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condominio

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Cass. civile, sez. II del 2007 numero 1625 (25/01/2007)

Il diritto di condominio sulle parti comuni dell'edificio ha il suo fondamento nel fatto della coesistenza nello stesso edificio, o nel complesso di edifici, di piú proprietà solitarie e, ad un tempo, di piú cose, servizi e impianti destinati all'uso comune e pertanto di proprietà comune, siccome...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 6501 (09/07/1994)

L' approvazione delle tabelle millesimali, allegate al regolamento di condominio, quale atto di mera natura valutativa del patrimonio ai limitati effetti della distribuzione del carico delle spese condominiali, nonché della misura del diritto di partecipazione alla formazione della volontà...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 14531 (09/05/2022)

La responsabilità solidale dell'acquirente per il pagamento dei contribuiti dovuti al condominio dal venditore è limitata al biennio precedente all'acquisto, trovando applicazione l'art. 63, comma 2, disp. att. cod.civ., e non già l'art. 1104 cod.civ., atteso che, ai sensi dell'art. 1139 cod.civ.,...

Codice Civile art. 1130

ATTRIBUZIONI DELL'AMMINISTRATORE 1. L'amministratore, oltre a quanto previsto dall'articolo 1129 e dalle vigenti disposizioni di legge, deve: 1) eseguire le deliberazioni dell'assemblea, convocarla annualmente per l'approvazione del rendiconto condominiale di cui all'articolo 1130-bis e curare...

Tribunale di Milano, Sez. XIII del 2014 numero 11707 (07/10/2014)

Deve essere dichiarata invalida perché illegittima la delibera adottata dall’assemblea condominiale nella parte in cui nega al proprietario esclusivo la posa di otto pannelli fotovoltaici sul lastrico solare di proprietà condominiale dovendo ritenersi che detta assemblea abbia esercitato una facoltà...

Giudice di Pace di Monza del 1999 (05/01/1999)

Il conduttore di appartamento può accedere ai vani box del condominio anche con autovettura di proprietà di un terzo da questi guidata e se il cancello automatico, non obbedendo al comando fotocellulare, urti il veicolo danneggiandolo, la responsabilità patrimoniale, non configurandosi oggettiva nel...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 13279 (16/07/2004)

Il lastrico solare, ai sensi dell'articolo 1117 del Cc, è oggetto di proprietà comune dei diversi proprietari dei piani o porzioni di piano dell'edificio se il contrario non risulta, in modo chiaro e univoco dal titolo; per tale intendendosi gli atti di acquisto dei singoli appartamenti delle altre...

Tribunale di Trani del 2016 numero 330 (20/02/2016)

In esito alla divisione verticale dell’unità immobiliare di proprietà esclusiva avvenuta all’interno del condominio deve essere rigettata la domanda al giudice di ordinare il distacco dei nuovi allacci alla rete di servizi dovendosi ritenere che la divisione dell’appartamento non costituisce di per...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 2 art. 18

Gestione degli immobili A decorrere dal mese successivo alla data di sottoscrizione dei contratti di vendita degli alloggi di uno stabile l'amministrazione di questo passa al condominio costituito in base alle vigenti norme del codice civile. L'Assemblea del condominio stabilirà il regolamento...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 10717 (16/05/2011)

Configurandosi il condominio come un ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini, l'esistenza di un organo rappresentativo unitario, quale l'amministratore, non priva i singoli partecipanti della facoltà di agire a difesa dei diritti esclusivi e comuni...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 3473 (06/03/2012)

Al fine di stabilire se sussista un titolo contrario alla presunzione di comunione di cui all'art. 1117 c.c., occorre fare riferimento all'atto costitutivo del condominio e, quindi, al primo atto di trasferimento di un'unità immobiliare dall'originario proprietario ad altro soggetto. Può, infatti,...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 12259 (09/05/2023)

In materia di condominio, la presenza di un diritto di servitù in favore indistintamente delle proprietà esclusive presenti in un edificio condominiale assoggetta il diritto stesso, sia nelle modalità di esercizio, sia con riguardo alle spese di gestione del bene, alla disciplina propria del...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 2259 (02/03/1998)

L' amministratore del condominio, convenuto in giudizio da un terzo o da un condomino è tenuto a darne senza indugio notizia all' assemblea quando la domanda abbia un contenuto esorbitante dalle sue attribuzioni, cosi come delineate dall' art. 1130 cod. civ. Pertanto poiché in base a detto articolo...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 61

1. Qualora un edificio o un gruppo di edifici appartenenti per piani o porzioni di piano a proprietari diversi si possa dividere in parti che abbiano le caratteristiche di edifici autonomi, il condominio può essere sciolto e i comproprietari di ciascuna parte possono costituirsi in condominio...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 19490 (23/09/2011)

In tema di condominio negli edifici, al fine di stabilire se un fabbricato minore adiacente ad altro stabile in muratura faccia parte dei beni condominiali ai sensi dell'art. 1117 c.c., è necessario stabilire se siano sussistenti i presupposti per l'operatività della presunzione di proprietà comune,...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 7044 (14/05/2004)

Le norme sulle distanze legali, rivolte fondamentalmente a regolare rapporti tra proprietà contigue e separate, sono applicabili anche ai rapporti tra condomini di un edificio condominiale quando siano compatibili con l'applicazione delle norme particolari relative alle cose comuni, cioè quando...

Pretura di Milano del 1990 (28/03/1990)

Non può dubitarsi che la detenzione della documentazione di pertinenza del condominio spetta all' amministratore essenzialmente per l' espletamento del suo incarico, sicché, una volta cessato dalla carica e sostituito dal nuovo amministratore, egli è tenuto a restituirla, e deve d' altra parte...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11339 (16/06/2004)

Proposta - ai sensi dell'articolo 41-sexies della legge urbanistica del 1942 - dall'acquirente di un appartamento in condominio nei confronti del venditore costruttore domanda diretta a sentire accertare l'esistenza di una servitù sulle aree scoperte al condominio, vincolate a parcheggio, non...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 26737 (06/11/2008)

In tema di condominio, nel caso in cui un condomino utilizzi la canna fumaria dell'impianto centrale di riscaldamento - nella specie per lo scarico dei fumi da una pizzeria - dopo che questo sia stato disattivato dal condominio, sussiste violazione dell'art. 1102 c. c., trattandosi non di uso...

Legge del 2012 numero 220 art. 11

1. Dopo l'articolo 1130 del codice civile è inserito il seguente: «Art. 1130-bis. - (Rendiconto condominiale). - Il rendiconto condominiale contiene le voci di entrata e di uscita ed ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale del condominio, ai fondi disponibili ed alle eventuali...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 574 (12/01/2011)

In caso di azione giudiziale dell’amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità e non anche chi possa apparire tale, poiché difettano, nei rapporti fra...

La comunione: gruppo o situazione soggettiva

In dottrina si discute se dalla normativa prevista in materia di comunione possa desumersi una consistenza della medesima ulteriore rispetto a quella di semplice situazione di contitolarità di diritti reali, quale evidenziata dal modo di disporre di cui all'art. cod.civ. . Si osserva che la...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 1748 (24/01/2013)

Legittimamente le norme di un regolamento di condominio aventi natura contrattuale, in quanto predisposte dall'unico originario proprietario dell'edificio ed accettate con i singoli atti di acquisto dai condomini ovvero adottate in sede assembleare con il consenso unanime di tutti i condomini...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 28141 (17/12/2013)

In tema di condominio, la natura del sottotetto di un edificio è, in primo luogo, determinata dai titoli e, solo in difetto di questi ultimi, può ritenersi comune, se esso risulti in concreto, per le sue caratteristiche strutturali e funzionali, oggettivamente destinato (anche solo potenzialmente)...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 71-quater

1. Per controversie in materia di condominio, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, si intendono quelle derivanti dalla violazione o dall'errata applicazione delle disposizioni del libro III, titolo VII, capo II, del codice e degli articoli da 61 a 72 delle...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 27407 (20/09/2022)

In tema di condominio negli edifici, l'individuazione delle parti comuni, risultante dall'art. 1117 cod.civ., norma che non si limita a formulare una mera presunzione di comune appartenenza a tutti i condomini, vincibile con qualsiasi prova contraria, può essere superata soltanto dalle opposte...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6725 (09/12/1982)

Nell' ipotesi in cui un androne costituisca parte comune di due contigui edifici uno dei quali appartenente ad un solo proprietario e l' altro costituito in condominio, qualora nei vari contratti di acquisto delle singole porzioni di piano sia stata inserita la clausola, recepita anche nel...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 19131 (28/09/2015)

In tema di condominio, le maggioranze necessarie per approvare le delibere sono inderogabilmente quelle previste dalla legge in rapporto a tutti i partecipanti ed al valore dell’intero edificio, sia ai fini del conteggio del quorum costitutivo sia di quello deliberativo, compresi i condomini in...

Codice Civile art. 1130-bis

RENDICONTO CONDOMINIALE 1. Il rendiconto condominiale contiene le voci di entrata e di uscita ed ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale del condominio, ai fondi disponibili ed alle eventuali riserve, che devono essere espressi in modo da consentire l'immediata verifica. Si compone...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 8782 (10/04/2013)

In caso di vendita di una unità immobiliare in condominio, nel quale siano stati deliberati lavori di straordinaria manutenzione, ristrutturazione o innovazioni sulle parti comuni, qualora venditore e compratore non si siano diversamente accordati in ordine alla ripartizione delle relative spese, è...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 2329 (20/06/1989)

Qualora un complesso residenziale, composto da più palazzine, ciascuna con un proprio distinto condominio e propri organi rappresentativi, abbia spazi e manufatti in godimento comune, questi debbono ritenersi soggetti al regime della comunione in genere, non a quello del condominio degli edifici,...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7667 (13/07/1995)

In tema di condominio di edifici, poiché l' uso delle cose comuni è in funzione del godimento delle parti di proprietà esclusiva, la maggiore o minore comodità di uso cui fa riferimento l' art. 1119 cod. civ. ai fini della divisibilità delle cose stesse, va valutata oltre che con riferimento alla...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 6546 (18/03/2010)

Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale, purché siano compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime; nell’ipotesi di contrasto, la prevalenza della...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2840 (06/02/2013)

In tema di condominio, la disposizione dell’art. 1126 c.c., il quale regola la ripartizione fra i condomini delle spese di riparazione del lastrico solare di uso esclusivo di uno di essi, si riferisce alle riparazioni dovute a vetustà e non a quelle riconducibili a difetti originari di...

Tribunale di Roma, sez. V del 2016 numero 4419 (03/03/2016)

Deve ritenersi che l’unica limitazione all’esercizio di un bed and breakfast all’interno di un appartamento facente parte di un condominio può derivare dal regolamento condominiale di natura contrattuale e che tale limitazione, quando comporta il divieto di dare alle singole unità immobiliari una o...