Permuta di cosa presente (terreno edificabile) contro cosa futura (edificazione da realizzare). Regime tributario delle plusvalenze applicabile al contratto in dipendenza dell'aspetto diacronico. (Cass. Civ., Sez. V, sent. n. 6171 del 10 marzo 2017)
In tema di imposta di registro, ai fini del regime tributario applicabile al contratto di permuta di cosa presente (terreno) con cosa futura (manufatto edilizio, da costruire sull'area edificabile a cura e con i mezzi dell'acquirente), la tassazione va determinata con riferimento al momento dell'evento traslativo, configurabile nella conclusione del processo edificatorio nelle sue componenti essenziali, ancorché nel relativo atto sia dichiarato che il trasferimento del bene immobile avviene con effetto ''ex tunc''.