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legittima

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Cass. civile, sez. VI-T del 2017 numero 10975 (05/05/2017)

In tema di riscossione coattiva delle imposte, l'iscrizione ipotecaria è ammissibile anche sui beni facenti parte di un fondo patrimoniale alle condizioni indicate dall'art. 170 c.c., sicché è legittima solo se l'obbligazione tributaria sia strumentale ai bisogni della famiglia o se il titolare del...

Cass. civile, sez. VI-II del 2015 numero 17266 (28/08/2015)

Deve ritenersi legittima la motivazione della sentenza di merito che conferma la sanzione disciplinare al notaio che nell’ambito di un’accettazione beneficiata di eredità redige un verbale di inventario incompleto limitandosi a riprodurre le dichiarazioni del congiunto del de cuius e abdicando così...

Regio Decreto del 1939 numero 1127 art. 68

abrogato [Gli atti e le sentenze di cui al precedente art. 66, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati ai numeri 4, 9 e 10 finché non siano trascritti, non hanno effetto di fronte ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato e legalmente conservato diritti sul brevetto (Comma...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 13011 (24/05/2013)

È legittima l’azione di revisione delle tabelle millesimali anche se avanzata dal singolo condomino: è irrilevante che l’approvazione sia avvenuta mediante la predisposizione da parte dell’unico originario proprietario e l’accettazione da parte dei successivi acquirenti delle singole unità...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 28272 (06/11/2018)

L'istituzione di erede subordinata alla prestazione, da parte dell'istituito, di assistenza al testatore fino alla morte va qualificata come condizionata ed è comunque valida, giacché la disposizione non cessa di essere condizionale solo perché l'evento contemplato dal testatore è destinato a...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 10043 (15/11/1996)

La clausola di stabilità relativa del rapporto lavorativo per una durata minima garantita è legittima (non essendo incompatibile con le norme dettate dalla legge n. 230 del 1962 sull' opponibilità del termine nel contratto di lavoro) e non altera la sostanziale natura del contratto di lavoro a tempo...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 3483 (04/04/1998)

L'impossibilità di determinare in modo specifico il nesso esistente tra le singole violazioni in cui siano incorsi gli amministratori e l'ammontare del danno globalmente accertato (ossia la concreta misura del danno conseguente ad ogni singola violazione), in conseguenza della circostanza che le...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 1735 (25/01/2011)

Nei contratti di locazione relativi a immobili destinati a un uso diverso da quello abitativo, grava sul conduttore l'onere di verificare che le caratteristiche dell'immobile siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell'attività che egli intende esercitarvi, nonché ai fini...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 139

EFFETTI DELLA TRASCRIZIONE 1. Gli atti e le sentenze, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati alle lettere d), i) ed l) dell'articolo 138, finché non siano trascritti, non hanno effetto di fronte ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato e legalmente conservato diritti sul...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2890 (11/05/1984)

L'esistenza di uno ius in re sulla cosa venduta legittima ex art.. 1489 cod. civ. il compratore, che non ne abbia avuto conoscenza al momento della conclusione del contratto, a far valere la risoluzione di quest'ultimo o una riduzione del prezzo anche se il titolare del diritto di godimento o il...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7073 (22/06/1995)

In tema di successione legittima, il principio secondo cui, qualora sussista una pluralità di designati a succedere in ordine successivo, si realizza una delazione simultanea a favore dei primi chiamati e dei chiamati ulteriori - con la conseguenza che questi ultimi, in pendenza del termine di...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 4021 (21/02/2007)

L'obbligo della collazione riguarda le donazioni sia dirette sia indirette ma non i beni oggetto di trasferimento a titolo oneroso (anche se a favore del coerede), poiché, in tal caso, l'obbligo di collazione sorge solo dopo che sia stata dichiarata la simulazione dell'atto, in accoglimento di...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 19423 (15/09/2014)

La convivenza more uxorio, quale formazione sociale che dà vita ad un consorzio familiare, determina, sulla casa di abitazione ove si svolge e si attua il programma di vita in comune, un potere di fatto basato su di un interesse proprio del convivente diverso da quello derivante da ragioni di mera...

Autotutela unilaterale

Forme di autotutela unilaterale possono essere considerate quelle ipotesi eccezionalmente consentite nelle quali è possibile per il soggetto titolare del diritto porre in essere autonomamente una condotta idonea a proteggere la propria posizione giuridica pur senza l'intervento di alcuno . Si può...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 3179 (13/02/2007)

Quando un bene immobile concesso in comodato sia stato destinato a casa familiare, il successivo provvedimento di assegnazione in favore del coniuge affidatario di figli minori (o convivente con figli maggiorenni non autosufficienti senza loro colpa), emesso nel giudizio di separazione o di...

Successione testamentaria

La successione testamentaria è definibile come la devoluzione a causa di morte dei rapporti già facenti capo al de cuius in funzione di un negozio testamentario qualificato da un contenuto dispositivo (istituzione d'erede, legato, modo) . Come è noto tale devoluzione può avvenire in...

Successione necessaria: principi generali

In generale si può dire che il legislatore abbia cercato di dare il massimo risalto alla libertà testamentaria. Il principio rinviene un limite importante nella disciplina della successione necessaria, vale a dire nelle regole poste a presidio dei diritti dei riservatari o legittimari. Essi sono i...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8357 (24/08/1998)

Alla stregua del principio di autonomia contrattuale, che consente alle parti di avvalersi di strumenti negoziali non tipizzati, è legittima la costituzione di una rendita vitalizia mista con donazione, da intendersi realizzata allorché le parti concludono una convenzione intesa a determinare,...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 9651 (19/04/2013)

In tema di successione necessaria, i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, riservati al coniuge ai sensi dell'art. 540, comma II, c. c., si sommano alla quota spettante a questo in proprietà, e gravano in primo luogo sulla porzione...

Cass. civile, sez. Unite del 2002 numero 5556 (18/04/2002)

All' assicurazione per conto di chi spetta, disciplinata dall' art.1891 cod. civ., non è applicabile, attesa la sua natura indennitaria, l' art.1411, terzo comma, cod.civ., il quale, in tema di contratto a favore di terzi, legittima lo stipulante a beneficiare della prestazione ove il terzo rifiuti...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 6618 (18/07/1997)

L' interpretazione di una convenzione negoziale bilaterale in termini di contratto preliminare di società, non munito di reale autonomia funzionale e concreta eseguibilità se non all' esito della nascita del futuro rapporto societario, consente di qualificare la successiva convenzione in termini di...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12919 (24/07/2012)

In tema di successione necessaria, per accertare la lesione della quota di riserva va determinato il valore della massa ereditaria, quello della quota disponibile e della quota di legittima. A tal fine, occorre procedere alla formazione del compendio dei beni relitti ed alla determinazione del loro...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 9624 (02/10/1997)

Il contratto di utenza telefonica è inquadrabile nello schema del contratto di somministrazione e pertanto la clausola contrattuale che prevede la facoltà del somministrante di sospendere la fornitura nel caso di ritardato pagamento anche di una sola bolletta rappra una specificazione contrattuale...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2675 (26/03/1996)

In caso di notificazione di un atto presso lo studio professionale del procuratore destinatario, mediante consegna a persona che si trovava nei locali ove era ubicato detto studio e che aveva dichiarato di essere addetta allo stesso o, comunque, incaricata dal destinatario di ricevere gli atti a lui...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 1217 (05/04/1975)

Non si ha diseredazione - da intendere quale (invalida) esclusione dalla successione di persone che sarebbero state chiamate alla successione legittima, attuata mediante designazioni negative - e non si ha perciò nullità del testamento, quando il testatore pervenga all'esclusione delle dette persone...

Codice Civile art. 768-quater

PARTECIPAZIONE (Il capo V-bis, comprendente gli articoli da 768-bis a 768-octies, è stato aggiunto dall'art. 2 della Legge 14 febbraio 2006, n. 55) 1. Al contratto devono partecipare anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5345 (02/03/2017)

La revocazione della donazione per sopravvenienza di figli o discendenti (art. 803 c.c.) , rispondendo all'esigenza di consentire al donante di riconsiderare l'opportunità dell'attribuzione liberale a fronte della sopravvenuta nascita di un figlio, ovvero della sopravvenuta conoscenza della sua...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 8997 (27/08/1999)

Il fondamento della responsabilità ex art. 2051 c.c. per il danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia è costituito dalla violazione dell'obbligo di sorveglianza, il quale presuppone, però, che il terzo danneggiato abbia un titolo per entrare in legittima relazione con la cosa. Siffatto...

K.A.28 - Trasformazione di associazioni

Massima1° pubbl. 9/08 L’art. cod. civ. contempla espressamente la sola trasformazione di associazioni riconosciute in società di capitali. Si deve tuttavia ritenere legittima - ai sensi dell’art. cod. civ. - ogni ulteriore trasformazione di associazioni riconosciute in enti diversi dalle...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7805 (13/07/1991)

La clausola contrattuale che nel solo caso di mancato pagamento, anche parziale, del prezzo di precedenti forniture attribuisca al venditore la facoltà di recedere dal contratto, o di sospendere l' esecuzione dello stesso, con diritto al risarcimento del danno, rientra tra le clausole cosiddette...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 5747 (07/11/1979)

La rappresentazione, che nella linea collaterale, a norma dell'art. 468 cod. civ., ha luogo a favore di discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto, presuppone che i fratelli e le sorelle siano legittimi, in quanto fra più figli naturali del medesimo genitore non si instaura alcun rapporto....

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 23

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 252 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 252 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) la rubrica è sostituita dalla seguente: “Affidamento del figlio nato fuori del matrimonio e suo inserimento nella famiglia del genitore.”; b) al primo comma la parola:...

Tribunale di Genova del 1991 (18/03/1991)

E' legittima la deliberazione assunta a maggioranza dall'assemblea straordinaria che, rimossa la causa di scioglimento, revochi lo stato di liquidazione della società.Il socio che, pur presente, si sia astenuto dal votare è legittimato a proporre impugnazione, a norma dell'art. 2377, secondo comma,...