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usucapione

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Cass. civile, sez. III del 2023 numero 19951 (12/07/2023)

Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 830 e 828, comma 2, cod.civ., i beni del patrimonio indisponibile di un ente pubblico non territoriale possono essere sottratti alla pubblica destinazione soltanto nei modi stabiliti dalla legge, e quindi certamente non per effetto di usucapione da...

Cass. civile, sez. II del 1962 numero 2904 (10/10/1962)

La ratio dell'art. 969 cod. civ. trova giustificazione nell'esigenza di dare al concedente la possibilità di ottenere il riconoscimento del proprio diritto da parte di chi si trova nel possesso del fondo enfiteutico, per modo da impedire che l'ex enfiteuta, con il decorso del tempo, possa acquistare...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11343 (17/06/2004)

Il possesso di luci irregolari, sprovvisto di titolo e fondato sulla mera tolleranza del vicino, non può condurre all'acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia della relativa servitù, in quanto la servitù di aria e luce, che è negativa, risolvendosi nell'obbligo del...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 11834 (06/05/2021)

Il requisito dell’apparenza della servitù, necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti obiettivamente destinate al suo esercizio e rivelanti, in modo non equivoco, l’esistenza del...

Azione di rivendicazione: onere della prova

L'attore nel giudizio di rivendicazione ha l'onere di dimostrare il fondamento del proprio diritto. Si tratta di fare regolare applicazione del principio generale in tema di onere della prova (art. cod.civ.). Il modo di acquisto del diritto può essere a titolo originario o derivativo. Nel primo...

Cass. civile del 2002 numero 12260 (20/08/2002)

Il comproprietario può usucapire la quota degli altri comproprietari estendendo la propria signoria di fatto sulla res communis in termini di esclusività, ma a tal fine non è sufficiente che gli altri partecipanti si siano limitati ad astenersi dall'uso della cosa, occorrendo, per converso, che il...

Cass. civile, sez. II del 1974 numero 1292 (07/05/1974)

L' art 2652, n 6, cod civ, nel disciplinare (tra l' altro) gli effetti della trascrizione della domanda di accertamento della nullità degli atti soggetti a trascrizione, fa salvi i diritti che i terzi hanno acquistato dal titolare apparente con atto trascritto anteriormente alla trascrizione della...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5130 (16/09/1981)

Già sotto il vigore del codice civile del 1865 era configurabile, in base al combinato disposto degli artt. 440 e 448, una divisione del diritto di proprietà relativa ad un immobile in autonome e distinte forme incidenti separatamente sul suolo, sul sottosuolo e sul soprasuolo, mentre il codice...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 252

Quando per l' esercizio di un diritto ovvero per la prescrizione o per l' usucapione il codice stabilisce un termine più breve di quello stabilito dalle leggi anteriori, il nuovo termine si applica anche all' esercizio dei diritti sorti anteriormente e alle prescrizioni e usucapioni in corso, ma il...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 7846 (24/09/1994)

L' art. 1164 cod. civ. regolando la sola ipotesi che taluno abbia inizialmente esercitato un possesso corrispondente ad un diritto reale su cosa altrui non è applicabile al caso in cui sin dall' origine il possesso si sia estrinsecato in un' attività corrispondente ad un diritto di proprietà o di...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 8527 (27/09/1996)

Colui che agisce in "confessoria servitutis" ( art. 1079 cod. civ.) ha l' onere di fornire la prova dell' esistenza di tale diritto, presumendosi il fondo preteso servente libero da pesi e limitazioni, mediante uno dei modi di costituzione o di acquisto ( art. 1058 cod. civ. e segg.) non essendo...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 12898 (04/09/2003)

Anche l'usucapione decennale della servitù apparente presuppone la sussistenza di un atto a titolo particolare che sia astrattamente idoneo ad attuare il trasferimento del diritto che si assume usucapito e tale atto , per la servitù, deve consistere in un titolo con il quale il soggetto non...

Inalienabilità in via autonoma del possesso

Data la definizione di possesso come di quel potere di fatto che si estrinseca in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale (I comma art. cod.civ.), appare chiaro come esso non possa essere suscettibile di alienazione in quanto tale, vale a dire in via...

Uso illegittimo delle cose sociali

Ai sensi dell'art. cod. civ. nessuno tra i soci, senza il consenso degli altri, può servirsi delle cose appartenenti al patrimonio sociale per fini estranei a quelli della società. Si tratta di un divieto (o meglio di un'obbligazione negativa) volto a tutelare l'autonomia del patrimonio...

Tribunale di Milano del 1993 (25/10/1993)

Il partecipante alla comunione può usucapire l' altrui quota indivisa del bene comune senza necessità di una interversione del possesso, ma attraverso l' estensione del possesso medesimo in termini di esclusività.A tale fine si richiede, tuttavia, che tale mutamento del titolo (art. 1102, comma 2,...

Cass. civile, sez. Unite del 1996 numero 10285 (21/11/1996)

Il possesso di luci irregolari, sprovvisto di titolo e fondato sulla mera tolleranza del vicino, non può condurre all' acquisto per usucapione della relativa servitù, in quanto la servitù di aria e di luce - che è negativa, risolvendosi nell' obbligo del proprietario del fondo contiguo di non...

Cass. civile, sez. II del 1953 numero 3690 (12/12/1953)

I beni comunali soggetti ad usi civici, costituenti il cosiddetto demanio universale, pur non potendo essere classificati fra quelli demaniali in senso tecnico, non sono soggetti neppure al regime giuridico dei beni patrimoniali degli enti pubblici previsto dal codice civile e dalle leggi di diritto...

Cass. civile, sez. II del 1974 numero 6 (07/05/1974)

Nel disciplinare (tra l' altro) gli effetti della trascrizione della domanda di accertamento della nullita` degli atti soggetti a trascrizione, fa salvi i diritti che i terzi hanno acquistato dal titolare apparente con atto trascritto anteriormente alla trascrizione della domanda suddetta, purche`...

Cass. civile, sez. Unite del 2008 numero 7930 (27/03/2008)

Il promissario acquirente di un bene immobile il quale, in virtù di un preliminare di compravendita, da un lato, anticipi in tutto o in parte il pagamento del prezzo e, dall'altro, ottenga l'immediata immissione nel godimento del bene per effetto dell'esecuzione anticipata della consegna della res...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 4051 (13/06/1983)

L' istituto dell' immemorabile, non più applicabile ai rapporti privatistici in quanto abrogato dal codice civile del 1865 e non richiamato in vigore dall' attuale codice civile, è tuttavia operante, invece, nei rapporti di diritto pubblico ed in particolare in quelli che hanno ad oggetto beni...

Prescrizione per non uso ventennale

Gli articoli e cod.civ. fanno menzione di prescrizione per non uso dell'usufrutto e della servitù. Altrettanto è dato di poter osservare a proposito degli artt. e cod.civ. in tema di diritto di superficie e di enfiteusi, mentre l'art n.2 in relazione all'art. cod.civ., fa menzione, in...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5335 (02/03/2017)

In caso di edificio costruito da più soggetti su suolo comune, il condominio insorge al momento in cui avviene l'assegnazione in proprietà esclusiva dei singoli appartamenti; per effetto di tale assegnazione si origina, altresì, la presunzione legale di comunione "pro indiviso" di quelle parti del...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 29555 (25/10/2023)

Il requisito dell’apparenza della servitù necessario ai fini dell’acquisto di essa per usucapione o per destinazione del padre di famiglia (art. 1061 c.c.) si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti, obiettivamente destinate al suo esercizio e che rivelino in maniera non...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 587 (14/01/2019)

È ammissibile sullo stesso fondo la coesistenza di servitù di passaggio a uso pubblico e privato. Risulta possibile che Il Comune abbia acquisito il diritto anche in presenza di affermazioni contrarie dei propri tecnici, le cui valutazioni fanno prova fino a querela di falso soltanto in relazione...

Distanza per alberi

Per le distanze da osservare per il mantenimento di alberi in prossimità del confine è possibile fare rinvio alle norme degli artt. , , , , cod. civ. . Queste norme determinano le distanze in relazione alle varie specie di alberi (di alto, medio e basso fusto) ed in relazione alla vicinanza...

Modalità costitutive del diritto di servitù

La costituzione delle servitù può essere determinata: coattivamente, per imposizione della legge, di atto amministrativo, di pronunzia giudiziale; per volontà dell'uomo (servitù volontarie); per effetto dell'usucapione; per destinazione del padre di famiglia. La modalità costitutiva del...

Estinzione del diritto di superficie per consolidazione

Il diritto di superficie può estinguersi per consolidazione alla nuda proprietà tutte le volte in cui venga posto in essere un atto o un fatto implicante il trasferimento del diritto di superficie al proprietario del suolo (per contratto, in forza di testamento, usucapione della superficie). Può...

Compossesso, contitolarità delle azioni

Al contitolare spetta anzitutto il possesso corrispondente al diritto reale che cade in comunione. Il compossesso deve essere pensato non già come possesso di parte del bene, ma come possesso riferito ad un diritto reale concepibile come spettante pro quota ai singoli partecipi alla comunione. A...

Il testamento segreto

L'art. cod.civ. prevede la figura del testamento segreto. Esso consta di due elementi. In primo luogo la scheda testamentaria (appellata "testamento" dall'art. cod. civ.) che può essere predisposta dal testatore o da altro soggetto, costituita da uno o più fogli. Su detta scheda sono riportate per...

Finestre o aperture in genere

La legge concilia le esigenze primarie di carattere igienico del proprietario di un immobile che deve essere in grado di ricevere luce ed aria con il diritto del proprietario confinante alla riservatezza. Il problema delle distanze assume pertanto ulteriori connotazioni in relazione alle aperture...

Sospensione dell'usucapione (divisione)

L'art. cod.civ. prevede ipotesi in cui il corso della prescrizione (e dell'usucapione) rimane sospeso a causa delle speciali caratteristiche del rapporto intercorrente tra le parti (es.: tra i coniugi, tra il curatore e il minore emancipato, tra il tutore e il minore fino a che non sia stato reso...

Servitù apparenti e non apparenti

Servitù apparenti sono quelle al cui esercizio sono destinate opere visibili e permanenti, obiettivamente e strumentalmente (cfr. su tale aspetto ) ordinate all'esercizio della servitù, costituenti il mezzo necessario affinchè la servitù sia esercitata e tali da rendere evidente l'esistenza di un...

Azione di manutenzione: legittimazione attiva e passiva

La legittimazione attiva in ordine all'azione di manutenzione, a differenza di quanto si può osservare in tema di azione di spoglio, spetta soltanto al possessore di un immobile, di un'universalità di mobili o di un diritto reale su un immobile. Non spetta quindi al possessore di beni mobili ....