Decreto Legge del 2019 numero 124 art. 16-bis


AMPLIAMENTO DELLE CATEGORIE DI CONTRIBUENTI CHE POSSONO UTILIZZARE IL MODELLO 730 E RIORDINO DEI TERMINI DELL'ASSISTENZA FISCALE

1. Al regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 13:
1) il comma 1 è sostituito dal seguente:
“1. I possessori dei redditi indicati all'articolo 34, comma 4, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, possono adempiere all'obbligo di dichiarazione dei redditi presentando l'apposita dichiarazione e la scheda ai fini della destinazione del due, del cinque e dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche:
a) entro il 30 settembre dell'anno successivo a quello cui si riferisce la dichiarazione, al proprio sostituto d'imposta, che intende prestare l'assistenza fiscale;
b) entro il 30 settembre dell'anno successivo a quello cui si riferisce la dichiarazione, ad un CAF-dipendenti, unitamente alla documentazione necessaria all'effettuazione delle operazioni di controllo”;
2) al comma 2, il primo periodo è sostituito dal seguente: “I contribuenti con contratto di lavoro a tempo determinato, nell'anno di presentazione della dichiarazione, possono adempiere agli obblighi di dichiarazione dei redditi, se il contratto dura almeno dal mese di presentazione della dichiarazione al terzo mese successivo, rivolgendosi al sostituto d'imposta o a un CAF-dipendenti purché siano conosciuti i dati del sostituto d'imposta che dovrà effettuare il conguaglio”;
3) il comma 3 è abrogato;
b) all'articolo 16:
1) al comma 1, la lettera d) è sostituita dalla seguente:
“d) conservare le schede relative alle scelte per la destinazione del due, del cinque e dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di presentazione”;
2) il comma 1-bis è sostituito dal seguente:
“1-bis. I CAF-dipendenti e i professionisti abilitati, fermo restando il termine del 10 novembre per la trasmissione delle dichiarazioni integrative di cui all'articolo 14, concludono le attività di cui al comma 1, lettere a), b) e c), del presente articolo entro:
a) il 15 giugno di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio;
b) il 29 giugno di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° al 20 giugno;
c) il 23 luglio di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 21 giugno al 15 luglio;
d) il 15 settembre di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 16 luglio al 31 agosto;
e) il 30 settembre di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° al 30 settembre”;
3) al comma 4-bis, lettera b), quarto periodo, le parole: “entro il 7 marzo” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 16 marzo”;
c) all'articolo 17, comma 1:
1) alla lettera b), le parole: “e comunque entro il 7 luglio” sono soppresse;
2) la lettera c) è sostituita dalla seguente:
“c) trasmettere in via telematica all'Agenzia delle entrate le dichiarazioni elaborate e i relativi prospetti di liquidazione, nonché consegnare, secondo le modalità stabilite con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, le buste contenenti le schede relative alle scelte per la destinazione del due, del cinque e dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, entro:
1) il 15 giugno di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio;
2) il 29 giugno di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° al 20 giugno;
3) il 23 luglio di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 21 giugno al 15 luglio;
4) il 15 settembre di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 16 luglio al 31 agosto;
5) il 30 settembre di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° al 30 settembre”;
3) alla lettera c-bis), le parole: “il termine previsto” sono sostituite dalle seguenti: “i termini previsti”;
d) all'articolo 19:
1) il comma 1 è sostituito dal seguente:
“1. Le somme risultanti a debito dal prospetto di liquidazione sono trattenute sulla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il predetto prospetto di liquidazione e sono versate nel termine previsto per il versamento delle ritenute di acconto del dichiarante relative alle stesse retribuzioni. Se il sostituto d'imposta riscontra che la retribuzione sulla quale effettuare il conguaglio risulta insufficiente per il pagamento dell'importo complessivamente risultante a debito, trattiene la parte residua dalle retribuzioni corrisposte nei periodi di paga immediatamente successivi dello stesso periodo d'imposta, applicando gli interessi stabiliti per il differimento di pagamento delle imposte sui redditi”;
2) al comma 2, le parole: “retribuzione di competenza del mese di luglio” sono sostituite dalle seguenti: “prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il prospetto di liquidazione”;
3) al comma 4, le parole: “a partire dal mese di agosto o di settembre” sono sostituite dalle seguenti: “a partire dal secondo mese successivo a quello di ricevimento dei dati del prospetto di liquidazione”;
4) al comma 6, le parole: “entro il mese di settembre” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 10 ottobre”.
2. All'articolo 4 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 6-quater, le parole: “entro il 31 marzo” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 16 marzo”;
b) al comma 6-quinquies, le parole: “entro il 7 marzo” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 16 marzo”;
c) dopo il comma 6-quinquies è aggiunto il seguente:
“6-sexies. L'Agenzia delle entrate, esclusivamente nell'area autenticata del proprio sito internet, rende disponibili agli interessati i dati delle certificazioni pervenute ai sensi del comma 6-quinquies. Gli interessati possono delegare all'accesso anche un soggetto di cui all'articolo 3, comma 3”.
3. Al decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 1, comma 1, le parole: “entro il 15 aprile” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 30 aprile”;
b) all'articolo 4, comma 3-bis, le parole: “entro il 23 luglio” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 30 settembre”.
4. La trasmissione telematica all'Agenzia delle entrate da parte dei soggetti terzi dei dati relativi a oneri e spese sostenuti dai contribuenti nell'anno precedente e alle spese sanitarie rimborsate, di cui all'articolo 78, commi 25 e 25-bis, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, nonché dei dati relativi alle spese individuate dai decreti del Ministro dell'economia e delle finanze emanati ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, con scadenza al 28 febbraio, è effettuata entro il termine del 16 marzo.
5. Le disposizioni del presente articolo acquistano efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2020.
(Comma così modificato dall’ art. 1, comma 1, D.L. 2 marzo 2020, n. 9)
(Articolo inserito dalla legge di conversione 19 dicembre 2019, n. 157)

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