Immobile acquisito da coniugi in comunione legale con i denari dei genitori (donati) al figlio coniugato. Doppia liberalità indiretta? (Cass. Civ., Sez. VI-II, sent. n. 19537 del 24 luglio 2018)
La somma di denaro erogata dal genitore al figlio, coniugato in regime di comunione legale dei beni per l'acquisto della casa familiare, ove detto acquisto sia condiviso con il coniuge, entra a far parte degli acquisti sottoposti al regime di comunione legale dei beni, anche se manca un atto che rivesta la forma richiesta dalla legge per la validità delle donazioni, e cioè l'atto pubblico stipulato alla presenza di due testimoni.