Trasformazione eterogenea di società lucrativa in associazione non riconosciuta. Assoggettabilità a fallimento. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 1519 del 25 gennaio 2021)
La trasformazione di una società da un tipo ad una figura non dotata di piena personalità giuridica, non si traduce nell'estinzione di un soggetto e nella correlativa creazione di uno nuovo in luogo di quello precedente, ma configura una vicenda meramente evolutiva e modificativa del medesimo soggetto, la quale comporta soltanto una variazione di assetto e di struttura organizzativa, senza incidere sui rapporti processuali e sostanziali facenti capo all'originaria organizzazione societaria e senza escludere la fallibilità dell'originario ente trasformato.