Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 34239 (23/12/2024)



L'art. 1937 cod.civ., nel prescrivere che la volontà di prestare la fideiussione deve essere espressa, si interpreta nel senso che non necessaria la forma scritta o l'utilizzo di formule sacramentali, purché la volontà sia manifestata in modo inequivocabile, potendosi fornire la relativa prova con ogni mezzo e, dunque, anche con presunzioni.

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