Oltre alle cause di annullamento per così dire generali (previste dalle norme che il codice civile dedica al contratto in generale: annullabilità per incapacità legale e naturale, annullabilità per conflitto di interesse nella rappresentanza, vizi della volontà) si rinvengono nel codice civile cause di annullamento che riguardano specifiche ipotesi
nota1.
Si pensi ai
divieti legali di cessione del credito (
artt.323 e
378 cod.civ.) alle sanzioni previste per
difetto di forma del testamento(art.
606 cod.civ. ), ai
divieti speciali di comprare di cui alla seconda parte dell'
art.1471 cod.civ. , alle
speciali ipotesi di dolo o di errore previste in tema di
transazione(artt.
1971 ,
1972 ,
1973 ,
1974 ,
1975 cod.civ.), di
assicurazione(art.
1892 cod.civ. ), di
cessione dei beni ai creditori (art.
1986 cod.civ. ).
E' possibile infine evocare l'impugnazione degli
atti compiuti in difetto del necessario consenso di uno dei coniugi che si trovi in comunione legale dei beni (art.
184 cod.civ. ) nonchè l'annullamento delle
deliberazioni assembleari viziate ex art.
2377 cod.civ. , norma che prevede
l'impugnabilità delle deliberazioni assembleari di società per azioni non assunte in conformità alla legge ovvero allo statuto. In materia di società a responsabilità limitata infine l'
art.2479 ter cod.civ. predispone una parzialmente autonoma disciplina per
l'invalidità delle decisioni dei soci .
Accanto a queste ipotesi, testualmente previste dalla legge, la giurisprudenza ne ha riconosciute di ulteriori, desumibili interpretativamente. Si pensi a taluni vizi riguardanti le deliberazioni dell'assemblea condominiale ovvero alle conseguenze del c.d. abuso di potere del socio dominante.
Note
nota1
Analogo giudizio di eterogeneità riguardo alle cause di annullabilità viene espresso, tra gli altri, anche da Tommasini, Annullabilità e annullamento (dir. priv.), in Enc. giur. Treccani, I, 1988, p.6; Messineo, Annullabilità e annullamento (dir. priv.), in Enc. dir., II, 1958, p.472; Bianca, Diritto civile, vol. III, Milano, 2000, p.645.
top1 Bibliografia
- MESSINEO, Annullabilità e annullamento, Enc.dir., II, 1958
- TOMMASINI, Annullabilità e annullamento (dir.priv.), Enc. dir. Treccani, I, 1988