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buona fede

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Cass. civile, sez. II del 1996 numero 5964 (01/07/1996)

L' elemento psicologico del possesso utile per l' usucapione ordinaria della proprietà di un immobile consiste nella intenzione del possessore di comportarsi come proprietario del bene, e prescinde dallo stato soggettivo di buona fede, che non è richiesto dall' art. 1158 cod.civ. Pertanto quel che...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 5144 (09/06/1997)

Nell'ambito di un rapporto contrattuale scaturente da un negozio di somministrazione continuata di energia elettrica, incombe sull'ente erogatore, convenuto per il risarcimento del danno (e tenuto alla esecuzione della propria prestazione secondo buona fede), l'onere di provare che l'interruzione...

Cass. civile, sez. I del 2005 numero 1821 (28/01/2005)

In tema di delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità matrimoniale per esclusione del bonum sacramenti non può essere dichiarata esecutiva agli effetti civili dal giudice italiano la sentenza di dichiarazione di nullità fondata sulla c.d. simulazione unilaterale che non risulti essere...

Cass. civile, sez. Unite del 2003 numero 10896 (10/07/2003)

In tema di responsabilità precontrattuale sussiste la giurisdizione sia dello Stato del luogo in cui venne posto in essere il comportamento del danneggiante che la parte danneggiata assume non essere conforme a buona fede, sia dello Stato del luogo (eventualmente diverso) in cui la danneggiata ha...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5413 (21/11/1978)

Il vigente ordinamento non prevede, come causa di estinzione dell'usufrutto l'usucapio libertatis, ma, unicamente, la prescrizione estintiva, a seguito del non uso da parte dello usufruttuario protratto per venti anni.(Nella specie la convenuta, citata in giudizio dal padre il quale reclamava...

Codice Civile art. 938

OCCUPAZIONE DI PORZIONE DI FONDO ATTIGUO 1. Se nella costruzione di un edificio si occupa in buona fede una porzione del fondo attiguo, e il proprietario di questo non fa opposizione entro tre mesi dal giorno in cui ebbe inizio la costruzione, l' autorità giudiziaria, tenuto conto delle...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 2653 (04/02/2010)

In tema di petizione ereditaria, ai fini della salvezza dei diritti acquistati dal terzo per effetto di convenzione a titolo oneroso contratta con l'erede apparente, è necessario che lo stesso terzo, ai sensi dell'art. 534, comma secondo, cod. civ., assolva all'onere di provare la sua buona fede...

Cass. civile, sez. I del 2005 numero 19024 (29/09/2005)

La nullità del contratto per contrarietà a norme imperative, ai sensi dell'art. 1418, I, c.c., postula che siffatta violazione attenga ad elementi intrinseci della fattispecie negoziale, cioè relativi alla struttura o al contenuto del contratto, e quindi l'illegittimità della condotta tenuta nel...

Decreto Legislativo del 2001 numero 231 art. 19

CONFISCA 1. Nei confronti dell'ente è sempre disposta, con la sentenza di condanna, la confisca del prezzo o del profitto del reato, salvo che per la parte che può essere restituita al danneggiato. Sono fatti salvi i diritti acquisiti dai terzi in buona fede. 2. Quando non è possibile eseguire la...

Norme cogenti

Le norme che vengono ad integrare il contratto talvolta assumono la caratteristica dell'inderogabilità. Si tratta delle ipotesi in cui esse sono poste a tutela non già dell'interesse esclusivo delle parti che concludono l'accordo, bensì di un interesse generale . In questi casi, poiché...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 601 (31/01/1989)

Al fine di esercitare il diritto di ritenzione previsto dall' art. 1152 cod. civ. a favore del possessore di buona fede finché non siano corrisposte le indennità dovute ai sensi dell' art. 1150 cod. civ., la relativa domanda deve essere proposta dal possessore convenuto nel giudizio di...

Codice Civile art. 1148

CAPO II Degli effetti del possesso - SEZIONE I Dei diritti e degli obblighi del possessore nella restituzione della cosa - (ACQUISTO DEI FRUTTI) 1. Il possessore di buona fede fa suoi i frutti naturali separati fino al giorno della domanda giudiziale e i frutti civili maturati fino allo stesso...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 593 (23/02/1976)

Un' enciclopedia redatta in più volumi non è una cosa composta, sia perché ciascuno dei volumi non ha da solo, alcuna utilità, sia perché manca un' incorporazione, nè è un' universalita di mobili, sia perché non sussiste l' individualità economica delle componenti, sia perché l' universalità...

Apparenza del diritto

Con il termine apparenza del diritto si intende un rapporto tra un fenomeno costituito da una situazione fattuale, presente con immediatezza, che segnala una determinata situazione giuridica facendola apparire come reale ed un'effettività giuridica di segno diverso, non corrispondente al primo . ...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 98 (11/01/1978)

Il trasferimento di titoli azionari a mezzo stanza di compensazione si articola in un duplice rapporto tra il girante e il capo della stanza e tra questo e il giratario: pertanto, chi acquista tramite stanza di compensazione assume, nei confronti del girante, la veste non di giratario diretto, bensì...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 2347 (22/04/1981)

In tema di errore sulla dichiarazione nell'atto negoziale unilaterale ricettizio, sebbene la legge non preveda la possibilita di rettifica - con effetti ex tunc-quale rimedio di cui possa avvalersi il dichiarante, esso è ammissibile, in base al principio generale della buona fede, qualora l'errore...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 13208 (31/05/2010)

In tema di contratti, il principio della buona fede oggettiva, cioè della reciproca lealtà di condotta, deve presiedere all'esecuzione del contratto, così come alla sua formazione ed alla sua interpretazione e, in definitiva, accompagnarlo in ogni sua fase; pertanto, l'apprezzamento della slealtà...

Legge del 1985 numero 765 art. 7

CAPITOLO II - Disposizioni generali 1.Ai fini dell'interpretazione della presente Convenzione, sarà tenuto conto del suo carattere internazionale e della necessità di promuovere l'uniformità della sua applicazione, nonchè di assicurare il rispetto della buona fede nel commercio internazionale. ...

Decreto Legislativo del 1998 numero 213 art. 32

abrogato DIRITTI DEL TITOLARE DEL CONTO [1. Effettuata la registrazione, il titolare del conto ha legittimazione piena ed esclusiva all'esercizio dei diritti relativi agli strumenti finanziari in esso registrati, secondo la disciplina propria di ciascuno di essi, e può disporne in conformità con...

Cass. civile, sez. III del 2019 numero 2525 (30/01/2019)

Il notaio che, incaricato della stipulazione di un contratto di compravendita di una quota ideale di bene in comunione ereditaria, ometta di effettuare le debite misure e di riferire della trascrizione di una domanda di divisione, viola gli obblighi di buona fede ex art. 1175 c.c., finalizzati a...

Cass. Pen. sez. III del 2013 numero 15987 (08/04/2013)

In tema di reati edilizi, la confisca di un immobile abusivamente lottizzato può essere disposta anche nei confronti del terzo acquirente, qualora nei suoi confronti siano riscontrabili quantomeno profili di colpa per non aver assunto le necessarie informazioni sulla sussistenza di un titolo...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 3250 (20/07/1977)

La violazione dei doveri di correttezza e di buona fede (artt 1175 e 1375 cod. civ.) ove non siano considerati in forma primaria ed autonoma da una norma - come nell' ipotesi di concorrenza sleale ex art. 2598 n. 3 cod. civ. - costituisce solo un criterio di qualificazione e di valutazione del...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 25111 (24/10/2017)

Non sussiste la responsabilità professionale del notaio che abbia omesso di indicare la presenza di vincoli limitativi della proprietà su immobili trasferiti mediante atto da lui rogato quando sia provato che il contraente interessato a tale informazione conosceva certamente dell’esistenza di quei...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 9892 (06/10/1993)

Una responsabilità precontrattuale della P.A., per violazione del dovere di correttezza di cui all' art. 1337 cod. civ. non è configurabile con riguardo allo svolgimento del procedimento amministrativo strumentale alla scelta del contraente, nell' ambito del quale l' aspirante alla stipulazione del...

Appello di Roma del 2002 (07/05/2002)

La clausola, inserita in una polizza assicurativa, secondo cui in caso di omessa comunicazione in buona fede di circostanze aggravanti il rischio o il caso di inesatte e incomplete informazioni rilasciate dall'assicurato al momento della conclusione del contratto, la compagnia assicuratrice ha...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 11017 (21/12/1994)

La consapevole e fraudolenta attività del socio di maggioranza volta al perseguimento dell' unico fine di trarre un vantaggio personale a danno degli altri azionisti si concreta nella inosservanza dell' obbligo di fedeltà allo scopo sociale o del dovere di correttezza e buona fede e rende, perciò,...

Tribunale di Napoli del 1996 (02/05/1996)

Nel contratto autonomo di garanzia, il debitore è leggittimato a chiedere, anche in via d'urgenza, l'inibitoria del pagamento da parte della banca garante al creditore, opponendo il carattere abusivo o fraudolento dell'escussione da parte del creditore (nella specie : garanzia bancaria prestata per...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 4709 (21/02/2020)

In caso di vittorioso esperimento dell'azione di riduzione per lesione di legittima, indipendentemente dalla circostanza che essa sia indirizzata verso disposizioni testamentarie o donazioni, i frutti dei beni da restituire vanno riconosciuti al legittimario leso con decorrenza dalla domanda...

Cass. Civile, sez. II del 2025 numero 243 (07/01/2025)

La controversia intercorsa tra promittente alienante e promissario acquirente a riguardo del mancato avveramento di una condizione potestativa mista, apposta nell'interesse di entrambe le parti, non può essere risolta facendo applicazione del generale principio regolante l'onere della prova nei...

Codice Civile art. 1909

ASSICURAZIONE PER SOMMA ECCEDENTE IL VALORE DELLE COSE 1. L' assicurazione per una somma che eccede il valore reale della cosa assicurata non è valida se vi è stato dolo da parte dell' assicurato; l' assicuratore, se è in buona fede, ha diritto ai premi del periodo di assicurazione in corso. 2....

Codice Civile art. 2379-bis

SANATORIA DELLA NULLITA' 1. L'impugnazione della deliberazione invalida per mancata convocazione non puo' essere esercitata da chi anche successivamente abbia dichiarato il suo assenso allo svolgimento dell'assemblea. 2. L'invalidita' della deliberazione per mancanza del verbale puo' essere...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12923 (24/07/2012)

Cassazione, sez. II, 24 luglio 2012, n. 12923 Ai fini dell’esecuzione in forma specifica di un preliminare di vendita immobiliare, a norma dell’art. 2932 c.c., non è necessaria la sottoscrizione del contratto da parte di entrambi i coniugi in comunione legale ma è sufficiente il consenso...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 5782 (12/03/2014)

In tema di interpretazione del contratto (nella specie, vendita con clausola di servitù), la buona fede esclude significati unilaterali o contrastanti con l'affidamento dell'uomo medio. (Nella specie, in relazione ad una convenzione costitutiva di una servitù di passaggio, inserita nel più ampio...