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bne eredi immobile proprietari

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Codice Civile art. 1675

DIRITTI E OBBLIGHI DEGLI EREDI DELL'APPALTATORE 1. Nel caso di scioglimento del contratto per morte dell' appaltatore, il committente è tenuto a pagare agli eredi il valore delle opere eseguite, in ragione del prezzo pattuito, e a rimborsare le spese sostenute per l' esecuzione del rimanente, ma...

Codice Civile art. 733

NORME DATE DAL TESTATORE PER LA DIVISIONE 1. Quando il testatore ha stabilito particolari norme per formare le porzioni, queste norme sono vincolanti per gli eredi, salvo che l' effettivo valore dei beni non corrisponda alle quote stabilite dal testatore. 2. Il testatore può disporre che la...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 2812 (16/07/1976)

Nella società di persone, il socio receduto e gli eredi del socio defunto hanno diritto solo ad una somma di denaro, che rappresenti il valore della quota. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui lo scioglimento del rapporto sociale, limitatamente ad un socio, determini il venir meno...

Frutti ed interessi sulle somme soggette a collazione

I frutti di quanto donato nonchè gli interessi sulle somme soggette a collazione sono dovuti dal giorno in cui si è aperta la successione (art. cod. civ. ). Dunque i frutti maturati e percepiti nel tempo che precede la morte dell'ereditando sono esclusi dalla collazione : d'altronde si presume che...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 1916 (09/03/1985)

Allorquando nel contratto di compravendita con patto di riscatto sia stato simulatamente dichiarato un prezzo inferiore a quello pattuito e corrisposto, gli eredi del venditore per esercitare validamente il diritto di riscatto ed evitare la decadenza da esso, devono corrispondere o, comunque,...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 2987 (16/06/1978)

Poiché, da una parte, la successione ereditaria esclude, salvo espresse clausole contrarie del patto sociale o di altra convenzione con gli eredi, che gli stessi subentrino nella posizione di socio del de cuius e, dall'altra, la morte del socio determina automaticamente lo scioglimento del rapporto...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 536 (24/01/1981)

La dichiarazione di morte presunta determina una vera e propria successione mortis causa dei presunti eredi del dichiarato morto, come si evince dalle norme dettate in ordine alla devoluzione degli elementi attivi del patrimonio di quest' ultimo ai suoi presunti eredi e legatari (artt 63, 64, 69, 73...

Codice Civile art. 322

INOSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI PRECEDENTI Gli atti compiuti senza osservare le norme dei precedenti articoli del presente titolo possono essere annullati su istanza dei genitori esercenti la responsabilità genitoriale o del figlio o dei suoi eredi o aventi causa. (Comma così modificato...

Azione di regolamento di confini

L'azione di regolamento di confini presuppone l'incertezza della demarcazione tra due fondi. In tal caso ciascuno dei proprietari può chiedere che esso sia stabilito dal Giudice. Non è detto che la situazione di incertezza afferente alla delimitazione territoriale dei fondi debba forzatamente...

Legge del 1985 numero 47 art. 47bis

DICHIARAZIONI DEI RAPPRESENTANTI Tutte le dichiarazioni da rendersi ai sensi della presente legge,anche agli effetti della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dai proprietari o da altri aventi titolo, possono essere rilasciate anche da rappresentanti legali o volontari (Articolo aggiunto dall'art....

Codice Civile art. 903

LUCI NEL MURO PROPRIO O NEL MURO COMUNE 1. Le luci possono essere aperte dal proprietario del muro contiguo al fondo altrui. 2. Se il muro è comune, nessuno dei proprietari può aprire luci senza il consenso dell' altro; ma chi ha sopraelevato il muro comune può aprirle nella maggiore altezza a...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 5643 (23/02/2023)

In caso di frazionamento della proprietà di un edificio, a seguito del trasferimento di alcune unità immobiliari dall'originario unico proprietario ad altri soggetti, si determina una situazione di condominio per la quale vige la presunzione legale di comunione "pro indiviso" di quelle parti del...

Legge del 1865 numero 2359 art. 29

Scaduto il termine indicato nell'art. 25, debbono trasmettersi al Prefetto le dichiarazioni di accettazione dell'indennità offerta e gli accordi conchiusi fra gli esproprianti ed i proprietari dei beni da occuparsi. (Articolo così abrogato dall'art. 58 dpr 327/2001).

Legge del 1865 numero 2359 art. 49

Il deposito dell'indennità si considera fatto per conto dei proprietari espropriati. Essi hanno diritto di esigere che la somma depositata o da depositarsi sia impiegata in titoli del debito pubblico. (Articolo così abrogato dall'art. 58 dpr 327/2001).

Trasmissione del diritto di accettare l'eredità

Cosa accade se colui che è semplicemente chiamato muore senza avere ancora accettato l'eredità (ma neppure avervi fatto rinunzia, anche se il trasmissario potrà in tal caso farne revoca ex cod.civ.)? L'eventualità è assunta in considerazione dall' cod.civ. , norma che prevede la trasmissione del...

Durata del comodato

L'art. cod. civ. prescrive che, qualora non sia stato convenuto un termine di durata del comodato e questo non risulta intrinsecamente rispetto all'utilizzo della cosa (si pensi al prestito di un'automobile per effettuare una prova speciale di una gara di rally, a quello di un immobile effettuato...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 3

1. Il notaio che interviene per la stipulazione di atti tra vivi ovvero per la pubblicazione di testamenti, con i quali si dispongono fondazioni o si fanno donazioni o lasciti in favore di enti da istituire, è obbligato a farne denunzia al prefetto entro trenta giorni. 2. La denunzia deve contenere...

Legge del 1962 numero 231 art. 17

Resta ferma la validità dei bandi emanati alla data di entrata in vigore della presente legge, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17 gennaio 1959, n. 2, in deroga alle quote di riserva ivi previste, nonché delle domande presentate a seguito della pubblicazione dei bandi stessi. ...

Codice Civile art. 868

REGOLAMENTO PROTETTIVO DEI CORSI D'ACQUA 1. I proprietari di immobili situati in prossimità di corsi d' acqua che arrecano o minacciano danni all' agricoltura, ad abitati o a manufatti d' interesse pubblico sono obbligati, anche indipendentemente da un piano di bonifica, a contribuire all'...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 2 art. 23

Cooperative a proprietà indivisa Le cooperative già costituite ai sensi dell'art. 90 del testo unico delle leggi sull'edilizia popolare ed economica approvato con regio decreto 28 aprile 1938, n. 1165, e che abbiano usufruito del contributo dello Stato per la costruzione di alloggi, possono...

Legge del 1865 numero 2359 art. 86

All'espropriazione debbono in ogni caso precedere le formalità richieste dagli artt. 4 e 5, e la speciale notificazione della proposta o domanda ai proprietari del monumento. La dichiarazione di pubblica utilità è fatta nel modo indicato dall'art. 12 sulla proposta del Ministro per la pubblica...

Legge del 1942 numero 1150 art. 11

DURATA ED EFFETTI DEL PIANO GENERALE 1.Il piano regolatore generale del Comune ha vigore a tempo indeterminato. 2.I proprietari degli immobili hanno l'obbligo di osservare nelle costruzioni e nelle ricostruzioni le linee e le prescrizioni di zona che sono indicate nel piano. 3.[Comma soppresso...

Legge del 1865 numero 2359 art. 28

L'accettazione della indennità offerta dall'espropriante e gli accordi amichevoli che siansi conchiusi fra questo ed i proprietari od enfiteuti dei beni da espropriarsi, prima che sia approvato il piano di esecuzione, si considereranno dipendenti dalla condizione che il piano venendo approvato,...

Tribunale di Milano del 1996 (04/07/1996)

Laddove venga meno la pluralità dei soci, lo scioglimento della società si verifica non tanto nel momento in cui resta un socio unico, quanto a causa della mancata ricostituzione della pluralità dei soci nel termine semestrale concesso dall'art. 2272 cod.civ.. In considerazione della diversità delle...

Legge del 1992 numero 179 art. 12

RISANAMENTO DELLE PARTI COMUNI DEI FABBRICATI 1. La regione può concedere i contributi di cui all'articolo 19 della legge 5 agosto 1978, n. 457, come integrato dall'articolo 6 della presente legge, nei limiti determinati dal CER, anche per opere di risanamento di parti comuni degli immobili, ai...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7630 (10/07/1991)

La presunzione di proprietà comune di cui all' art. 1117 cod. civ. si applica per analogia anche ai cortili che si trovano fra edifici strutturalmente autonomi ed appartenenti a proprietari diversi e sono obbiettivamente destinati a dare aria e luce ai fabbricati che li fronteggiano.

Legge del 1865 numero 2359 art. 31

Il Prefetto contemporaneamente formerà l'elenco dei proprietari che non accettarono l'offerta indennità e che non conchiusero alcun amichevole accordo cogli esproprianti, indicando sommariamente i loro beni soggetti ad espropriazione, e trasmetterà tale elenco unitamente al piano di esecuzione...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 2306 (11/06/1975)

Non sussiste una necessaria coincidenza fra i soggetti legittimati all'azione di adempimento di un onere testamentario e quelli legittimati a proporre l'azione di risoluzione della disposizione testamentaria gravata dall'onere per inadempimento dell'onere stesso. Infatti, la legittimazione alla...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 3013 (10/02/2006)

Poiché la collazione ha la funzione di assicurare nella divisione della massa attiva del patrimonio del "de cuius" l'osservanza delle quote spettanti agli eredi (estendendo l'art. 737 c.c. ai figli, ai loro discendenti e al coniuge l'obbligo del conferimento di ciò che hanno ricevuto in vita dal...

Regio Decreto del 1938 numero 1165 art. 34

Ferme restando le disposizioni riflettenti gli alloggi costruiti col concorso dello Stato, il Ministro per i lavori pubblici può autorizzare i comuni e gli istituti per case popolari a vendere od assegnare in locazione con patto di futura vendita, all'inquilino od ai suoi eredi, gli stabili in...

Cass. civile, sez. VI-II del 2018 numero 29714 (19/11/2018)

Va esclusa la divisione in natura di un compendio immobiliare se determina la corresponsione di elevati conguagli in denaro. La riduzione del numero di proprietari in corso di causa, peraltro, non cancella le difficoltà di frazionamento del bene quando i possibili lotti presentano significative...

Codice Civile art. 1125

MANUTENZIONE E RICOSTRUZIONE DEI SOFFITTI, DELLE VOLTE E DEI SOLAI 1. Le spese per la manutenzione e ricostruzione dei soffitti, delle volte e dei solai sono sostenute in parti eguali dai proprietari di due piani l' uno all' altro sovrastanti, restando a carico del proprietario del piano superiore...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1982 numero 4663 (18/08/1982)

L'esecutore testamentario, mentre è titolare iure proprio delle azioni, relative all'esercizio del suo ufficio, che trovano il loro fondamento ed il loro presupposto sostanziale nel suo incarico di custode e di detentore dei beni ereditari ovvero nella gestione, con o senza amministrazione, della...