Dichiarazione unilaterale ricognitiva dell'intestazione fiduciaria di immobile contenuta in un testamento: quale effetto? (Cass. Civ., Sez. II, ord. n. 26988 del 26 novembre 2020)
La dichiarazione unilaterale scritta dal fiduciario, ricognitiva dell'intestazione fiduciaria dell'immobile, può essere contenuta anche in un testamento; essa non costituisce autonoma fonte di obbligazione, ma ha soltanto effetto confermativo del preesistente rapporto nascente dal patto fiduciario, con conseguente esonero a favore del fiduciante, destinatario della "contra se pronuntiatio", dell'onere della prova del rapporto fondamentale, che si presume fino a prova contraria.