Agevolazioni "prima casa" (imposte dirette comunali): ciò che conta è l’effettiva destinazione del bene ad abitazione principale e non la risultanza dell’accatastamento. (CTR Roma, Sez. XXXVIII, sent. n. 1234 del 2 marzo 2015)
La circostanza che un immobile sia iscritto al Catasto in cat. A/10 (ufficio) non impedisce che, ove il contribuente dimostri che ivi ha ottenuto la residenza ed effettivamente vi dimori, venga riconosciuto il diritto alla fruizione agevolata ai fini ICI quale abitazione principale.