Cass. civile, sez. II del 2011 numero 10748 (16/05/2011)




La banca paga la sanzione amministrativa comminata dalla Consob per gli investimenti rischiosi proposti dai suoi venditori ai clienti. Infatti, in caso di valorizzazioni ingannevoli, redatte manualmente per non lasciare traccia sui server, è l’istituto di credito a esserne responsabile.

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. II del 2011 numero 10748 (16/05/2011)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti