Il c.d. factoring indiretto




Nella prassi è dato di poter constatare la diffusione di una negoziazione che viene definita come factoring indiretto, anche se il fenomeno sarebbe forse meglio qualificabile come factoring invertito. L' elemento caratterizzante della figura è che è il debitore, non già il creditore, ad assumere l'iniziativa della cessione.

Vi sono imprese (per lo più società di notevoli dimensioni economico-finanziarie) che, nel contrarre un debito (verso fornitori), provvedono esse stesse a stipulare l' accordo di cessione avente ad oggetto il proprio debito che, per conto del terzo creditore viene trasferito ad una società esercente il factoring. In altri termini, il credito che il fornitore vanterebbe verso il proprio cliente viene trasferito al factor, che solitamente è una società facente parte dello stesso gruppo di quella debitrice.

Questa peculiare iniziativa rovesciata non incide nè sulla struttura, nè sulla funzione del contratto. La diffusione di questa speciale tipologia di factoring è per lo più riconducibile ad esigenze di natura fiscale.

 

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