Elenco delle notizie - Pagina 21

Espropriazione "semplificata": non manifestamente infondata la questione di costituzionalità sollevata in relazione all’art. 42 bis del D.P.R. 327/2001. (Cass. Civ., Sez. Unite, sent. n. 441 del 13 gennaio 2014)

Le Sezioni unite – sollevando la relativa questione innanzi alla Corte costituzionale - hanno dichiarato rilevante e non manifestamente infondata la questione di costituzionalità dell’art. 42 bis del...

DPCM 3 dicembre 2013, Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20, commi 3 e 5-bis, 23-ter, comma 4, 43, commi 1 e 3, 44 , 44-bis e 71, comma 1, del Codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005.

È stato pubblicato in GU n. 59 del 12 marzo 2014 il DPCM 3 dicembre 2013, recante “Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20, commi 3 e 5-bis, 23-ter, comma 4,...

Interventi urgenti di avvio del piano "Destinazione Italia", per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015. (DL 23 dicembre 2013, n. 145, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 21 febbraio 2014, n. 9)

È stato convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 21 febbraio 2014, n. 9, il DL 23 dicembre 2013, n. 145, recante "Interventi urgenti di avvio del piano "Destinazione Italia",...

Qualificazione in chiave di "professionista" ovvero di "consumatore": parziale rilevanza della natura giuridica del soggetto contraente. Foro del consumatore. (Cass. Civ., Sez. VI, sent. n. 1464 del 24 gennaio 2014)

Secondo l'orientamento giurisprudenziale italiano prevalente deve essere considerato consumatore e beneficia della disciplina di cui all'art. 1469 bis c.c. e segg. (attualmente D.Lgs. n. 206/2005,...

(Ri)vendita di box auto effettuata dal costruttore con atto separato a soggetto già proprietario di unità abitativa ed aliquota IVA applicabile. Alienabilità libera dei box realizzati in eccedenza rispetto agli spazi minimi di cui all'art.2 l.1989/122. (Cass. Civ., Sez. VI-T, sent. n. 1735 del 28 gennaio 2014)

I parcheggi realizzati in eccedenza rispetto allo spazio minimo richiesto dall'art. 2 della legge n. 122/1989 non sono soggetti a vincolo pertinenziale in favore delle unità immobiliari del...

Pegno e forma ad regularitatem ex art. 2787, comma III, cod. civ.: valido il pegno della banca che indica l'ammontare del credito, ma non menziona il rapporto di conto corrente. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 3555 del 14 febbraio 2014)

Nella fattispecie rappresentata dal pegno di titoli del privato in favore della banca a garanzia di crediti che l’istituto vanta nei confronti della società deve ritenersi erronea la decisione secondo...

Modifiche alla tassazione applicabile, ai fini dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, agli atti di trasferimento o di costituzione a titolo oneroso di diritti reali immobiliari - Articolo 10 del D.lgs.14 marzo 2011, n. 23. (Ag. delle Entrate, Circolare n. 2/E)

È stata emanata dall'Agenzia delle Entrate la circolare n. 2/E in tema di "Modifiche alla tassazione applicabile, ai fini dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, agli atti di trasferimento o...

In tema di decadenza delle agevolazioni fruite per l'acquisto di terreno edificabile da utilizzare entro cinque anni (similmente a quelle “prima casa”) non è il contribuente a dover autodenunciare la mancata fruizione del bene. Potere impositivo del Fisco entro tre anni dalla rivendita e non per cinque anni. (Cass. Civ., Sez. VI-T, sent. n. 27484 del 9 dicembre 2013)

Deve applicarsi anche alla fattispecie del terreno che sorge in aree soggette a piani particolareggiati rivenduto prima del quinquennio senza utilizzo a fini edificatori il principio secondo cui in...

Difetto di menzioni urbanistiche, difetto di regolarità urbanistica e di sanabilità dell'immobile: nullità del contratto preliminare? (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 28194 del 17 dicembre 2013)

Il fatto che l’art. 40, comma II, della legge n. 47/1985 faccia riferimento agli atti di trasferimento, cioè agli atti che hanno una efficacia reale immediata, mentre il contratto preliminare di cui...

Contratto preliminare rimasto inadempiuto: domanda di esecuzione in forma specifica e momento del pagamento del prezzo residuo. (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 28454 del 19 dicembre 2013)

Laddove in base all’accordo preliminare tra promissario acquirente e promittente venditore il residuo prezzo deve esser pagato alla stipula del contratto definitivo, il promissario compratore il quale...

E' conforme a legge sottoporre il perfezionamento del contratto definitivo di vendita immobiliare alla condizione sospensiva (contenuta nel preliminare) il cui evento consiste nel rilascio della concessione in sanatoria. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 17287 del 3 luglio 2013)

Alla stregua della nozione enunciata dall'art. 1353 c.c., la condizione costituisce un elemento accidentale del negozio giuridico e, come tale distinto dagli elementi essenziali astrattamente previsti...

Impossibilità di usufruire della disciplina del c.d. "prezzo/valore" ed esecuzione immobiliare: illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 497, della l. n. 266/2005. (Corte Cost., sent. n. 6 del 15 gennaio 2014)

L’illegittimità della norma si concreta nella mancata previsione – a favore delle persone fisiche che acquistano a seguito di procedura espropriativa o di pubblico incanto – del diritto potestativo,...

Eccezione di inadempimento e buona fede contrattuale: quali conseguenze per l'ipotesi di parziale difformità dell’opera appaltata? (Cass. Civ., Sez. VI-II, sent. n. 26365 del 26 novembre 2013)

La disciplina stabilita dall’art. 1665 c.c., per il diritto dell’appaltatore al pagamento del corrispettivo, non si sottrae alla regola generale secondo la quale il principio inadimplenti non est...

L’assegno bancario in bianco o postdatato è nullo in quanto costituisce un titolo di credito contrario alle norme imperative (artt.degli artt. 1 e 2 R.D. 21 dicembre 1933 n. 1736). (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 26232 del 22 novembre 2013)

L’emissione di un assegno in bianco o postdatato, cui di regola si fa ricorso per realizzare il fine di garanzia (nel senso che esso è consegnato a garanzia di un debito e deve essere restituito al...

Rilevabilità d'ufficio della nullità: Il giudice può, in sede di opposizione al decreto ingiuntivo, rilevare la nullità di clausole che contemplano interessi a tasso usurario. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 24483 del 30 ottobre 2013)

Nel giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto da una banca nei confronti di un correntista la nullità delle clausole del contratto di conto corrente bancario che rinviano alle condizioni...