La costruzione dei DOCUMENTI in wikijus obbedisce a precise regole redazionali volte ad assicurare la congruenza logica rispetto ad un indice argomentale e la coerenza interna rispetto alla formazione stessa di ciascun documento.
Sotto il primo profilo occorre avere presente come il valore aggiunto dell'INDICE ARGOMENTALE è uno dei punti di forza della struttura dell'opera. La collocazione di ciascun argomento segue, più ancora rispetto a quanto accade nell'indice di un trattato, una gerarchia di carattere logico. Tale gerarchia è strettamente dipendente dal contesto argomentale entro il quale ciascun documento è collocato. Non è esclusa la contemporanea presenza dello stesso documento in una pluralità di contesti argomentali diversi. Questa caratteristica è uno dei valori aggiunti dell'intero lavoro, consentendo di creare collegamenti multilineari che da un lato rafforzano la completezza dell'opera, dall'altro consentono all'utente di "saltare" da una tematica all'altra sulla scorta di ragionamenti e percorsi interdisciplinari. L'istituzione di queste multiple allocazioni dei documenti è altresì garanzia di un'intima coerenza dell'intera struttura del lavoro. Infatti non è infrequente che in un'opera (soprattutto se riconducibile ad autori vari) siano presenti più prospettazioni teoriche e più concezioni rispetto ad un identico istituto, con evidenti negative ripercussioni sulla coerenza dell'intero progetto. Un esempio varrà a chiarire il concetto. Si pensi al tema della responsabilità del socio di società di persone, con speciale riferimento al problema dell'erede del socio defunto che intenda subentrare nella compagine sociale e che avesse accettato l'eredità con beneficio d'inventario. L'argomento è collocabile all'interno sia della trattazione relativa all'acquisto dell'eredità, sia di quello della responsabilità per le obbligazioni sociali del nuovo socio.
Per quanto attiene alle modalità di costruzione del singolo documento, la premessa metodologica già svolta al punto precedente consente di comprendere come l'elaborato debba possedere le seguenti caratteristiche:
- il fatto di poter essere letto "random", vale a dire casualmente anche da solo senza perdere un senso compiuto. Questa specifica deve essere garantita allo scopo di rispettare le regole di funzionamento del WIKI. Infatti l'utente ordinariamente raggiunge il documento in maniera diretta e non nel corso di una lettura sequenziale, vale a dire come in un libro che viene sfogliato pagina per pagina. Se in quest'ultimo caso non si può avere la pretesa di rinvenire un senso compiuto aprendo a caso il volume sul documento posto a pag.100 (il cui senso spesso viene colto soltanto se si sono lette le pagoine precedenti), nel nostro caso invece deve essere assicurata la fruibilità autonoma del documento.
- Il fatto di poter esser letto senza creare nell'utente l'impressione di un salto logico rispetto al documento precedente o a quello successivo nell'indice argomentale del capitolo nel quale il documento stesso è inserito. Il lettore infatti può anche utilizzare WIKIJUS come un libro, un trattato, o comunque può sfogliarlo seguendo l'ordine dell'indice argomentale.
- Il fatto di poter essere letto garantendo all'utente la fruibilità di cui al punto precedente anche tenendo conto dell'eventuale plurima collocazione del documento stesso in più ambiti argomentali (vale a dire sotto più capitoli). L'esistenza di percorsi multilineari rende infatti indispensabile che l'ambientazione di cui al punto b) che precede rinvenga una congruenza riferibile a ciascun ambito argomentale, in modo tale da non creare salti logici e da inserirsi armoniosamente nei documenti precedenti e susseguenti in tutti i capitoli in cui il singolo documento si trova allocato.
Lo stile di elaborazione del singolo documento è ispirato alla maggiore semplicità possibile, sia pure nel pieno rispetto della terminologia tecnica più appropriata. I periodi sono preferibilmente brevi per non affaticare eccessivamente l'utente. La finalità sarebbe quella di non frapporre tra l'utente ed il concetto che si intende rappresentare altra difficoltà che non sia quella propria del concetto stesso, senza creare inutili complicazioni.
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