Risarcibilità anche in capo all'usufruttuario o all'inquilino del danno non patrimoniale per infiltrazione di acqua. (Tribunale di Roma, Sez. V, sent. n. 25 del 3 gennaio 2018)
La mancata disponibilità dell'abitazione a causa dei lavori al solaio di copertura dell'edificio che causano le infiltrazioni d'acqua nell'appartamento sottostante di proprietà esclusiva costituisce un caso di ingiustizia costituzionalmente qualificata. Ne consegue che il danno non patrimoniale ben può essere risarcito anche all'inquilino o all'usufruttuario oltre che al titolare dell'immobile.