Cass. civile, sez. V del 2017 numero 9505 (12/04/2017)




In riferimento alla violazione dell'omesso reverse charge, il principio del favor rei non opera in automatico nel passaggio dalla sanzione proporzionale dal 100% al 200% dell'imposta a quella fissa da 500,00 euro a 20.000,00 euro, elevata ad una misura compresa tra il 5% e il 10% dell'imponibile se l'operazione non risulta dalla contabilità.

Spetta, infatti, al contribuente dedurre in giudizio gli elementi in base ai quali sia concretamente applicabile una sanzione inferiore a quella irrogata.

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