Testo cercato:

locazione

Risultati 351-385 di 1063

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 2788 (24/03/1999)

Il principio di buona fede, oggetto di un dovere giuridico autonomo, cardine della disciplina legale delle obbligazioni, è violato anche in mancanza di una condotta preordinata ad arrecare danno alla controparte, se essa, non informata a diligente correttezza e solidarietà sociale, le ha provocato...

Cass. civile, sez. III del 2019 numero 3971 (12/02/2019)

Qualora un contratto di locazione sia dichiarato nullo, pur conseguendo in linea di principio a detta dichiarazione il diritto per ciascuna delle parti di ripetere la prestazione effettuata, tuttavia la parte che abbia usufruito del godimento dell'immobile non può pretendere la restituzione di...

Codice Civile art. 1595

RAPPORTI TRA IL LOCATORE E IL SUBCONDUTTORE 1. Il locatore, senza pregiudizio dei suoi diritti verso il conduttore, ha azione diretta contro il subconduttore per esigere il prezzo della sublocazione, di cui questi sia ancora debitore al momento della domanda giudiziale, e per costringerlo ad...

Violazioni tributarie e contratti

Sebbene l’art. 10, comma 3, legge n. 212/2000 (Statuto del contribuente) pone un principio generale secondo cui “le violazioni di disposizioni di rilievo esclusivamente tributario non possono essere causa di nullità dei contratti”, il legislatore fiscale deroga tale previsione disponendo, in materia...

Forma della compravendita

La vendita è, in via del tutto generale, un contratto non qualificato da speciali oneri formali. Si può pertanto riferire dell'operatività del principio generale della libertà di forma, salve le eccezioni che dipendono dalla natura del bene che ne costituisce l'oggetto, per lo più in combinazione...

Decreto Legge del 2016 numero 193 art. 12

MISURE URGENTI A FAVORE DEI COMUNI IN MATERIA DI ACCOGLIENZA 1. Le spese per l'attivazione, la locazione, la gestione dei centri di trattenimento e di accoglienza per stranieri sono incrementate di 600 milioni di euro nell'anno 2016. 2. Quale concorso dello Stato agli oneri che sostengono i...

Cass. civile, sez. III del 1950 numero 918 (04/04/1950)

Il codice civile, sebbene non conferisca alle società a base personale la personalità giuridica, riconosce l'autonomia patrimoniale, come emerge da numerosi disposizioni in tema di società semplice, di società in nome collettivo e di società in accomandita semplice; correlativamente alla...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 6193 (21/10/1983)

Qualora il contratto di locazione abbia ad oggetto una pluralità di beni, e l'obbligazione del locatore di consegnare i medesimi debba ritenersi soggettivamente indivisibile, alla stregua di una esplicita od implicita volontà delle parti di considerare indissolubili le utilità derivanti dal...

Traditio ficta, traditio brevi manu, costituto possessorio

Nell'ambito dell'acquisto del possesso a titolo derivativo assume rilievo l'atto materiale della consegna della cosa (traditio). Non sempre essa si sostanzia in una condotta che assume i connotati della materialità: viene in esame a questo proposito la c.d. traditio ficta, ossia la consegna...

Cedibilità della partecipazione sociale

Nell'ambito delle modificazioni del contratto sociale di cui all'art. cod. civ. dev'essere ambientata la cessione totale o parziale della partecipazione di uno dei soci. E' chiaro infatti che, vertendosi in tema di società a base personale, qualificata dalla rilevanza dell' intuitus personae, ogni...

Cass. civile, sez. VI-III del 2015 numero 3713 (24/02/2015)

Affinché ricorra la vendita in blocco - la quale esclude il sorgere in capo al conduttore dei diritti di prelazione o di riscatto - non è indispensabile che la vicenda traslativa riguardi l’intero edificio in cui è compreso quello locato, ma è sufficiente che i vari beni alienati, tra loro...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 31

TUTELA DEI MINORI 1. La televendita non deve esortare i minorenni a stipulare contratti di compravendita o di locazione di prodotti e di servizi. La televendita non deve arrecare pregiudizio morale o fisico ai minorenni e deve rispettare i seguenti criteri a loro tutela: a) non esortare i...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 5688 (12/06/1990)

Con riguardo ad immobile sottoposto a vincolo, ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089, l' acquirente è legittimato a porre in essere quegli atti di natura strumentale, come la licenza per finita locazione, volti ad esercitare i poteri inerenti alla qualità di proprietario, senza che il...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 4427 (10/05/1996)

La novazione oggettiva del contratto va ravvisata nella sola ipotesi in cui le pari sostituiscono alla originaria obbligazione una nuova obbligazione avente oggetto o titolo diverso, sempreché risulti in modo non equivoco la volontà di estinguere la precedente obbligazione e di sostituirla con una...

Codice Civile art. 954

ESTINZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE 1. L' estinzione del diritto di superficie per scadenza del termine importa l' estinzione dei diritti reali imposti dal superficiario. I diritti gravanti sul suolo si estendono alla costruzione, salvo, per le ipoteche, il disposto del primo comma dell' articolo...

Legge del 1998 numero 431 art. 3

DISDETTA DEL CONTRATTO DA PARTE DEL LOCATORE 1. Alla prima scadenza dei contratti stipulati ai sensi del comma 1 dell'articolo 2 e alla prima scadenza dei contratti stipulati ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, il locatore può avvalersi della facoltà di diniego del rinnovo del contratto,...

Cass. civile del 1993 numero 6381 (08/06/1993)

La convivenza more uxorio tra persone in stato libero non costituisce causa di illiceitá e, quindi, di nullità di un contratto attributivo di diritti patrimoniali (nella specie, comodato) collegato a detta relazione, in quanto tale convivenza, ancorché‚ non disciplinata dalla legge, non contrasta né...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 11433 (12/11/1998)

Il contratto di cessione in proprietà di alloggio popolare con pagamento rateale del prezzo, stipulato dal privato con l'I.A.C.P. a norma del D.P.R. n. 2 del 1959 (modificato dalla legge n. 231 del 1962), va inquadrato nel paradigma dell'art. 1523 cod. civ., ossia della vendita con riserva di...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 6467 (05/12/1981)

Malgrado il contratto di locazione comporti il trasferimento al conduttore dell'uso e del godimento sia della singola unità immobiliare sia dei servizi accessori e delle parti comuni dell'edificio, una siffatta detenzione non esclude i poteri di controllo, di vigilanza e, in genere, di custodia...

Cass. civile del 1986 numero 5488 (08/09/1986)

La differenza tra locazione di immobile con pertinenze ed affitto di azienda consiste nel fatto che, nella prima ipotesi, l'immobile concesso in godimento viene considerato specificamente, nella economia del contratto, come l'oggetto principale della stipulazione, secondo la sua consistenza...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 14343 (19/06/2009)

I controlli insiti nell'ordinamento positivo relativi all'esplicazione dell'autonomia negoziale, coincidenti con la meritevolezza di tutela degli interessi regolati convenzionalmente e con la liceità della causa, devono essere in ogni caso parametrati ai superiori valori costituzionali previsti a...

Legge del 2004 numero 311 art. 1

(omissis) 335. La revisione parziale del classamento delle unità immobiliari di proprietà privata site in microzone comunali, per le quali il rapporto tra il valore medio di mercato individuato ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 138, e il...

Decreto Legislativo del 1992 numero 504 art. 3

SOGGETTI PASSIVI 1. Soggetti passivi dell'imposta sono il proprietario di immobili di cui al comma 2 dell'articolo 1, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, sugli stessi, anche se non residenti nel territorio dello Stato o se non hanno ivi la sede...

Disciplina giuridica del comodato

Il comodato è contrassegnato da una disciplina che mette specificamente  a fuoco aspetti quali la posizione del comodante e del comodatario, con particolare riferimento all'obbligazione restitutoria ed a quella di custodia della cosa ricevuta in consegna. Da rimarcare anche l' ordinaria...

Cass. civile del 1981 numero 187 (10/01/1981)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile del 1991 numero 187 (10/01/1991)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Codice Civile art. 1526

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. Se la risoluzione del contratto ha luogo per l' inadempimento del compratore, il venditore deve restituire le rate riscosse, salvo il diritto ad un equo compenso per l' uso della cosa, oltre al risarcimento del danno. 2. Qualora si sia convenuto che le rate pagate...

Decreto Legislativo del 1999 numero 185 art. 2

abrogato CAMPO DI APPLICAZIONE [1. Il presente decreto si applica ai contratti a distanza, esclusi i contratti: a) relativi ai servizi finanziari, un elenco indicativo dei quali è riportato nell'allegato II; b) conclusi tramite distributori automatici o locali commerciali automatizzati; c)...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 9160 (10/12/1987)

Nel caso di concessione del godimento di un'abitazione ad una famiglia "vita natural durante" dei suoi membri contro la prestazione di assistenza, al fine di stabilire l'esistenza di un rapporto di comodato, occorre mettere a confronto i sacrifici ed i vantaggi che dal negozio derivano alle parti,...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 5164 (09/05/1991)

La lettera raccomandata di disdetta del contratto di locazione, quale atto unilaterale recettizio, soggiace alla disciplina di cui all' art. 1335 cod. civ., per cui si reputa conosciuta nel momento in cui giunge all' indirizzo del destinatario, spettando a quest' ultimo l' onere di provare di essere...

Il subaffitto e la cessione del contratto di affitto

Il subaffitto corrisponde sostanzialmente ad una sublocazione avente ad oggetto un bene produttivo (un'azienda, un fondo rustico idoneo a dare frutti, etc. anche se in giurisprudenza spesso si parla di affitto in relazione ad alloggi popolari: cfr. Consiglio di Stato, Sez. Ad. plen, ). Il codice...

Codice Civile art. 374

AUTORIZZAZIONE DEL GIUDICE TUTELARE 1. Il tutore non può senza l' autorizzazione del giudice tutelare: 1) acquistare beni, eccettuati i mobili necessari per l' uso del minore, per l' economia domestica e per l' amministrazione del patrimonio; 2) riscuotere capitali, consentire alla...

Decreto Legge del 1993 numero 398 art. 9

NUOVI CONTRIBUTI IN MATERIA EDILIZIA 1. I fondi di cui alla legge 14 febbraio 1963, n. 60, e successive modificazioni, possono essere destinati a parziale copertura del costo convenzionale degli interventi di recupero edilizio o di nuova edificazione realizzati dai comuni, dagli IACP, da...

Cass. civile del 1992 numero 8454 (11/07/1992)

In tema di locazione finanziaria, l'applicazione analogica dell'art. 1526 Codice civile, - il quale, con riferimento al contratto di vendita con riserva della proprietà e per il caso di inadempimento del compratore, prevede la restituzione da parte del venditore delle rate riscosse (salvo il diritto...