Il testamento


Il testamento è l’unico strumento di autonomia privata utilizzabile per disciplinare la successione.
Si tratta di un negozio – come si è detto – necessariamente UNILATERALE, REVOCABILE, NON RECETTIZIO, FORMALE.

In merito all’unilateralità, vale la pena di aggiungere solo che la nullità prevista per i patti successori si estende anche ai testamenti che, benché formalmente strutturati quali atti unilaterali, siano la manifestazione di accordi bilaterali. E’ il caso del c.d. “testamento congiuntivo” (cioè il testamento redatto “al plurale” da più soggetti, per esempio due coniugi).
Può essere il caso dei c.d. “testamenti reciproci”, cioè di due testamenti redatti separatamente, ciascuno da parte di due soggetti distinti i quali dispongano l’uno a favore dell’altro. In questo caso, la presenza di disposizioni reciproche non è di per sé prova dell’esistenza di un accordo tra i due testatori. La questione è affidata all’interpretazione dei due testamenti, affidata al giudice.

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