Può il convivente di colui che sia già subentrato nel contratto di locazione, a propria volta subentrare a quest'ultimo che, successivamente, sia venuto meno? (art. 6, comma i, l. n. 382/1978). (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 3548 del 13 febbraio 2013)
L’art. 6, comma I della l. n. 392/1978 trova applicazione anche qualora l’evento della morte riguardi un soggetto che sia in precedenza subentrato ai sensi della stessa norma nella posizione di conduttore al conduttore originario, dovendosi escludere che la norma possa operare solo con riguardo alla successione nella posizione di quest’ultimo.
Ne consegue che non si configura l’occupazione senza titolo del convivente more uxorio del conduttore dell’alloggio a sua volta subentrato al padre nella locazione.