Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 7842 (23/09/1994)


In tema di contratti della pubblica amministrazione conclusi a trattativa privata, ancorché tale sistema di selezione del contraente rivesta carattere del tutto eccezionale rispetto a quello dell' asta pubblica, dell' appalto concorso o della licitazione privata, il privato escluso dalla trattativa non ha alcun interesse legittimo suscettibile di tutela giudiziaria, attesa la mancanza di norme che disciplinano il sistema suddetto, né la facoltà di adire il giudice amministrativo per denunciare l' eventuale comportamento illegittimo dell' amministrazione che, attraverso l' adozione del medesimo sistema, abbia volontariamente scelto di agire "iure privatorum" in posizione del tutto paritetica col privato, salvo restando la deducibilità davanti al giudice ordinario dell' eventuale responsabilità precontrattuale della P.A., che abbia violato i principi dettati dall' art. 1337 cod. civ. nello svolgimento delle trattative.

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 7842 (23/09/1994)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti