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acquisto domino

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Cass. civile, sez. III del 2013 numero 5397 (05/03/2013)

In tema di pubblicità immobiliare, la trascrizione della domanda giudiziale ha la funzione di prenotare, nei confronti dei terzi, gli effetti della pronuncia che sarà successivamente emessa, realizzando una tutela anticipata del diritto che colui che trascrive andrà ad acquistare. Ne consegue che,...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 2619 (09/07/1976)

Si ha patto successorio dispositivo, vietato dall'art. 458 cod. civ., quando l'oggetto del contratto sia stato considerato dalle parti come compreso in una futura successione; si ha invece un valido contratto di compravendita di cosa altrui quando, secondo la comune intenzione delle parti, il...

Legge del 1965 numero 590 art. 14

Il diritto di prelazione previsto dall'art. 8 non può essere esercitato quando i terreni vengano acquistati dagli Enti ai sensi e per gli scopi previsti dal precedente art. 12, o quando vengano acquistati o venduti dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA). (Comma così...

Legge del 1970 numero 1138 art. 6

Il canone di cui all'articolo precedente può essere in ogni caso rivalutato, a richiesta della parte interessata, in misura proporzionale al mutato potere di acquisto della lira quale risulta dalle statistiche dell'ISTAT, dal 1° gennaio 1963 (o dalla data di costituzione del rapporto, se successiva)...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 7980 (12/06/2000)

Nel giudizio di reintegrazione del possesso è irrilevante ai fini di escludere la legittimazione passiva dell'autore materiale dello spoglio, la circostanza che questi abbia perso la disponibilità del bene per averlo alienato a terzi, perché anche in tale ipotesi la sentenza conserva la sua ragion...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 24856 (21/11/2014)

Il requisito dell'apparenza della servitù, di cui all'art. 1061 c.c., necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti obiettivamente destinate al relativo esercizio ed attestanti in...

Cass. Pen. sez. V del 2014 numero 32774 (23/07/2014)

In tema di sequestro propedeutico alla confisca prevista dall'art. 12-sexies del D.L. n. 306/1992, conv. in l. n. 356/1992, quando il bene è acquistato a titolo gratuito, come nel caso di donazione, in assenza di elementi che consentano di ritenere la simulazione del negozio o di attribuire la...

Appello di Roma del 2006 numero 2721 (07/06/2006)

Nell'azione di rivendicazione di cui all'art. 948 c.c., la quale tende al riconoscimento del diritto di proprietà dell’attore e al rilascio in suo favore del bene rivendicato, l'attore è soggetto a un onere probatoio rigoroso, in quanto è tenuto a provare la proprietà del bene risalendo, anche...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 142

SEZIONE II Effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per il debitore (BENI DEL DEBITORE) 1. La sentenza che dichiara aperta la liquidazione giudiziale priva dalla sua data il debitore dell'amministrazione e della disponibilità dei suoi beni esistenti alla data di apertura della...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 9379 (21/05/2020)

La donazione indiretta si identifica con ogni negozio che, pur non avendo la forma della donazione, sia mosso da un fine di liberalità e abbia l'effetto di arricchire gratuitamente il beneficiario, sicché l'intenzione di donare emerge solo in via indiretta dal rigoroso esame di tutte le circostanze...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5336 (02/03/2017)

Le pattuizioni contenute nell'atto di acquisto di un'unità immobiliare compresa in un edificio condominiale, che comportino restrizioni delle facoltà inerenti alla proprietà esclusiva dei singoli condomini ovvero relative alle parti condominiali dell'edificio, devono essere espressamente e...

Cass. civile, sez. III del 2018 numero 2071 (29/01/2018)

La creazione di un vincolo di destinazione sul proprio bene da parte del venditore comporta una diminuzione del valore dello stesso e un minor prezzo in sede di vendita; questione diversa è la sua natura di bene infruttifero, giacché l'aver posto un vincolo di destinazione non esclude che il suo uso...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 1106 (30/01/1995)

Se, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore apparentemente individuale, risulti che egli era socio di una società di fatto, anche se occulta, esercitante la stessa impresa, deve essere dichiarato il fallimento della società e di altri soci occulti, senza che sia necessario provare l'...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 20336 (16/07/2020)

In presenza di un’ipotesi di acquisto rientrante nell’ambito dell’art. 179, primo comma, lettera b), c.c. non rileva la dichiarazione di cd. “rifiuto al coacquisto” eseguita dal coniuge non intestatario in atto, non essendo la predetta ipotesi di cui alla lettera b) del primo comma richiamata dal...

Vendite effettuate da privati, imposte sui redditi

Come per le vendite di beni mobili, anche per le alienazioni di immobili effettuate da privati la legge fiscale, presumendo un intento speculativo, prevede la tassazione come redditi diversi del maggior valore del bene rispetto al costo di acquisto (plusvalenze). La Legge finanziaria 23 dicembre...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 5657 (20/03/2015)

Deve ricordarsi che l'obbligo genericamente assunto nei contratti di vendita delle singole unità immobiliari di rispettare il regolamento di condominio che contestualmente si incarica il costruttore di predisporre, come non vale a conferire a quest'ultimo il potere di redigere un qualsiasi...

Cass. civile, sez. I del 1986 numero 3898 (12/06/1986)

I comitati, di cui agli artt. 39 e segg. cod. civ., pur mancando della personalità giuridica, configurano autonomi centri di imputazione di situazioni giuridiche soggettive e sono titolari di un proprio patrimonio, insensibile rispetto alle eventuali obbligazioni personali degli organizzatori, del...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 1378 (12/04/1977)

L' art. 1061 Cod. civ., che prevede l' acquisto per usucapione delle servitù apparenti, ancorché discontinue, ha innovato alla disciplina contenuta nell' art. 630 del codice civile del 1865, la quale escludeva l' usucapibilita delle servitù discontinue. Ne consegue che il possesso di una servitù...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 11834 (06/05/2021)

Il requisito dell’apparenza della servitù, necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti obiettivamente destinate al suo esercizio e rivelanti, in modo non equivoco, l’esistenza del...

Codice Civile art. 1138

REGOLAMENTO DI CONDOMINIO 1. Quando in un edificio il numero dei condomini è superiore a dieci, deve essere formato un regolamento, il quale contenga le norme circa l'uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi spettanti a ciascun condomino, nonché le...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 3661 (18/04/1996)

La prelazione prevista dall' art. 8 della legge 26 maggio 1965 n. 590 in favore dell' affittuario coltivatore diretto del fondo posto in vendita ha lo scopo di favorire la continuazione dell' impresa agricola già stabilita nel fondo e presuppone quindi che l' affittuario non solo coltivi il fondo...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 4351 (04/03/2016)

È illegittima la revoca dell'agevolazione per l'acquisto della prima casa conseguita alla segnalazione, ai sensi dell'art. 15 della L. n. 765 del 1967, trasmessa dal Comune all'Agenzia delle entrate, circa la realizzazione di opere abusive, nell'ipotesi in cui le opere anzidette siano realizzate in...

Codice Civile art. 1203

SURROGAZIONE LEGALE 1. La surrogazione ha luogo di diritto nei seguenti casi: 1) a vantaggio di chi, essendo creditore, ancorché chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi, del suo pegno o delle sue ipoteche; 2) a vantaggio dell'...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 188

Costituzione di mutui e di rendite vitalizie Ove l'Amministrazione, per acquistare cose d'antichità e d'arte di proprietà privata, ritenga conveniente, sul fondo istituito dalla L. 14 luglio 1907, n. 500, ed integrato per effetto degli artt. 23 e 24 della L. 20 giugno 1909, n. 364, di contrarre un...

Codice Civile art. 2357-bis

CASI SPECIALI DI ACQUISTO DELLE PROPRIE AZIONI 1. Le limitazioni contenute nell'articolo 2357 non si applicano quando l'acquisto di azioni proprie avvenga: 1) in esecuzione di una deliberazione dell'assemblea di riduzione del capitale, da attuarsi mediante riscatto e annullamento di azioni; 2) a...

Cass. civile, sez. VI-T del 2018 numero 16604 (22/06/2018)

In tema di imposta di registro e dei relativi benefici per l'acquisto della prima casa, ai fini della fruizione degli stessi, ai sensi dell'art. 2 della l. n. 118/1985, il requisito della residenza nel Comune in cui è ubicato l'immobile va riferito alla famiglia, con la conseguenza che, in caso di...

Cass. civile, sez. VI-II del 2015 numero 19204 (28/09/2015)

In tema di comunione legale, l'art. 178 c.c. disciplina la particolare condizione dei beni acquistati dal coniuge per essere destinati all'impresa da lui gestita e costituita dopo il matrimonio, i quali sono soggetti al regime della comunione legale de residuo, ossia ristretta ai soli beni...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 1228 (28/01/2003)

Per il notaio richiesto della preparazione e stesura di un atto pubblico di trasferimento immobiliare la preventiva verifica della procura speciale esibita da uno dei compratori costituisce un obbligo derivante dall'incarico conferitogli dai clienti e, quindi, ricompreso nel rapporto di prestazione...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 10855 (05/05/2010)

In tema di regime della comunione legale fra i coniugi, la dichiarazione di cui è onerato il coniuge acquirente, ai sensi dell’art. 179, comma I, lett. f), c.c., al fine di conseguire l’esclusione, dalla comunione, dei beni acquistati con il trasferimento di beni strettamente personali o con il loro...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 1983 (01/06/1976)

Qualora un immobile venga alienato in tempi successivi dallo stesso venditore a due diverse persone, delle quali solo la seconda trascriva il proprio acquisto,rendendolo così opponibile anche alla prima (art. 2644 Cod. civ.), questa ha il diritto al risarcimento del danno verso l' alienante e, per...

Tribunale di Roma, sez. V del 2016 numero 4419 (03/03/2016)

Deve ritenersi che l’unica limitazione all’esercizio di un bed and breakfast all’interno di un appartamento facente parte di un condominio può derivare dal regolamento condominiale di natura contrattuale e che tale limitazione, quando comporta il divieto di dare alle singole unità immobiliari una o...

Decreto Legge del 2014 numero 133 art. 39

REVISIONE DEGLI INCENTIVI PER I VEICOLI A BASSE EMISSIONI COMPLESSIVE 1. Al decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante misure urgenti per la crescita del Paese, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 17-bis,...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 3966 (06/07/1984)

Con riguardo all' impianto di riscaldamento installato in un fabbricato condominiale, l' indagine diretta a stabilire se il singolo partecipante, che non usufruisca del servizio di riscaldamento (nella specie, in quanto proprietario esclusivo di negozi), sia ugualmente comproprietario di detto...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 6724 (05/08/1987)

Poiché a norma dell'art. 2648 cod. civ., ove il chiamato alla eredità abbia compiuto atti di accettazione tacita, se ne può chiedere la trascrizione del relativo acquisto sulla base di quell'atto, qualora esso risulti da sentenza, atto pubblico o scrittura autentica o accertata giudizialmente, nel...