Elenco delle notizie - Pagina 47

Illegittimità costituzionale per difetto di delega per le previsioni di cui all’art. 3, commi VIII e IX del d.lgs. n. 23/2011 in materia di locazioni non registrate: la norma è dichiarata incostituzionale. (Corte Cost., sent. n. 50 del 14 marzo 2014)

E’ costituzionalmente illegittimo l’art. 3, commi VIII e IX, del d. lgs. n. 23/2011 (Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale) nella parte in cui suddetti commi prevedono un...

(Ri)vendita di box auto effettuata dal costruttore con atto separato a soggetto già proprietario di unità abitativa ed aliquota IVA applicabile. Alienabilità libera dei box realizzati in eccedenza rispetto agli spazi minimi di cui all'art.2 l.1989/122. (Cass. Civ., Sez. VI-T, sent. n. 1735 del 28 gennaio 2014)

I parcheggi realizzati in eccedenza rispetto allo spazio minimo richiesto dall'art. 2 della legge n. 122/1989 non sono soggetti a vincolo pertinenziale in favore delle unità immobiliari del...

Pegno e forma ad regularitatem ex art. 2787, comma III, cod. civ.: valido il pegno della banca che indica l'ammontare del credito, ma non menziona il rapporto di conto corrente. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 3555 del 14 febbraio 2014)

Nella fattispecie rappresentata dal pegno di titoli del privato in favore della banca a garanzia di crediti che l’istituto vanta nei confronti della società deve ritenersi erronea la decisione secondo...

Modifiche alla tassazione applicabile, ai fini dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, agli atti di trasferimento o di costituzione a titolo oneroso di diritti reali immobiliari - Articolo 10 del D.lgs.14 marzo 2011, n. 23. (Ag. delle Entrate, Circolare n. 2/E)

È stata emanata dall'Agenzia delle Entrate la circolare n. 2/E in tema di "Modifiche alla tassazione applicabile, ai fini dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, agli atti di trasferimento o...

Difetto di menzioni urbanistiche, difetto di regolarità urbanistica e di sanabilità dell'immobile: nullità del contratto preliminare? (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 28194 del 17 dicembre 2013)

Il fatto che l’art. 40, comma II, della legge n. 47/1985 faccia riferimento agli atti di trasferimento, cioè agli atti che hanno una efficacia reale immediata, mentre il contratto preliminare di cui...

Contratto preliminare rimasto inadempiuto: domanda di esecuzione in forma specifica e momento del pagamento del prezzo residuo. (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 28454 del 19 dicembre 2013)

Laddove in base all’accordo preliminare tra promissario acquirente e promittente venditore il residuo prezzo deve esser pagato alla stipula del contratto definitivo, il promissario compratore il quale...

E' conforme a legge sottoporre il perfezionamento del contratto definitivo di vendita immobiliare alla condizione sospensiva (contenuta nel preliminare) il cui evento consiste nel rilascio della concessione in sanatoria. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 17287 del 3 luglio 2013)

Alla stregua della nozione enunciata dall'art. 1353 c.c., la condizione costituisce un elemento accidentale del negozio giuridico e, come tale distinto dagli elementi essenziali astrattamente previsti...

L’indennizzo ex art. 936 c.c. spettante al coniuge che ha contribuito a costruire un immobile sul terreno di proprietà esclusiva dell’altro deve essere considerato credito di valore e non di valuta. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 13603 del 30 maggio 2013)

Nel regime di comunione legale dei beni, la costruzione realizzata durante il matrimonio da entrambi i coniugi sul suolo personale ed esclusivo di uno solo di essi, stante la operatività del regime...

Impossibilità di usufruire della disciplina del c.d. "prezzo/valore" ed esecuzione immobiliare: illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 497, della l. n. 266/2005. (Corte Cost., sent. n. 6 del 15 gennaio 2014)

L’illegittimità della norma si concreta nella mancata previsione – a favore delle persone fisiche che acquistano a seguito di procedura espropriativa o di pubblico incanto – del diritto potestativo,...