Contratto protettivo del terzo




L'esecuzione della prestazione deve essere dal debitore effettuata in maniera prudente, evitando la produzione di eventi dannosi non soltanto per il creditore, bensì anche per tutti gli altri soggetti che possono comunque risentire le conseguenze di una condotta. Il problema è quello dell'esistenza di obblighi di protezione non già nei confronti dell'altra parte del contratto, bensì nei riguardi dei terzi (Cass. Civ. Sez. III, 11503/93 ).

La cosa non è senza importanza poiché, nella misura in cui potesse esser configurata una siffatta obbligazione protettiva di chi non è parte del contratto, si sottrarrebbe l'eventuale lesione della sfera giuridica del terzo alla disciplina della responsabilità extracontrattuale per ricondurla nell'alveo di quella contrattuale nota1.

Note

nota1

Anche se si ritiene (Bianca, Diritto civile, vol.III, Milano, 2000, p.572) che questi terzi protetti rimangono comunque pur sempre terzi rispetto al contratto, escludendosi perciò la possibilità che essi possano esercitare i rimedi contrattuali riservati alle parti.
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