In via generale ogni proprietario è tenuto a dar passaggio attraverso i fondi di sua proprietà alle condutture elettriche (
elettrodotto coattivo : art.
1056 cod.civ.)
nota1.
Queste servitù, solo menzionate di sfuggita nel codice civile (artt.
1056 e
1057 cod.civ.), sono disciplinate da norme speciali contenute, per l'elettrodotto
nota2, nel T.U.
1775/33 (art.
119 e segg.) e per le linee teleferiche
nota3, nella L. 13 luglio 1907, n.
403 modificata con D.P.R. 28 giugno 1955, n.
771 .
Una caratteristica della servitù in parola è quella di gravare soltanto una parte del fondo sul quale insiste. Ne segue che l'indennità correlativa dovrà essere commisurata a tale limitato pregiudizio: l'eventuale intervento giudiziale dovrà tener conto di ciò, esplicando i criteri di determinazione (Cass. Civ. Sez.I,
10843/03 ).
Note
nota1
La fattispecie contemplata è senz'altro una servitù coattiva. Così Bigliazzi Geri-Breccia-Busnelli- Natoli, Istituzioni di diritto civile, Genova, 1979, p.283; Cariota-Ferrara , Delle servitù prediali, in Comm. cod. civ., a cura di D'Amelio-Finzi, Firenze, 1942, p.797; Armati, Sulle c.d. servitù di elettrodotto e le linee teleferiche, in Giur. agraria it., 1965, p.164 e ss.; Graziani, Elettrodotto, in N.sso Dig. it., VI, Torino, 1968, p.466; Busca, Servitù di elettrodotto, in Foro pad., I, 1963, pp.638 e ss.. Alcuni Autori, al contrario, adducendo problemi di identificazione del fondo dominante, hanno espresso dubbi sulla possibilità di configurare servitù nei casi prospettati, preferendo piuttosto parlare di jura in re aliena costituiti con atto amministrativo in forza di legge. Si vedano p.es. Caputi Jambrenghi, Beni pubblici, in Enc giur. Treccani, p.7; Vitucci, Utilità e interesse nelle servitù prediali, Milano, 1974, p.130; Deiana, Elettrodotto (servitù di), in Enc. dir., p.595.
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Presupposto necessario per la nascita della servitù è comunque sempre l'autorizzazione amministrativa alla quale seguiranno o un contratto o una sentenza costitutiva. In più, se venga dichiarata la pubblica utilità dell'opera, sarà possibile la costituzione coattiva di elettrodotto mediante decreto di espropriazione. Si confrontino Paternò , La servitù di elettrodotto, Milano, 1988, p.163 e ss.; De Nigris, La servitù di elettrodotto, in N. rass. legislazione dottr. e giur., 1963, pp.2360 e ss..
top2nota3
Cfr. Colacito, Funivia (servitù di), in Enc. dir., p.268; Morganti, Funicolari, funivie, teleferiche, in N. Dig. it., p.676; Colasurdo, In tema di servitù di funicolare aerea, in Giur. agraria it., 1969, p. 309 e ss.; Matteucci, In tema di servitù coattiva di funicolare aerea, in Foro it., 1955, I, pp.1518 e ss.
top3Bibliografia
- ARMATI, Sulle c.d. servitù di elettrodo e le linee teleferiche, Giur. agr. it., 1965
- BRUSCA, Servitù di elettrodo, Foro pad., I, 1963
- CAPUTI JAMBREGHI, voce Beni pubblici, Enc. giur. Treccani
- CARIOTA - FERRARA, Delle servitù prediali, Comm.cod.civ., 1942
- COLACITO, Funivia (servitù di), Enc.dir., XVIII
- COLASURDO, In tema di servitù di passaggio nel caso di interclusione relativa, Giur.it., I, 1962
- DE NIGRIS, La servitù di elettrodo, N.rass. legislazione dottr. e giur., 1963
- DEIANA, Elettrodo (servitù di), Milano, 1974
- GRAZIANI, Elettrodo, Torino, N.mo Dig.it.
- MATTEUCCI, In tema di servitù coattiva di funicolare aerea, Foro it., I, 1955
- MORGANTI, Funicolari, funivie, teleferiche, N.Dig.it., VII
- PATERNO', La servitù di elettrodo, Milano, 1988
- VITUCCI, Utilità e interesse nelle servitù prediali, Milano, 1974