I limiti posti nell'interesse privato concernono la proprietà immobiliare e regolano i rapporti tra le proprietà vicine
(c.d. rapporti di vicinato). Ogni edificio ha ad esempio bisogno di luce e di aria: occorre tuttavia considerare il diritto, potenzialmente confliggente, facente capo al proprietario del fondo vicino a costruire sul proprio suolo. Le disposizioni sui limiti legali mirano appunto a contemperare questi diritti reciproci
. Vedremo a suo luogo la differenza che passa tra questi limiti e le servitù legali: qui giova considerare che la norma che stabilisce limiti legali (per es. quella che dispone la distanza minima tra due edifici) non fa altro che regolare l'esercizio di una facoltà già compresa nel diritto di proprietà e non attribuisce un diritto autonomo
nota1 .
Dal momento che
in facultativis non datur praescriptio le facoltà stesse non sono suscettibili di prescrizione estintiva.
Tuttavia la facoltà che si ricollega al limite legale può estinguersi per rinunzia, perché essa è stabilita nell'interesse particolare di ciascun proprietario
nota2 .
Le limitazioni legali del diritto di proprietà costituiscono, dal lato passivo,
obbligazioni negative (di non fare)
o positive (di fare), di carattere reale (obbligazioni propter rem ) , incombenti sul proprietario come tale: egli, cioè, è obbligato in quanto riveste la qualità di titolare della proprietà della cosa.
Note
nota1
Barbero,
Il sistema del diritto privato, Torino, 1993, p. 487, paragona i limiti legali a veri e propri confini della proprietà, definendoli non oneri, ma punto di equilibrio per una vantaggiosa coesistenza.
top1nota2
Cfr. Albano,
La proprietà fondiaria. Le limitazioni legali della proprietà, in Trattato di diritto privato, diretto da Rescigno, Torino, 1982, p.567, il quale elenca cinque caratteristiche dei limiti legali: la reciprocità, l'immanenza al diritto di proprietà, l'imprescrittibilità per non uso, la rinunciabilità e la mancanza di indennizzo o corrispettivo per il sacrificio sopportato.
top2Bibliografia
- ALBANO, La proprietà fondiaria. Le limitazioni legali della proprietà, Torino, Tratt. dir. priv. diretto da Rescigno, vol. 7, t. I, 1982