Elenco delle notizie - Pagina 29

Servitù di passaggio coattivo: inapplicabilità dei limiti di cui all’art. 1051, comma 4, c.c., nell'ipotesi di cui all’art. 1054 c.c. (costituzione di servitù di passaggio su fondo intercluso in esito a vendita). (Cass. Civ., Sez. II, n. 19482 del 23 settembre 2011)

Nell’ipotesi di cui all’art. 1054 c.c. il diritto di costituzione della servitù del titolare del fondo diventato intercluso non incontra il limite della particolare destinazione del fondo dell’altra...

Sui rapporti fra azione di risoluzione e risarcimento del danno ed esercizio del recesso con ritenzione della caparra confirmatoria. (Cass. Civ., Sez. II, n. 20798 del 10 ottobre 2011)

In tema di contratti cui acceda la consegna di una somma di denaro a titolo di caparra confirmatoria, qualora il contraente non inadempiente abbia agito per la risoluzione (giudiziale o di diritto) e...

La natura giuridica della disciplina della comunione diverge rispetto a quella della normativa dei rapporti di vicinato in tema di limitazioni legali fra proprietà confinanti. (Cass. Civ., Sez. II, n. 20092 del 25 ottobre 2011)

Le norme sulle distanze legali sono applicabili anche nei rapporti tra i condomini di un edificio quando siano compatibili con l’applicazione delle norme particolari relative alle cose comuni, ma in...

Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, convertito in legge. (Decreto Legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 4 aprile 2012, n. 35)

È stato convertito con modificazioni dall'art. 1, comma 1, L. 4 aprile 2012, n. 35 il decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo. Leggi il...

Non viola la privacy del condomino l’amministratore che comunica agli altri condomini le richieste di uno o più di essi attinenti le parti comuni, ancorchè da costoro presentategli per missiva privata. (Cass. Civ., Sez. II, n. 18421 del 8 settembre 2011)

I condomini devono essere considerati titolari del trattamento dei dati riservati sia singolarmente sia nella collettività, non potendo essere ritenuta illecita la comunicazione all’interno della...

Il credito erariale per l’irrogazione di sanzioni pecuniarie in materia di IVA (di cui all'art.17 l. 1929 n.4, abrogato dal D.lgs. 472/97) si prescrive in cinque anni. (Cass. Civ., Sez. V, n. 16099 del 22 luglio 2011)

Deve ritenersi illegittima l’applicazione del termine ordinario di prescrizione dei diritti al credito derivante dalla irrogazione di sanzioni pecuniarie in materia di Iva, in quanto in contrasto con...

Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività. (DL 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 24 marzo 2012, n. 27)

È stato convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 24 marzo 2012, n. 27 il c.d. "Decreto liberalizzazioni" (DL 24 gennaio 2012, n. 1). Leggi il [[Decreto Legge del 2012 numero...

Attività della guardia di finanza a tutela del mercato dei capitali, Volume I, Prevenzione e contrasto del riciclaggio, del finanziamento del terrorismo e dei traffici transfrontalieri di valuta. (Guardia di Finanza, Circolare n. 83607, 19 marzo 2012)

È stata emanata dalla Guardia di Finanza il 19 marzo scorso la Circolare n. 83607, recante "Attività della guardia di finanza a tutela del mercato dei capitali, Volume I, Prevenzione e contrasto del...

Il fondo patrimoniale è inopponibile al creditore se l’annotazione della convenzione a margine dell’atto di matrimonio è cronologicamente successiva all’iscrizione o alla trascrizione del pignoramento. (Cass. Civ., Sez. III, n. 933 del 23 gennaio 2012)

La costituzione del fondo patrimoniale prevista dall'art. 167 c.c.c., così come stabilito dall'art. 162 c.c. per tutte le convenzioni matrimoniali, è opponibile ai terzi esclusivamente a partire dalla...

L’offerta formale di pagamento del corrispettivo da parte del promittente alienante risulta necessaria ai fini della pronunzia ex art. 2932 cod.civ. solo quando il versamento del prezzo fosse stato previsto in via anticipata. (Cass. Civ., Sez. II, n. 24739 del 23 novembre 2011)

In tema di contratto preliminare di compravendita, ai fini dell’accoglimento della domanda di esecuzione in forma specifica ex art. 2932 c.c., l’offerta del pagamento del residuo prezzo della vendita...

La domanda giudiziale di esecuzione specifica del contratto preliminare non richiede nè la qualificazione del termine come "essenziale", nè deve essere preceduta dalla diffida ad adempiere. (Cass. Civ., Sez. II, n. 10687 del 13 maggio 2011)

In tema di inadempimento del contratto preliminare di compravendita immobiliare contenente un termine, non rispettato alla scadenza, per la stipulazione del definitivo, l'esercizio dell'azione di...

Nel contratto preliminare di vendita ad effetti anticipati l’effetto traslativo non si verifica e, conseguentemente, non rinviene applicazione il n.1 del I comma dell'art. 67 l.f.. (Cass. Civ., Sez. I, n. 12634 del 09 giugno 2011)

Nel contratto preliminare di vendita d'immobile, ancorché siano previsti la consegna del bene e il pagamento del prezzo prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica di per sé...