Cass. civile del 1992 numero 4140 (04/04/1992)


L'erede legittimario può considerarsi terzo, al fine della prova della simulazione degli atti posti in essere dal de cuius, solo quando, contestualmente all'azione di dichiarazione della simulazione, proponga una domanda diretta a far dichiarare che il bene fa parte dell'asse ereditario o che la quota spettantegli va calcolata tenendo conto del bene stesso con eventuale riduzione della donazione dissimulata.

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