e pertanto questi, oltre ad accettare...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28580 (03/10/2022)

Il quarto comma dell’art. 793 cod.civ. dispone che la risoluzione per inadempimento dell’onere da cui è gravata la donazione può essere chiesta dal donante o dai suoi eredi “se preveduta nell’atto di donazione”. Il disposto dell’articolo è stato interpretato nel senso che “la risoluzione della...

Agenzia Delle Entrate, Circolare n. 31/E

Roma, 7 giugno 2010 OGGETTO: Agevolazioni “prima casa” – chiarimenti PREMESSA Con la presente circolare, allo scopo di eliminare alcuni dubbi interpretativi, si forniscono chiarimenti in ordine all’applicabilità delle agevolazioni “prima casa” alle fattispecie di seguito esaminate: ...

Effetti dell' assenza

La situazione che segue alla dichiarazione di assenza legittima il Tribunale all'assunzione dei seguenti provvedimenti: apertura del testamento dell'assente, su istanza degli interessati o del p.m.; immissione temporanea nel possesso dei beni e/o nell'esercizio temporaneo dei diritti dei...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 9298 (03/09/1999)

Il criterio cui il giudice deve fare riferimento per esercitare il potere di riduzione della penale è rappresentato dall' interesse che la parte, secondo le circostanze, ha all' adempimento della prestazione cui ha diritto, tenendosi conto delle ripercussioni dell' inadempimento sull' equilibrio...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 3694 (12/03/2003)

In relazione la principio di intangibilità della legittima, i diritti del legittimario devono essere soddisfatti con beni o con denari provenienti dall'asse ereditario, con la conseguenza che la divisione con cui il testatore disponga che le ragioni ereditarie di un riservatario siano soddisfatte...