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prelazione

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Legge del 1978 numero 392 art. 40

DIRITTO DI PRELAZIONE IN CASO DI NUOVA LOCAZIONE 1. Il locatore che intende locare a terzi l'immobile, alla scadenza del contratto rinnovato ai sensi dell'articolo 28, deve comunicare le offerte al conduttore, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, almeno sessanta giorni prima della...

Tribunale di Cassino del 1997 (09/09/1997)

La funzione della clausola di prelazione è quella di obbligare il socio che intende alienare tutta o parte della propria partecipazione sociale a comunicare agli altri soci tutti gli elementi dell' offerta pervenuta dal terzo (indicando eventualmente anche l' identità di quest' ultimo), che si...

Cass. civile del 1982 numero 3009 (13/05/1982)

L'eventuale trascrizione del patto di prelazione - costituente un contratto preliminare unilaterale di compravendita, con il duplice obbligo, a carico del promittente, della denuntiatio al promissario del proposito di addivenire alla vendita e di astenersi dalla relativa stipula con soggetti diversi...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 152

CREDITORI MUNITI DI PEGNO O PRIVILEGIO SU MOBILI 1. I crediti garantiti da pegno o assistiti da privilegio a norma degli articoli 2756 e 2761 del codice civile possono essere realizzati al di fuori della liquidazione giudiziale anche durante la procedura, dopo che sono stati ammessi al passivo...

Permuta e vendita: elementi differenziali

E' stata da più parti sostenuta l'importanza sia teorica, sia pratica della distinzione tra vendita e permuta. Alcuni istituti giuridici conoscerebbero infatti un'applicazione esclusiva alla prima figura. Si pensi ad esempio alla prelazione legale: si è ritenuto essa postuli la piena fungibilità...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 18181 (05/07/2019)

In presenza della prova della "scientia decoctionis", può essere revocato, ai sensi dell'art. 67, co. 2, L. Fall., il contratto preliminare di compravendita immobiliare, stipulato con atto pubblico nei sei mesi anteriori alla dichiarazione di fallimento del promittente venditore, prima già redatto...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 25703 (01/12/2011)

La deliberazione assembleare di una s.r.l. con cui sia stato approvato un aumento di capitale anteriormente all'iscrizione della società nel registro delle imprese è inesistente, in quanto emanata da un'assemblea ancora priva della possibilità giuridica di deliberare, e, tuttavia, la manifestazione...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 20909 (28/10/2004)

In tema di prelazione agraria, la prova della sussistenza dei presupposti per l'esercizio del relativo diritto spetta a chi lo esercita, a nulla rilevando il difetto di espressa contestazione di controparte, potendosi ritenere dimostrata la sussistenza di tale diritto solo se questo sia ammesso dal...

Codice Civile art. 1982

RIPARTO 1. I creditori devono ripartire tra loro le somme ricavate in proporzione dei rispettivi crediti, salve le cause di prelazione. Il residuo spetta al debitore.

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 243

VOTO NEL CONCORDATO 1. Hanno diritto di voto i creditori indicati nello stato passivo reso esecutivo ai sensi dell'articolo 204, compresi i creditori ammessi provvisoriamente e con riserva. Se la proposta è presentata prima che lo stato passivo venga reso esecutivo, hanno diritto al voto i...

Cass. civile del 1982 numero 5270 (12/10/1982)

La violazione di una norma imperativa non dá luogo necessariamente alla nullità del contratto, giacché‚ l'art. 1418, primo comma, codice civile, con l'inciso salvo che la legge disponga diversamente, impone all'interprete di accertare se il legislatore, anche nel caso di inosservanza del precetto,...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 5201 (17/03/2015)

In tema di prelazione agraria, il ricorso ad una operazione negoziale complessa, avente ad oggetto il trasferimento di un fondo agricolo a mezzo di strumenti contrattuali che, pur leciti, siano finalizzati, nel loro nesso teleologico, ad impedire che l'affittuario eserciti la prelazione, così...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 54

DIRITTO DEI CREDITORI PRIVILEGIATI NELLA RIPARTIZIONE DELL'ATTIVO 1. I creditori garantiti da ipoteca, pegno o privilegio fanno valere il loro diritto di prelazione sul prezzo dei beni vincolati per il capitale, gli interessi e le spese; se non sono soddisfatti integralmente, concorrono, per...

Decreto Legge del 2015 numero 3 art. 8-bis

POTENZIAMENTO DEL FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 1. All'articolo 1, comma 1, lettera b), del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, dopo le parole: “il rilascio della garanzia” sono inserite le seguenti:...

Tribunale di Brindisi del 2006 (17/03/2006)

La cessione di partecipazione effettuata in violazione della clausola statutaria di prelazione è inefficace o nulla e il socio pretermesso non ha diritto a riscattare dal terzo la quota illegittimamente trasferita.

Tribunale di Roma del 1998 (18/03/1998)

L'inosservanza della clausola contenuta nello statuto di una s.p.a., che attribuisce ai soci un diritto di prelazione sulle azioni alienate dagli altri soci, produce l'inefficacia del trasferimento, ma non attribuisce al socio pretermesso un diritto di riscatto delle azioni trasferite.

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 3465 (12/02/2013)

Il retratto successorio di cui all'art. 732 c.c. è soggetto al termine di prescrizione di dieci anni, decorrenti dalla data della vendita della quota ereditaria compiuta in violazione del diritto di prelazione spettante ai coeredi, ancorché permanga lo stato di comunione ereditaria.

Cass. civile del 1982 numero 6005 (12/11/1982)

L'eventuale trascrizione del patto di prelazione nulla aggiunge alla sua ordinaria efficacia, che é puramente obbligatoria, e non può quindi rendere opponibile al terzo acquirente il mero diritto di credito ad ottenere la preferenza nell’eventualità di una compravendita, che il promissario vanta...

Codice Civile art. 2782

CONCORSO DI CREDITI EGUALMENTE PRIVILEGIATI 1. I crediti egualmente privilegiati concorrono tra loro in proporzione del rispettivo importo. 2. La stessa disposizione si osserva quando concorrono tra loro più crediti privilegiati ai quali le leggi speciali attribuiscono genericamente una...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 10340 (19/10/1998)

In tema di prelazione e riscatto nelle locazioni di immobili urbani adibiti ad uso non abitativo, allorché la vendita riguardi non un intero edificio (cosiddetta vendita in blocco), ma solo alcune delle unità immobiliari che lo compongono e che siano dotate ciascuna di una propria autonomia, per...

Cass. civile, sez. VI-III del 2015 numero 3717 (24/02/2015)

È precluso l'esercizio della prelazione agraria nel caso in cui il nuovo piano regolatore, pur ancora in itinere, preveda per il terreno, a differenza dello strumento edilizio vigente, una destinazione non agricola, ove lo stesso, ancorché successivamente non approvato, risulti adottato al momento...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 7182 (10/04/2015)

La prelazione agraria, agli effetti dell'art. 8, comma II, della l. n. 590/1965, è consentita soltanto quando il terreno abbia destinazione agricola in base al piano regolatore, sicché non sono soggetti ad essa tutti i fondi aventi destinazione urbana, quale, nella specie, quello vincolato a verde...

Cessione di quota di Srl

CESSIONE DI QUOTA DI S.R.L. DOCUMENTO DI IDENTITA' E C.F. CEDENTE DOCUMENTO DI IDENTITA' E C.F. CESSIONARIO ATTO COSTITUTIVO / ULTIMA VERSIONE DEI PATTI SOCIALI VISURA CAMERALE QUOTA OGGETTO DI CESSIONE PREZZO MODALITA’ DI PAGAMENTO RINUNZIE AL DIRITTO DI PRELAZIONE DICHIARAZIONI...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 751 (25/01/1991)

Il contratto preliminare stipulato nella forma del contratto per persona da nominare, per l' incertezza che esso comporta in ordine al soggetto acquirente e per il disorientamento che provoca nel coltivatore, cui non vengono prospettati elementi sicuri ed immutabili di valutazione, non può essere...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 238

CONCORSO DEI VECCHI E NUOVI CREDITORI 1. I creditori concorrono alle nuove ripartizioni per le somme loro dovute al momento della riapertura, dedotto quanto hanno percepito nelle precedenti ripartizioni, salve in ogni caso le cause legittime di prelazione. 2. Restano ferme le precedenti...

Il procedimento (crisi da sovraindebitamento)

La prima fase del procedimento, diretta ad instaurare il contraddittorio con i creditori, è regolata dall’art. 10 della legge. La proposta di accordo deve essere depositata presso il tribunale del luogo in cui si trova la residenza o la sede del debitore. Insieme alla proposta, oltre al piano,...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 265 (23/01/1975)

Il patto di prelazione non impegna il promittente a concludere il contratto (nella specie, vendita), ma solo a preferire caeteris paribus il promissario se si decidera a compierlo. Il contegno cui il promittente è tenuto si sostanzia in una duplice obbligazione: l' una, avente contenuto positivo o...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 17673 (16/10/2012)

Il principio dell'intrasmissibilità del diritto di prelazione fra coeredi, previsto dall'art. 732 c.c., non impedisce che, una volta esercitato il riscatto, con instaurazione del relativo giudizio, la domanda conservi i propri effetti, nonostante la sopravvenuta morte del retraente, la quale implica...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 5795 (04/11/1982)

Il diritto di prelazione fra coeredi, regolato dall' art.. 732 cod. civ. per la durata della comunione ereditaria, integra un diritto personalissimo, previsto, in deroga al principio generale della autonomia negoziale, al solo fine di assicurare la persistenza della titolarità dei beni ereditari in...