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Il patto di famiglia

In esito all'entrata in vigore della Legge 14 febbraio 2006, n. è stato introdotto un nuovo istituto. Ai sensi dell'art. bis cod.civ. "è patto di famiglia il contratto con cui... l'imprenditore trasferisce in tutto o in parte, l'azienda, e il titolare di partecipazioni societarie trasferisce, in...

Soggetti obbligati agli alimenti

Ai sensi dell'art. cod. civ. (come novellato per effetto dell'art. , comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. , comma 1 dello stesso D.Lgs. n. 154/2013) sono obbligati agli alimenti, nell'ordine, i seguenti soggetti:...

Modalità costitutive e dispositive dell'usufrutto

La nascita del diritto può avvenire per il tramite delle seguenti modalità: per legge: l'ipotesi residuale, in esito alla riforma del diritto di famiglia operata dalla legge 1975 (la quale ha eliminato il caso più notevole di costituzione ex lege del diritto di usufrutto a favore del coniuge del...

Ambito di apponibilità del modo

Il modo è per propria natura apponibile agli atti contrassegnati da una causa liberale (eredità, legato o donazione) . E' appena il caso di rilevare che l'onere non possa gravare la quota spettante ai legittimari (art. cod.civ.) (Cass. Civ., ). La limitazione del contenuto...

La vendita di massa (o per aversionem )

L' cod.civ. prevede la c.d. vendita di massa (o per aversionem ). Ai sensi della riferita norma, quando oggetto del trasferimento che segue alla stipulazione di un atto ad effetti traslativi (si tratterà per lo più di una vendita, ma non è escluso che venga in considerazione una permuta, una...

Capacità giuridica delle persone giuridiche

La persona giuridica , in quanto soggetto, è dotata di capacità giuridica. Come appare intuitivo, questa capacità risulta più limitata di quella che fa capo alle persone fisiche. E ciò è ovvio, data l'intrinseca differenza del substrato naturalistico che è di impedimento all'applicabilità di...

Comunione convenzionale tra i coniugi

Ai sensi dell'art. cod.civ. i coniugi possono, mediante convenzione stipulata a norma dell'articolo cod.civ. , modificare il regime della comunione legale dei beni, istituendo un regime convenzionale difforme da quello previsto per legge . Ciò a condizione che le pattuizioni non siano in...

Vendite effettuate da privati, imposte sui redditi

Come per le vendite di beni mobili, anche per le alienazioni di immobili effettuate da privati la legge fiscale, presumendo un intento speculativo, prevede la tassazione come redditi diversi del maggior valore del bene rispetto al costo di acquisto (plusvalenze). La Legge finanziaria 23 dicembre...

Negozi indiretti aventi funzione divisionale

Dalla lettura dell'art. cod.civ. , il cui titolo parla di "atti diversi dalla divisione" risulta come il legislatore abbia inteso delineare atti aventi funzione divisionale, tuttavia differenti dalla divisione: si tratterebbe di fattispecie negoziali tipiche utilizzate indirettamente per perseguire...

Perimento della cosa donata (oggetto della collazione)

Dispone l' cod.civ. che non sono soggette a collazione le cose perite per causa non imputabile al donatario. Il disposto viene qualificato come regolare applicazione della regola secondo la quale l'impossibilità sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore estingue...

Differenza tra modo, condizione e legato

Può accadere che una disposizione di ultima volontà, a causa delle espressioni utilizzate, abbia un contenuto perplesso. Ad esempio Tizio viene nominato erede semprechè realizzi, a proprie cure e spese ed a vantaggio dei proprietari di un immobile determinato, un impianto di depurazione delle acque...

Teoria della causa sintetica

La chiave di comprensione del fenomeno causale deve far leva su una concezione unitaria della causa, intesa quale valutazione sotto due aspetti di un'entità che, tuttavia, è assolutamente unica. Non si può dire che esista una causa in senso astratto e poi, in aggiunta, una causa in senso concreto...

Le obbligazioni delle parti

L'intervenuto perfezionamento del mutuo (che presuppone la materiale consegna di quanto ne costituisce l'oggetto) genera l'obbligazione in capo al mutuatario di restituire "altrettante cose della stessa specie e qualità" (art. cod.civ.). Stante la natura restitutoria del contratto in esame non...

Conto della gestione (esecutore testamentario)

L' cod.civ. prevede che l'esecutore testamentario debba rendere il conto della propria gestione al termine della stessa, anche successivamente allo spirare dell'anno della morte del testatore (che corrisponde al termine ordinario dell'ufficio) qualora la gestione si prolunghi oltre a tale periodo di...

Nullità

La nullità costituisce la più grave specie della categoria invalidità. Essa comporta una sanzione legale che consiste nell'assoluta ed immediata inidoneità dell'atto a sortire effetti per chiunque. Quod nullum est, si dice, nullum producit effectum. L'atto nullo è contrassegnato da una così notevole...

La forma del mutuo consenso

Per quanto attiene alla forma del mutuo consenso, vale a dire dell'atto inteso a porre nel nulla un precedente accordo negoziale, sorgono particolari difficoltà interpretative. Nessun problema si pone nell'affermare l'esigenza della forma vincolata ad substantiam actus, ogniqualvolta l'effetto...

Conversione formale del testamento segreto in olografo

Ai sensi dell'art. cod.civ. il testamento segreto difettante di qualche requisito suo proprio, ha effetto come testamento olografo, qualora di questo abbia i requisiti. Si tratta di uno dei casi che gli interpreti qualificano come conversione formale (allo scopo di opporne la nozione a...

Nozione di simulazione

Si definisce «simulato» un atto che le parti concludono allo scopo di invocarne le risultanze documentali di fronte ai terzi. Ciò pur essendo le parti stesse tra loro d'accordo che gli effetti che l'atto è idoneo a produrre non si verifichino effettivamente, oppure che si producano effetti...

La causa del negozio simulato

L'inefficacia assoluta originaria, prevista per il contratto simulato dall'art. cod.civ., pare accomunare le sorti del contratto simulato a quelle del contratto nullo. Come deve esser giuridicamente qualificato il negozio simulato? Tradizionalmente si riconduce l'inettitudine di esso a sortire...

Atto negoziale di destinazione

In esito all'entrata in vigore della Legge 23 febbraio 2006, n. è stato introdotto l'art. ter cod.civ., la cui titolazione fa espresso riferimento alla trascrizione di atti di destinazione per la realizzazione di interessi meritevoli di tutela riferibili a persone con disabilità, a pubbliche...

Imputazione ''ex se''

Il II comma dell’ cod. civ. prescrive che “in ogni caso il legittimario, che domanda la riduzione di donazioni o di disposizioni testamentarie, deve imputare alla sua porzione legittima le donazioni e i legati a lui fatti, salvo che ne sia stato espressamente dispensato”. Questo significa che, una...

La presenza dei testimoni ai sensi dell'art. 54 l.n

La Legge 28 novembre 2005, n. (c.d. legge di semplificazione)ha profondamente modificato la disciplina dell'obbligo o meno di costituire in atto i testimoni. La regola generale posta dai novellati artt. e l.n. è quella della non indispensabilità di costituire in atto i testimoni strumentali...

Associazioni riconosciute: normativa di riferimento

Il diritto di liberta associativa possiede rilevanza costituzionale. Sotto qusto profilo l'art. Cost. afferma che "la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalita.". Di tale precetto costituisce...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 17

TITOLO III Del volontario e dell'attività di volontariato (VOLONTARIO E ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO) 1. Gli enti del Terzo settore possono avvalersi di volontari nello svolgimento delle proprie attività e sono tenuti a iscrivere in un apposito registro i volontari che svolgono la loro attività in...

Nozione e causa del contratto di somministrazione

L'art. cod.civ. descrive la somministrazione come "il contratto con il quale una parte si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo , a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose". La causa del contratto di somministrazione può pertanto essere individuata...

Misura degli alimenti

Ai sensi del III comma dell'art. cod. civ. gli alimenti devono essere assegnati in proporzione al bisogno dell'alimentando e delle condizioni economiche dell'alimentante. Il primo può infatti non essere in una condizione di indigenza assoluta, essendo anzi normalmente la richiesta degli alimenti...

Patti successori rinunziativi

I patti successori rinunziativi, vietati al pari di quelli istitutivi e dispositivi dall'art. cod.civ. , devono, a ben vedere, essere ricondotti alla più vasta categoria di questi ultimi, di cui condividono pertanto la natura di atto inter vivos . Infatti, la rinunzia ai diritti scaturenti da una...

Rinunzia alla quota in comproprietà: accrescimento

E' possibile configurare fattispecie di accrescimento ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge ovvero implicitamente da essa deducibili, come nel caso, altrove esaminato, della costituzione di usufrutto con patto di accrescimento mediante deductio ? Quando l'atto negoziale ha ad oggetto...

Determinazione dell'oggetto del legato rimessa al terzo

Il I comma dell'art. cod.civ. prevede la nullità della disposizione testamentaria che rimette al mero arbitrio dell'onerato o di un terzo l'oggetto o la quantità del legato. Interpretando a contrario la norma, si deduce che la disposizione testamentaria deve invece considerarsi valida...

Azione intesa a far valere l'obbligo della collazione

Viene comunemente riconosciuta a favore dei coeredi del donatario un'azione intesa a far valere l'obbligo afferente alla collazione. Occorre mettere a fuoco la concreta modalità di operare della stessa: infatti chi reputa che la collazione operi automaticamente, configura la medesima come avente...

Disponibilità dei diritti di uso e abitazione

I diritti di uso e di abitazione non possono essere ceduti, nè il bene sui quali essi incidono può esser dato in locazione ( cod.civ.). Neppure potrebbe darsi successione nel possesso corrispondente al relativo diritto (Cass. Civ., Sez. II, ). Si ritiene tuttavia che tale divieto, posto ad...