Testo cercato:

condominio

Risultati 141-175 di 488

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 6036 (29/05/1995)

Il secondo comma dell' art.1118 cod.civ., a norma del quale il condomino non può, rinunciando al diritto sulle parti comuni, sottrarsi al contributo delle spese per la loro conservazione, non si limita a regolare la partecipazione dei condomini alle spese delle parti comuni nonostante la rinuncia...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 7654 (30/07/1990)

In tema di condominio di edifici, le limitazioni dei diritti di proprietà esclusiva dei singoli condomini possono essere introdotte, oltre che negli atti di acquisto, anche con il regolamento di condominio, ed in tal caso, ove consistano nel divieto di dare alle singole unità immobiliari una o più...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11019 (18/10/1991)

In tema di condominio di edifici il regolamento di condominio o il titolo di acquisto possono stabilire limitazioni con caratteri di oneri reali, ai poteri e alle facoltà che i singoli condomini hanno sulle parti di proprietà esclusiva, al fine di garantire il miglior godimento del bene altrui o...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 15010 (21/11/2000)

La delibera con cui il condominio approva il preventivo o il rendiconto per le spese, ordinarie o straordinarie, deve, a pena di invalidità per contrarietà alle norme che disciplinano i diritti e gli obblighi dei partecipanti al condominio, distinguere analiticamente quelle occorrenti per l'uso da...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 23876 (03/09/2021)

In tema di cooperative a contributo erariale, ex artt. 201 ss. del r.d. n. 1165 del 1938, la stipulazione del primo mutuo individuale, con l'acquisto da parte dell'assegnatario dell'alloggio segna il momento in cui l'edificio passa dal regime della proprietà indivisa, facente capo alla cooperativa,...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 24654 (03/12/2010)

In caso di vendita di un'unità immobiliare in condominio, nel quale siano stati deliberati lavori di straordinaria manutenzione o di ristrutturazione o innovazioni, in mancanza di accordo tra le parti, nei rapporti interni tra alienante e acquirente è tenuto a sopportarne i relativi costi chi era...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 2657 (26/03/1997)

In tema di comunione di diritti reali, la disposizione di cui all' ultimo comma dell' art. 1104 cod. civ. (secondo la quale il cessionario del partecipante è tenuto in solido col cedente a pagare i contributi da questo dovuti e non versati) può essere invocata solo dal creditore, non da terzi...

Decreto Legge del 2012 numero 83 art. 17-quinquies

SEMPLIFICAZIONE DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA E DIRITTO AI PUNTI DI RICARICA 1. Al comma 2 dell'articolo 4 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sono premessi i seguenti: «1-ter. Entro il 1° giugno 2014, i comuni adeguano il regolamento di cui al comma...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 395 (14/01/1993)

Il regolamento convenzionale di condominio - anche se non materialmente inserito nel testo del contratto di compravendita dei singoli appartamenti dell' edificio condominiale - fa corpo con esso, purché espressamente richiamato ed approvato, di modo che le sue clausole rientrano, almeno "per...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 4865 (16/02/2023)

La regola di attribuzione della proprietà prevista dall'art. 1117 cod.civ. per i beni ivi elencati, tra cui rientrano anche i cortili, può esser vinta soltanto mediante la prova certa dei seguenti elementi: (1) che il bene non sia mai stato di proprietà comune, da fornire a cura del soggetto...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 11802 (18/06/2020)

L'unità immobiliare adibita ad alloggio del portinaio perde il vincolo di destinazione se tale immobile posto nel condominio è trasferito in proprietà a terzi. Deve, infatti, farsi richiamo alla più recente giurisprudenza di questa Corte che con la pronuncia n. 26987/2018, proprio in relazione al...

Legge del 2012 numero 220 art. 10

1. L'articolo 1130 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 1130. - (Attribuzioni dell'amministratore). - L'amministratore, oltre a quanto previsto dall'articolo 1129 e dalle vigenti disposizioni di legge, deve: 1) eseguire le deliberazioni dell'assemblea, convocarla annualmente per...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5335 (02/03/2017)

In caso di edificio costruito da più soggetti su suolo comune, il condominio insorge al momento in cui avviene l'assegnazione in proprietà esclusiva dei singoli appartamenti; per effetto di tale assegnazione si origina, altresì, la presunzione legale di comunione "pro indiviso" di quelle parti del...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 1593 (23/01/2013)

Argomentando dall’art. 24 d.lgs. n. 196/2003, le attività di gestione e amministrazione delle parti comuni implicano la possibilità di raccolta, registrazione, conservazione, elaborazione e selezione da parte dell’amministratore delle informazioni concernenti le posizioni di dare e avere dei singoli...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 3296 (10/04/1996)

Alla nomina dell' amministratore del condominio di un edificio è applicabile la disposizione dell' art. 1392 cod. civ., secondo cui, salvo che siano prescritte forme particolari e solenni per il contratto che il rappresentante deve concludere, la procura che conferisce il potere di rappresentanza...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17897 (25/11/2003)

Nel caso di azione giudiziale dell'amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità e non anche chi possa apparire tale (come il venditore il quale, pur...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 70

1. Per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino ad euro 800. La somma è devoluta al fondo di cui l'amministratore dispone per le spese ordinarie. L'irrogazione della sanzione è...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 9674 (11/09/1999)

L’articolo 23 del cod.proc.civ., che prevede per le cause fra condomini il foro speciale esclusivo del luogo in cui si trovano i beni o la maggior parte di essi, si riferisce non soltanto alle liti tra condomini per i rapporti giuridici attinenti alla proprietà e all’uso delle cose comuni, bensì...

Tribunale di Lecco del 2014 (13/06/2014)

Deve ritenersi che la delibera dell’assemblea di condominio ben possa essere annullata per eccesso di potere allorquando la maggioranza dei condomini, esprimendo il voto in assemblea, non faccia un uso legittimo del potere discrezionale conferito dalla legge, perseguendo ad esempio un interesse...

Codice Civile art. 1136

COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA E VALIDITÀ DELLE DELIBERAZIONI 1. L'assemblea in prima convocazione è regolarmente costituita con l'intervento di tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore dell'intero edificio e la maggioranza dei partecipanti al condominio. 2. Sono valide le...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 67

1. Ogni condomino può intervenire all'assemblea anche a mezzo di rappresentante, munito di delega scritta. Se i condomini sono più di venti, il delegato non può rappresentare più di un quinto dei condomini e del valore proporzionale. 2. Qualora un'unità immobiliare appartenga in proprietà indivisa...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 12157 (11/06/2015)

Il corridoio del sottotetto è sempre di proprietà condominiale anche se tutti i locali tranne uno vengono acquistati da un unico proprietario. In caso di frazionamento della proprietà di un edificio, a seguito del trasferimento, dall'originario unico proprietario ad altri soggetti, di alcune unità...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 186 (04/01/2011)

La disciplina del codice in materia di protezione dei dati personali, si cui al d.lgs. n. 196/2003, prescrivendo che il trattamento dei dati personali avvenga nell’osservanza dei principi di proporzionalità e di non eccedenza rispetto agli scopi per cui i dati stessi sono raccolti, non consente che...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 5258 (20/02/2023)

L'assemblea del condominio, al limitato fine di provvedere alle esigenze di ordinaria gestione delle cose e dei servizi comuni, proprio ove manchino tabelle millesimali applicabili in relazione alla specifica spesa effettuata, può deliberare validamente a maggioranza una ripartizione provvisoria dei...

Legge del 2012 numero 220 art. 31

1. All'articolo 23, primo comma, del codice di procedura civile, dopo le parole: «per le cause tra condomini» sono inserite le seguenti: «, ovvero tra condomini e condominio,».

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 3366 (23/03/1995)

L' art. 1130 n. 4 cod. civ. che attribuisce all' amministratore del condominio il potere di compiere gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell' edificio deve interpretarsi estensivamente nel senso che oltre agli atti conservativi necessari ad evitare pregiudizi a questa od a...

Legge del 1927 numero 1766 art. 8

Le comunioni generali per servitù reciproche, qualora esistano, e tutte le comunioni particolari nelle quali non siano demani comunali, salvo il caso di cui all'ultimo comma del presente articolo, saranno sciolte senza compenso. Le comunioni generali per condominio, e le particolari, sia per...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 26980 (17/09/2022)

È conforme al principio di portata generale, insito nella disposizione di cui all’art. 1379 cod. civ., la convenzione secondo cui l’immobile al piano seminterrato di proprietà esclusiva è destinato a essere occupato dal condominio per lo svolgimento del servizio di portineria, non risultando violata...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 10700 (07/07/2003)

La presunzione di comunione delle cose indicate nell'art.1117 del Cc postula la destinazione, delle cose elencate in tale norma, al godimento o al servizio del condominio, mentre viene meno allorché si tratti di un bene dotato di propria autonomia e indipendenza e pertanto non legato da una...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 3655 (29/10/1975)

L' amministratore di un condominio, ai sensi dell' art. 1131 cod. civ., ha la rappresentanza dei partecipanti e può, quindi, agire a tutela di un interesse comune, sia contro i condomini sia contro i terzi, soltanto nei limiti delle attribuzioni stabilite dall' art. 1130 cod. civ.; pertanto, quando...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 13160 (06/12/1991)

Con riguardo all' impianto di fognatura di un edificio in condominio l' indagine diretta a stabilire se il condomino che non utilizzi detto impianto, per essere l' unità abitativa di sua proprietà collegata con l' impianto idrico sanitario di altro condominio, sia egualmente comproprietario dell'...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 18822 (31/10/2012)

Nell'ipotesi di cessione in proprietà ad un terzo del lastrico solare e del diritto di sopraelevazione, effettuata da chi ne era titolare anteriormente alla costituzione del condominio, non solo il lastrico solare rimane escluso dalla presunzione legale di proprietà comune, ma, nel caso di...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 20989 (06/10/2014)

L’ individuazione della normativa applicabile al recesso di un consorziato da un consorzio di urbanizzazione, in assenza di una disciplina contrattuale specifica sul punto, impone di accertare puntualmente la volontà manifestata nello statuto, al fine di verificare la prevalenza di quella in materia...