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clausole vessatorie

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Legge del 1992 numero 154 art. 4

CONTENUTO DEI CONTRATTI [1. I contratti devono indicare il tasso di interesse e ogni altro prezzo e condizione praticati, inclusi, per i contratti di credito, gli eventuali maggiori oneri in caso di mora. 2. L'eventuale possibilità di variare in senso sfavorevole al cliente il tasso di interesse...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 7822 (21/08/1997)

Ai fini dell' operatività della disposizione di cui al secondo comma dell' art. 1419 cod. civ il quale contempla la sostituzione delle clausole nulle di un contratto contrastanti con norme inderogabili, con la normativa legale, non si richiede che le disposizioni inderogabili, oltre a prevedere la...

21 - Maggioranze richieste per le delibere di fusione o scissione

Massima22 marzo 2004 L'art. cod. civ. (dettato in tema di fusione e applicabile alla scissione per effetto del richiamo contenuto nell'art. cod. civ.) nella parte in cui prevede che la fusione, nelle società di capitali, è decisa da ciascuna delle società che vi partecipano secondo le norme...

Legge del 2011 numero 180 art. 2

PRINCIPI GENERALI 1. Sono principi generali della presente legge, che concorrono a definire lo statuto delle imprese e dell'imprenditore: a) la libertà di iniziativa economica, di associazione, di modello societario, di stabilimento e di prestazione di servizi, nonché di concorrenza, quali...

Requisiti di efficacia legali e volontari

Relativamente ai requisiti di efficacia dell'atto negoziale è praticabile una prima e più rilevante differenza tra requisiti legali, cioè previsti dalla legge come necessari e indefettibili e requisiti volontari, vale a dire liberamente apponibili dalle parti. Questa libertà di inserimento...

Decreto Legge del 2006 numero 223 art. 8

CLAUSOLE ANTICONCORRENZIALI IN TEMA DI RESPONSABILITA' CIVILE AUTO 1. In conformità al principio comunitario della concorrenza e alle regole sancite dagli articoli 81, 82 e 86 del Trattato istitutivo della Comunità europea, dalla data di entrata in vigore del presente decreto è fatto divieto alle...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2773 (27/03/1996)

Nel caso in cui un contratto (nella specie, di assicurazione contro i danni) contenga due clausole che disciplinano in modo diverso, e ciascuno esaustivo, lo stesso fatto, correttamente il giudice del merito attribuisce prevalenza a quella che ritiene più congrua alla soddisfazione degli interessi...

Legge del 1990 numero 146 art. 14

Nell'ipotesi di dissenso tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori su clausole specifiche concernenti l'individuazione o le modalità di effettuazione delle prestazioni indispensabili di cui al comma 2 dell'articolo 2, la Commissione di cui all'articolo 12, di propria iniziativa ovvero su...

Decreto Legislativo del 1999 numero 342 art. 25

MODALITA' DI CALCOLO DEGLI INTERESSI 1. ... (Sostituisce la rubrica dell'art. 120, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385). 2. ... (Aggiunge il comma 2 all'art. 120, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385). 3. Le clausole relative alla produzione di interessi sugli interessi maturati, contenute nei contratti...

Tribunale di Vercelli del 1992 (19/11/1992)

La clausola di consolidazione, senza attribuzioni agli eredi del socio defunto o con liquidazione della sola quota di capitale, e' nulla per contrarieta' al divieto di pattuizione tontinarie, salvo che emergano particolari ragioni che giustifichino l' accrescimento o non sussista un divario...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 888 (17/01/2014)

In tema di leasing traslativo le clausole contrattuali che attribuiscano alla società concedente il diritto di recuperare, nel caso di inadempimento dell'utilizzatore, l'intero importo del finanziamento ed in più la proprietà e il possesso dell'immobile, attribuiscono alla società stessa vantaggi...

Tribunale di Milano del 1995 (16/10/1995)

Esclusa la natura di credito fondiario e l'applicazione della normativa speciale in materia per causa del mancato rispetto delle regole di concessione del mutuo fondiario. E' fatta salva l'azione revocatoria ordinaria. Escluso il credito nell'ammontare riferito agli oneri per variazione cambio per...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 9357 (16/12/1987)

Perché siano soddisfatte le esigenze di tutela del contraente in adesione la legge richiede che questi sia stato posto in condizione di conoscere le condizioni generali di contratto predisposte "usando l' ordinaria diligenza" (art. 1341, comma primo, cod. civ.) e - per quanto concerne le clausole di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1992 numero 13459 (19/12/1992)

Il principio posto dall' art. 1339 cod. civ. (inserzione automatica di clausole) non è invocabile nell' ipotesi in cui non si prospetti la sostituzione di clausole contrattuali difformi rispetto a norme imperative di legge ma solo l' integrazione di lacune della manifestazione della volontà...

Misura legale del tasso degli interessi

Il saggio legale degli interessi (corrispettivi) , anche definiti "interessi legali" per questo motivo, è stato per lungo tempo determinato nella misura del 5 % in ragione d'anno. Nonostante il fatto che, successivamente al 1942, anno di emanazione del codice civile, si siano verificati più...

Decreto Legislativo del 2003 numero 5 art. 34

TITOLO V Dell'arbitrato (OGGETTO ED EFFETTI DI CLAUSOLE COMPROMISSORIE STATUTARIE) 1. Gli atti costitutivi delle società, ad eccezione di quelle che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio a norma dell' articolo 2325-bis del codice civile, possono, mediante clausole compromissorie,...

Cass. civile del 1992 numero 13459 (19/12/1992)

Il principio posto dall'art. 1339, Codice civile (inserzione automatica di clausole) non è invocabile nell'ipotesi in cui non si prospetti la sostituzione di clausole contrattuali difformi rispetto a norme imperative di legge ma solo l'integrazione di lacune della manifestazione della volontà...

Interessi convenzionali

Gli interessi sono definiti convenzionali quando le parti stesse, nel titolo costitutivo dell'obbligazione o in un successivo accordo modificativo, pattuiscono che il debitore sia tenuto a versare al creditore, a titolo di remunerazione del capitale, anche gli interessi (ad esempio la banca nel...

Cass. civile, sez. I del 2005 numero 21096 (28/10/2005)

Sussiste indebito oggettivo qualora manchi la causa della prestazione e l'accipiens non abbia titolo per riceverla. Tanto accade nei casi di nullità del contratto, ove l'azione de qua diviene esperibile per la restituzione delle prestazioni rese in base a esso, ma anche in caso di nullità di...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 50

CLAUSOLE SOCIALI DEL BANDO DI GARA E DEGLI AVVISI 1. Per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale, con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera, i bandi di gara, gli avvisi...

Clausola risolutiva espressa

La clausola risolutiva espressa ( cod.civ. ) è la pattuizione apposta al contratto, mediante la quale si prevede che l'inesecuzione di una specifica obbligazione secondo le convenute modalità ne cagioni la risoluzione. La risoluzione non avviene immediatamente, per il solo verificarsi dell'ipotesi...

Regime fiscale del contratto preliminare: IVA

La natura del contratto preliminare di produrre esclusivamente effetti obbligatori (obbligo di concludere il contratto definitivo) ne comporta l’esclusione dall’ambito di applicazione dell’imposta (artt. 1, 2 e 6, D.P.R. n. 633/1972). Tuttavia, per accertare che si tratti veramente di contratto...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 314 (11/01/2001)

Sebbene la fideiussione non possa essere inclusa di per sè fra i contratti di cessione di beni o di prestazione di servizi intercorrenti tra professionista ed un consumatore, previsti dall'articolo 1469 bis cod.civ. nel testo anteriore alla legge n. 526 del 1999, tuttavia, anche nel vigore della...

Nullità parziale oggettiva

Il fenomeno dell'invalidità parziale che comporta la nullità di parte del contratto o di singole clausole di esso è previsto dall'art. cod. civ., il quale prevede due ipotesi distinte: che il contratto sia parzialmente nullo ovvero che siano nulle singole clausole e risulti che i contraenti lo...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 223-bis

1. Le societa' di cui ai capi V, VI e VII del titolo V del libro V, del codice civile, iscritte nel registro delle imprese alla data del 1° gennaio 2004, devono uniformare l'atto costitutivo e lo statuto alle nuove disposizioni inderogabili entro il 30 settembre 2004. 2.Le decisioni di...

Legge del 1985 numero 281 art. 22

Sono inefficaci le clausole degli atti costitutivi di società per azioni, le quali subordinano gli effetti del trasferimento delle azioni al mero gradimento di organi sociali.

Oggetto, contenuto, effetti del contratto

Con la locuzione contenuto non viene soltanto ad essere evocato l'insieme delle disposizioni, delle attribuzioni patrimoniali in cui si sostanzia il regolamento negoziale. Così definito l'oggetto viene a formare un concetto assai prossimo a quello dell'elemento causale. Dire che nella vendita il...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1981 numero 2630 (29/04/1981)

L' inserzione automatica di clausole imposte dalla legge in sostituzione delle clausole contrattuali difformi, postulando che dal testo o dallo spirito della disposizione sia ricavabile la invalidita di ogni clausola contraria, non è ipotizzabile quando sia prevista, per l' inosservanza del precetto...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 5126 (06/04/2001)

Oltre al recesso legale del socio, previsto dagli artt. 2523 e 2437 cod.civ. (norma quest'ultima dettata per le società per azioni, ma estensibile alle società cooperative) l'ordinamento prevede il recesso convenzionale (artt.2518 e 2526 cod.civ.) e se il primo non può essere limitato o soppresso...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1983 numero 6806 (16/11/1983)

L' applicabilità del criterio interpretativo stabilito dall' art. 1367 cod. civ. presuppone che la clausola contrattuale da interpretare sia tale da dar luogo a dubbi e, pertanto, non può essere invocata in relazione a clausole di significato chiaro e tale da non rendere le clausole stesse prive di...