Cass. civile, sez. III del 2005 numero 28233 (20/12/2005)


La peculiarità della c.d. assicurazione fideiussoria sta nel suo porsi comer figura contrattuale intermedia tra il versamento cauzionale e la fideiussione ed è contraddistinta dall'assunzione dell'impegno, da parte di una banca o di una compagnia di assicurazioni, di pagare un determinato importo al beneficiario, onde garantirlo nel caso di inadempimento della prestazione a lui dovuta dal contraente. Inoltre è caratterizzata dalla stessa funzione di garanzia del contratto di fideiussione, da cui mutua la disciplina legale, salva deroga delle parti. Più precisamente, configurando la c.d. assicurazione fideiussoria un contratto con causa mista nel quale confluiscono anche elementi dell'assicurazione, la funzione di garanzia comporta, secondo il principio della prevalenza, l'applicazione delle norme del contratto tipico di fideiussione, senza escludere però che possano trovare applicazione anche clausole contrattuali con questa incompatibili o che possa, comunque, derogarsi alla disciplina tipica della fideiussione.

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