Nullità di cui all’art. 40 della l. n. 47/1985 in materia urbanistica. Applicabilità ai soli atti traslativi della proprietà e non al contratto preliminare. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 9318 del 9 maggio 2016)
In tema di preliminare di vendita deve essere annullata la sentenza di appello che omette di valutare l’ammissibilità ex art. 345 c.p.c. dei documenti relativi al pagamento delle due rate di oblazione prodotti nel giudizio, motivando la decisione sul rilievo che comunque nel preliminare mancavano gli estremi della sanatoria intervenuta, dovendosi osservare che la sanzione di nullità prevista dall’art. 40 della legge n. 47/1985 opera soltanto per i contratti a efficacia traslativa e non per quelli a efficacia meramente obbligatoria.