Elenco delle notizie - Pagina 7

Successione per rappresentazione: il rappresentante è successore diretto rispetto al de cuius e, pertanto, non può essere considerato soggetto estraneo alla comunione. Inapplicabilità del retratto successorio. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 1987 del 2 febbraio 2016)

In tema di successione per rappresentazione, il discendente rappresentante che subentri nel luogo e nel grado dell’ascendente rappresentato che non possa o non voglia accettare l’eredità succede...

La donazione della quota di un singolo bene indiviso facente parte della comunione ereditaria incidentale ricomprendente plurimi cespiti effettuata dal coerede ad un soggetto estraneo alla comunione è nulla, in quanto avente ad oggetto un bene altrui. (Cass. Civ., Sez. Unite, sent. n. 5068 del 15 marzo 2016)

La mancanza, nel codice del 1942, di una espressa previsione di nullità della donazione di cosa altrui, dunque, non può di per sé valere a ricondurre la fattispecie nella categoria del negozio...

Continue richieste di pagamento di un debito già estinto? L'ente pubblico può essere condannato a risarcire il danno da stress cagionato dalla condotta negligente della P.A. (Giudice di Pace di La Spezia, sent. n. 640 del 29 settembre 2015)

L’ente pubblico deve essere condannato a risarcire al contribuente il danno non patrimoniale per la reiterata richiesto di adempimento a un versamento in realtà già corrisposto dovendosi ritenere...

L'ipotesi di prescrizione ex art. 184 cod.civ. costituisce ipotesi speciale rispetto alla regola generale di cui all’art. 1442 cod.civ. che prevede un termine quinquennale per proporre l'azione di annullamento. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 10653 del 22 maggio 2015)

L'art. 184, comma II, c.c., il quale prevede, senza deroga alcuna, la prescrizione annuale dell'azione di annullamento degli atti di disposizione di beni immobili o mobili registrati compiuti da un...

A far tempo da quale data si applica l’art. 2929 bis cod.civ.? La natura processuale della norma ne importa l'efficacia rispetto ai procedimenti esecutivi iniziati dopo l'entrata in vigore della novella, pur quando l'atto di disposizione sia antecedente a tale data. (Tribunale di Ferrara, 10 novembre 2015)

Poiché l'art. 23, comma VI, D.L. n. 83/2015 conv. in L. n. 132/2015 stabilisce espressamente che l'art. 2929 bis c.c. "si applica esclusivamente alle procedure esecutive iniziate successivamente alla...

Collegamento negoziale posto in essere per finalità elusive e consapevole condotta del notaio: nullità degli atti stipulati (costituzione di trust, di fondo patrimoniale e di rendita vitalizia). (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 1716 del 29 gennaio 2016)

Occorre necessariamente valutare il comportamento tenuto dal notaio, pur nell’ambito dei confini definiti dagli artt. 27 e 28 della legge notarile, tenendo conto dell’attuale evoluzione dell’etica...

Onere della prova ed azione di rivendicazione. Di cosa deve dare conto l'attore nel caso in cui il convenuto non contesti l’originaria appartenenza del bene al comune dante causa? (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 17457 del 2 settembre 2015)

In tema di azione di rivendicazione, nel caso in cui il convenuto non contesti l’originaria appartenenza del bene conteso ad un comune dante causa, l’onere probatorio a carico dell’attore si riduce...

Non spetta la prelazione agraria al proprietario del fondo confinante se il fondo oggetto di trasferimento è stabilmente occupato in base ad un rapporto agrario consolidato. (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 12900 del 23 giugno 2015)

In tema di prelazione agraria, costituisce condizione impeditiva del sorgere del diritto del proprietario-coltivatore diretto del fondo confinante la presenza, sul fondo oggetto del trasferimento, di...

Acquisto della servitù apparente per usucapione e per "destinazione del padre di famiglia": sono applicabili le regole di cui agli artt. 1061 e 1062 cod.civ. a fattispecie fattuali instauratesi prima dell'entrata in vigore del codice civile del '42? (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 8725 del 29 aprile 2015)

Gli artt. 1061 e 1062 c.c., che consentono l'acquisto per usucapione e per destinazione del padre di famiglia delle servitù apparenti, anche se discontinue (nella specie, servitù di passaggio), hanno...

Contratto stipulato da falsus procurator. E' rilevabile d'ufficio il difetto di poteri rappresentativi. Le SSUU rivedono il precedente orientamento. (Cass. Civ., Sez. Unite, sent. n. 11377 del 3 giugno 2015)

In tema di contratto stipulato da falsus procurator, la deduzione del difetto o del superamento del potere rappresentativo e della conseguente inefficacia del contratto, da parte dello pseudo...

Proposizione dell'azione di risoluzione del contratto per inadempimento. Elementi e tempo di verifica da parte del Giudice. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 8108 del 21 aprile 2015)

La proposizione della domanda di risoluzione del contratto per inadempimento comporta, ai sensi dell'art. 1453 c.c., la cristallizzazione, fino alla pronuncia giudiziale definitiva, delle posizioni...

Il curatore fallimentare può scegliere di sciogliere il vincolo di cui al contratto preliminare. Rimangono tuttavia fermi gli effetti prenotativi della trascrizione della domanda ex art. 2932 cod.civ. eseguita anteriormente alla sentenza dichiarativa di fallimento. (Cass. Civ., Sez. Unite, sent. n. 18131 del 16 settembre 2015)

In caso di fallimento del promittente venditore, deve ritenersi che la domanda ex art. 2932 c.c. di esecuzione in forma specifica dell’obbligo concludere il contratto trascritta prima dell’iscrizione...

Collazione dei beni donati. La scelta tra collazione mediante conferimento in natura ovvero per imputazione spetta unicamente al donatario coerede, essendo il donante titolare del potere di unicamente dispensare il donatario dall'obbligazione collatizia. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 5659 del 20 marzo 2015)

Il donante ha solo il potere di dispensare il donatario dalla collazione, ma non può in alcun modo vincolare il donatario stesso, che sia tenuto alla collazione, a conferire l'immobile in natura o...

Sorte del contratto concluso dal falsus procurator: non è invalido, ma solo inefficace nei confronti del soggetto falsamente rappresentato, salva la di lui ratifica. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 5105 del 13 marzo 2015)

Il contratto concluso dal rappresentante senza potere non è nullo e neppure annullabile, ma soltanto inefficace nei confronti dello pseudo rappresentato. Il negozio rappresentativo, infatti, è...

Plusvalenze conseguenti alla alienazione di terreni edificabili ed aziende: la determinazione della misura del corrispettivo non può più essere desunta soltanto sulla base del valore dichiarato, accertato, definito ai fini dell’imposta di registro. (Art. 5, Dlgs 147/2015)

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 22 settembre il Dlgs 14 settembre 2015, n. 147, recante "Disposizioni recanti misure per la crescita e l'internazionalizzazione delle imprese". Di...

Vendita di quota di bene ricadente nella comunione ereditaria: efficacia del trasferimento da parte del comunista dell’unico cespite in comunione. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 26051 del 10 dicembre 2014)

Nel caso di vendita da parte di uno dei coeredi di bene ereditario che costituisce l'intera massa, l'effetto traslativo dell'alienazione non resta subordinato all'assegnazione in sede di divisione...

Ancora sulla condizione giuridica del contratto posto in essere in difetto di poteri rappresentativi: mera inefficacia del contratto concluso dal falsus procurator. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 24643 del 19 novembre 2014)

Il contratto concluso dal falsus procurator non è nullo ma solo inefficace, la cui rilevazione è consentita solo su eccezione della parte falsamente rappresentata senza necessità di ricorrere a...

Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria. (DL 27 giugno 2015, n. 83, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 6 agosto 2015, n. 132)

È stato convertito in legge con modificazioni dall'art. 1, comma 1 della L. 132/2015 il DL 83/2015, recante "Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e...

Imposizione fiscale sulla plusvalenza realizzata in esito a cessione di terreni: soltanto quelli in concreto suscettibili di utilizzazione edificatoria ne sono soggetti. (CTR Potenza, Sez. II, sent. n. 407 del 22 giugno 2015)

Secondo la disposizione dell'art. 67 del Tuir (L. n. 917/1986) si individuano come redditi tassabili le plusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni che siano suscettibili...

Il notaio deve effettuare le visure ipocatastali ai fini del trasferimento immobiliare. Anche quando esso è portato da scrittura privata autenticata (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 16990 del 20 agosto 2015)

La responsabilità del notaio, si è al riguardo altresì precisato, rimane esclusa solamente in caso di espresso esonero – per motivi di urgenza o per altre ragioni – da tale incombenza, con clausola...

Disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente, in attuazione degli articoli 5, 6 e 8, comma 2, della legge 11 marzo 2014, n. 23. (Dlgs 5 agosto 2015, n. 128)

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dlgs 5 agosto 2015, n. 128, recante "Disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente, in attuazione degli articoli 5, 6 e 8,...