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buona fede

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Clausole limitative della proponibilità di eccezioni

L'art. cod.civ. prevede un particolare strumento di protezione della posizione giuridica di un contraente, il quale può assicurarsi la possibilità di inibire all'altra parte la praticabilità dei rimedi di cui agli artt. e cod.civ., nonchè la possibilità di agire subito per la risoluzione del...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 7779 (03/04/2014)

L'astrattezza cartolare del titolo di credito - la cui ratio è favorire la circolazione dello stesso titolo, rendendolo insensibile alle vicende del sottostante rapporto negoziale, in particolare impedendo che al terzo in buona fede, assolutamente estraneo a tale rapporto, possa opporsi un eventuale...

Cass. civile, sez. Unite del 2005 numero 18450 (19/09/2005)

E' valida la clausola con cui, in una convenzione tra un ente pubblico territoriale e un ingegnere al quale il primo abbia affidato la progettazione di un'opera pubblica, il pagamento del compenso per la prestazione resa è condizionato alla concessione di un finanziamento per la realizzazione...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 15942 (17/07/2007)

Ai fini del giudizio in ordine alla validità delle deliberazioni assunte nel corso della stessa assemblea, le circostanze, o situazioni particolari, impedienti al destinatario di essere tempestivamente informato della convocazione dell'assemblea, possono venire in considerazione unicamente se si...

Corte giustizia comunità europee del 2002 (17/09/2002)

In un contesto come quello della causa principale caratterizzata dalla mancanza di impegni liberamente assunti da una parte nei confronti di un'altra in sede di trattative dirette alla formazione di un contratto e dall'eventuale violazione di norme giuridiche, in particolare di quelle che impone...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 182-septies

ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE CON INTERMEDIARI FINANZIARI E CONVENZIONE DI MORATORIA Quando un'impresa ha debiti verso banche e intermediari finanziari in misura non inferiore alla metà dell'indebitamento complessivo, la disciplina di cui all'articolo 182-bis, in deroga agli articoli 1372 e 1411...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 4260 (07/04/1992)

La disposizione dell' art. 1153 cod. civ. - sull' acquisto della proprietà in forza di possesso di buona fede di beni mobili, conseguito in esecuzione di atto astrattamente idoneo all' effetto traslativo - non opera con riguardo a cose di interesse artistico e storico appartenenti ad enti o istituti...

Cass. civile, sez. Unite del 2009 numero 22755 (28/10/2009)

L'intervento del coniuge non acquirente nell' atto di acquisto di beni immobili o mobili registrati - condizione necessaria ai sensi dell' art. 179, comma 2, c.c. al fine di scongiurare la caduta in comunione legale del bene acquistato - non preclude allo stesso di proporre domanda di accertamento...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 5371 (18/06/1987)

La disciplina unitaria della condictio indebiti trova il suo completamento nella norma di cui all' art.. 2035 cod. civ. la quale funge da limite legale all' applicabilità del precedente art. 2033, di modo che il giudice di merito, chiamato a pronunziarsi su una "condictio ob iniustam causam", deve...

Accessione

Con il termine accessione si intende evocare il fenomeno in forza del quale una cosa, in esito all'unione al suolo altrui, diviene, per questo fatto, di proprietà del soggetto proprietario del suolo. L'acquisto si verifica a favore del proprietario della cosa principale, per tale intendendosi il...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 13368 (22/06/2005)

Nel contratto preliminare a effetti anticipati la disponibilità del bene conseguita dal promissario acquirente ha luogo con la piena consapevolezza dei contraenti che l'effetto traslativo non si è ancora verificato, risultando piuttosto dal titolo la altruità della cosa. Deve ritenersi, quindi,...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 8014 (26/08/1997)

In tema di appalto di opere pubbliche, il dovere di cooperazione dell' amministrazione non ha carattere autonomo, ma va inteso come mezzo rispetto al fine di rendere possibile l' adempimento dell' appaltatore, ossia l' esecuzione dell' opera, che costituisce lo scopo perseguito dalle parti, sebbene...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 1451 (27/01/2014)

Il principio dell'apparenza del diritto nella sua declinazione di apparenza colpevole, operante in materia di rappresentanza negoziale nei confronti del rappresentato apparente nel concorso, necessario, dell'esistenza di una situazione di fatto difforme da quella di diritto, della sussistenza della...

Tribunale di Genova del 1996 (03/01/1996)

Sul presupposto che il rapporto intercorrente tra medico (anche se inserito in una struttura pubblica) e paziente ha natura contrattuale di tipo professionale, ne segue che l'obbligo di informazione del medico attiene alla fase precedente la stipulazione del contratto e rientra nell'obbligo del...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 14865 (16/11/2000)

Nei contratti a prestazioni corrispettive i doveri di correttezza, buona fede e diligenza - di cui agli artt. 1337, 1338, 1374, 1375, e 1175 cod.civ. - si estendono anche alle cosiddette obbligazioni collaterali di protezione, di informazione, di collaborazione, che presuppongono e richiedono una...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 9099 (29/08/1995)

L'art. 10 della legge 17-2-1992, n. 154, che ha modificato gli art. 1938 e 1956 del Codice civile, rendendo obbligatoria la determinazione dell'importo massimo per il quale viene prestata la garanzia ed invalida la preventiva rinuncia del fideiussore ad avvalersi della liberazione del debitore...

Legge del 1976 numero 346 art. 1

Dopo l'articolo 1159 del codice civile, approvato con regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, e aggiunto l'articolo seguente: «Art. 1159-bis. - Usucapione speciale per la piccola proprietà rurale. - La proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in comuni classificati montani dalla...

Tar Campania del 2003 numero 11259 (26/08/2003)

Va condannata al risarcimento del danno, a titolo di responsabilità precontrattuale, una P.A. che abbia pubblicato un bando di gara illegittimo ed abbia celebrato e concluso la procedura di gara, giungendo a ingenerare nell'impresa rimasta aggiudicataria, che aveva partecipato alla gara in buona...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 40835 (20/12/2021)

Costituisce elemento oggettivo essenziale dell'usucapione abbreviata decennale di cui all'art. 1159 cod.civ., l'esistenza di un titolo idoneo a trasferire il diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento, intendendosi per tale quello che in astratto, se proveniente dal titolare, sarebbe...

Cass. civile, sez. Unite del 2011 numero 14319 (28/06/2011)

L’istituzione da parte dei comuni, previa deliberazione della giunta, di aree di sosta a pagamento, ai sensi dell’art. 7, comma I, lettera f) , del d.lgs 285/1992, non comporta l’assunzione dell’obbligo del gestore di custodire i veicoli su di esse parcheggiati se l’avviso “parcheggio incustodito” è...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 21250 (06/08/2008)

L'esercizio del diritto di recesso, contrattualmente stabilito, deve essere valutato nel complessivo contesto dei rapporti intercorrenti tra le parti, al fine di accertare se esso sia stato esercitato secondo modalità e tempi che non rispondono a un interesse del titolare meritevole di tutela, ma al...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 4538 (21/05/1997)

Alla stregua del principio secondo cui il contratto deve essere eseguito secondo buona fede (art. 1375 cod. civ.), non può escludersi che il recesso di una banca dal rapporto di apertura di credito, benché pattiziamente consentito anche in difetto di giusta causa, sia da considerarsi illegittimo ove...

Codice Civile art. 936

OPERE FATTE DA UN TERZO CON MATERIALI PROPRI 1. Quando le piantagioni, costruzioni od opere sono state fatte da un terzo con suoi materiali, il proprietario del fondo ha diritto di ritenerle o di obbligare colui che le ha fatte a levarle. 2. Se il proprietario preferisce di ritenerle, deve pagare...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 21398 (18/09/2013)

Il contratto di permuta di cosa presente (nella specie, la proprietà di un terreno) con cosa futura (nella specie, la proprietà di alcune unità immobiliari da costruire sul terreno medesimo), avente come obiettivo l'utilizzazione a fini edificatori di un'area compresa nella fascia di trecento metri...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 22046 (11/09/2018)

Nel caso in cui le parti subordinino gli effetti di un contratto preliminare di compravendita immobiliare alla condizione consistente nella concessione al promissario acquirente di un mutuo per potere pagare in tutto o in parte il prezzo stabilito, tale condizione è qualificabile come "mista",...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 2057 (14/03/1990)

Il bando di concorso indetto per l' assunzione, in regime privatistico, di personale, all' esito di determinate procedure selettive costituisce un' offerta al pubblico, ossia una proposta di contratto da cui deriva, in favore di coloro i quali si siano utilmente collocati nella graduatoria, la...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2006 numero 24274 (14/11/2006)

In tema di rapporti contrattuali caratterizzati dalla durata, l'esercizio di diritti potestativi attribuiti dalla legge o dal contratto ad una delle parti produce immediatamente la modificazione delle situazioni giuridiche riguardanti l'altra parte, senza che sia configurabile (neppure sulla base...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 546 (17/01/2012)

Nel caso di accertamento di un comportamento negligente del notaio, consistito nella redazione di un atto finale non conforme al regolamento di interessi voluto dalle parti e/o nella violazione degli obblighi di informazione su di lui incombenti, egli non può che rispondere delle conseguenze...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 63

allegato Salvo quanto è disposto nell'articolo 64-bis, chi intende impugnare anche in confronto di terzi un'intavolazione, la cui concessione gli sia stata notificata, deve domandare al giudice tavolare l'annotazione della litigiosità dell'intavolazione entro il termine di reclamo contro il...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 18464 (04/09/2020)

La parte che si è obbligata o ha alienato un bene sotto la condizione sospensiva del rilascio delle autorizzazioni amministrative necessarie a realizzare le finalità economiche che l'altra parte si propone di ricavare dal congegno negoziale deve compiere, secondo buona fede, tutte le attività che da...

La successione del coniuge del binubo

Qual è la sorte della successione di colui che, già coniugato con chi sia stato dichiarato morto presunto ovvero assente, contragga nuove nozze e, successivamente, venga meno? Giova rammentare che, mentre alla sentenza dichiarativa di morte presunta consegue il recupero della libertà di stato...

Qualificazioni in materia possessoria

La sussistenza del possesso richiede, come si è detto (art. cod.civ.), sia una particolare relazione di fatto con la cosa che ne è oggetto ( corpus ), sia un elemento psicologico consistente nell'intenzione di comportarsi quale titolare del diritto corrispondente al potere di fatto esercitato (...